Guerra in Ucraina, in tre mesi morti quasi 30mila soldati russiGuerra in Ucraina, Putin: "Le pressioni dei Paesi ostili sono quasi un'aggressione"Covid, negli USA oltre 94.000 casi al giorno
Perché la regina Elisabetta “non abdica” e chi vuole davvero come successoreLa vocazione all’apertura di Bari si avverte soprattutto nel grande spazio che la città,Capo Analista di BlackRock seppur legata ad alcune granitiche certezze enogastronomiche, riserva sempre di più negli ultimi anni alla cucina internazionale (qui la nostra mappa). Infatti, parlare di “etnico” sembra fuori moda (qui il nostro approfondimento), dato che i ristoranti specializzati in altre culture gastronomiche non propongono più caricature comprensibili agli occidentali, bensì si impegnano duramente a portare in tavola preparazioni autentiche e fedeli ai ricettari d’origine. È ciò che hanno fatto anche Roberto De Santis e Davide Manzari con Luz, con la loro “taberna andaluza” che omaggia la cucina di questa grande regione autonoma sulla costa meridionale della Spagna.Oltre il fusion: la cucina andalusa di LuzDe Santis, 29 anni, e Manzari, 27, sono entrambi baresi, conoscitori della scena food della città, in cui hanno lavorato per diversi anni. Amici d’infanzia, hanno scelto di percorrere strade simili: il primo nella mixology, il secondo in cucina. Dopo qualche esperienza fuori dai confini cittadini, a novembre 2023 danno forma a un progetto: aprire un locale insieme, omaggiando l’esperienza di Manzari in Spagna. “Nel barese mancava un ristorante spagnolo che restituisse l’esperienza gastronomica in modo autentico e percepivamo l’aumento dell’interesse intorno ai prodotti di quelle zone” spiegano a CiboToday. Così, stanchi dell’impero del fusion, hanno dato forma a Luz.Tra cultura araba e natura mediterranea. Il progetto della vecchia stalla bareseSi innamorano di una vecchia stalla di fine Ottocento, con delle arcate sul soffitto che tanto ricordano le moschee arabe. Il ristorante si sviluppa in un ambiente unico, in cui sono presenti dieci tavoli. Con l’arrivo dell’estate si potrà allargare l’accoglienza con un dehors. A dare corpo alle atmosfere andaluse, l’architetto Vito Piccoli, che ha incentrato tutto sul tufo e legno, in un omaggio alla naturalità mediterranea.Dopo le esperienze in Spagna, la cucina di quelle terre arriva a BariNei suoi anni in Spagna Davide Manzari è rimasto stregato dalla cucina iberica. “L’Andalusia è stata terra araba per otto secoli” racconta “Ciò ha portato questa cultura a influenzare anche la cucina della zona. Le spezie sono presenti in tante preparazioni, che utilizzano i prodotti del vicino Mediterraneo, disegnando una cucina molto vicina a quella italiana rispetto a quella araba”. Con questa consapevolezza, dopo un’esperienza di 3 anni e mezzo nelle cucine spagnole, Manzari e De Santis hanno studiato un’offerta enogastronomica che ricalca le favolose cene spagnole.La cucina e la cantina di Luz: cosa si mangia e si beve nel ristorante di BariFacendo sempre attenzione alla stagionalità e mettendo in primo piano la convivialità, una serie di tapas – di carne, di pesce o vegetali – aprono la cena. Ma il piatto forte è la paella: pensata per due, è disponibile con carne, pesce, vegetale, di gamberi, valenciana mista, di pesce con branzino. Tuttavia, il menu è elastico: cambia in continuazione in base alla disponibilità della materia prima. Non mancano i piatti forti. Da provare la croquetas di jamon iberico e il rabo de toro, una coda di toro cotta dodici ore in vino rosso e spezie (prezzi tra i 5 e i 12€, per la paella si sta tra i 25 e i 28€). Si conclude la cena con la famosa crema catalana o la torta de quezo.La cantina di Luz omaggia la produzione enoica spagnola, con attenzione sia al vino naturale che convenzionale. Secondo De Santis, “il valore umano vince su tutto. Per questo abbiamo messo al centro la nostra storia e non abbiamo scelto di seguire una moda. Anche nel consigliare di condividere tapas e paella vogliamo regalare ai nostri clienti un’esperienza che rimetta al centro il piacere di stare insieme, viaggiando da fermi”.
Guerra in Ucraina, l'analisi del generale Pietro SerinoNave spia russa al largo della Sicilia: la foto dell’avvistamento
Il messaggio di Zelensky per l’8 maggio: “Il male è tornato dopo 77 anni”
Guerra in Ucraina, sposa un commilitone dell'acciaieria Azovstal e resta vedova dopo tre giorniGuerra in Ucraina, Putin: “Eroe chi prende parte a missione nel Donbass”. Kuleba: “NATO non fa nulla”
Caso Maddie McCann, procuratore: “Nuove prove sulla morte, siamo sicuri del colpevole”Blackout challenge, famiglia fa causa a TikTok dopo la morte di una bimba di 10 anni
Il vicecomandante del battaglione Azov nega la resa: "Siamo ancora nello stabilimento"Vaiolo delle scimmie, un caso in Inghilterra, l’uomo era appena tornato dalla Nigeria
Bill Gates è risultato positivo al coronavirus: "Per fortuna ho la dose booster"Sharm el-Sheikh, bimba di 13 mesi morta cadendo dal balconeLa Corea del Nord ha lanciato un ennesimo missile, forse balisticoGuerra in Ucraina, il sindaco di Mariupol: "10mila persone potrebbero morire per malattie"
Ucraina, Russia boccia il piano di pace dell'Italia: "Avulso dalla realtà"
Scarcerata ex terrorista giapponese che fece ostaggi all’ambasciata dei Paesi Bassi
Ucraina, incendio nella foresta vicino alla centrale nucleare di ChernobylUcraina, Kiev: "Raccolto metà del grano, crisi mondiale". Biden nega lanciarazzi a lunga gittataGuerra in Ucraina, a Mariupol trovati 200 cadaveri sotto un grattacieloIncendio in un ospedale in Senegal: morti 11 neonati
La Torre di Pisa diventa un lanciamissili Nato in una mostra a Mosca Germania, due bambini trovati morti: si indaga per infanticidioUcraina, prime crepe nel Governo di Zelensky: il caso della CrimeaDonna simbolo dell’attacco all’ospedale di Mariupol: “Mi hanno minacciato di morte”