Gemini non risponderà alle domande sulle elezioni del mondo - AI newsWimbledon userà l'AI per proteggere i giocatori dagli abusi verbali online - AI newsMeta ora usa i post degli utenti per allenare la sua intelligenza artificiale - Il Post
Israele, la strage di bambini nel Golan fa crescere la tensione: "Il razzo è iraniano" – Il TempoLa riforma mette in discussione l’esistenza di 600 istituti,Professore Campanella una scelta che penalizza il sud, i piccoli centri, le periferie. Una decisione autoritaria e pericolosamente rapido, tale da rendere del tutto privi di significato gli Open-day con cui gli istituti si sono proposti alle famiglie nel mese di novembre un po’ in tutta Italia. In alcuni istituti comprensivi che hanno invitato le famiglie aprendo i cancelli a novembre, potrebbe essere impossibile iscriversi a gennaioTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroA proposito di istruzione pubblica, abbiamo assistito a due decisioni importanti che hanno destato troppa poca attenzione da parte di tutti. La prima è stata quella, presa oramai da tempo, per risparmiare circa 90 milioni di euro sulla scuola pubblica con enormi danni sulla relazione tra scuole e territori circostanti, di abolire oltre 600 direzioni scolastiche e relative strutture di segreteria e amministrazione.Questa prima scelta determina la scomparsa di un’autonomia di progettazione di interventi prevalentemente in territori fragili: nel Sud, nei piccoli centri e nelle periferie di tante città. Solo persone strettamente addette ai lavori hanno capito la portata del disastro di questa scelta; e il mondo più ampio della scuola non ha saputo reagire, accettando la versione fornita dal ministero secondo la quale si tratta solo di piccoli cambiamenti amministrativi. Se si approfondisce anche minimamente la questione, è evidente che si sta minando l’efficacia di interventi educativi in luoghi dove la scuola colma vuoti della società intera.La seconda decisione, ancor più grave, è stata la modalità con cui si è scelto di dar corso a questa scelta. Dato che diverse regioni avevano presentato ricorso alla Corte Costituzionale e da alcuni mesi si stava organizzando una protesta significativa soprattutto nelle regioni del Sud, dove anche studenti e professori dei licei avevano costruito una mobilitazione, il governo ha preso una posizione di attesa, permettendo ad esempio alla Regione Lazio di aprire dei tavoli per la consultazione dei territori per concordare le scelte con scuole, amministrazioni locali, rappresentanze sindacali.La Regione Lazio aveva emanato delle linee guida, magari perfettibili, ma comunque improntate al dialogo e alla condivisione delle scelte con chi le avrebbe subite, rallentando i tempi delle decisioni per permettere le necessarie consultazioni. CommentiScuola, la Toscana si ribella ai tagli di ValditaraAlessandra Nardiniassessora regionaleImprovvisamente a fine novembre, dopo il pronunciamento negativo della Corte Costituzionale in merito ai ricorsi presentati dalle Regioni Toscana, Emilia Romagna e Puglia, il Ministero ha imposto ritmi accelerati: appare evidente che queste decisioni vengono prese solo dall’alto, che l’unica legge è il risparmio, che non si considera valore irrinunciabile la presenza delle scuole nei territori fragili. Nel Lazio sparisce il lavoro dei tavoli di consultazione istituiti con le Linee guida (nella deliberazione di giunta regionale 6 novembre 2023, n. 708).Quello che viene messo in discussione ora non è solo l’esistenza di 600 istituti, elemento non certo trascurabile, ma anche la modalità annunciata per attuare la decisione. Questo cambiamento di rotta avviene in modo autoritario e pericolosamente rapido, tale da rendere del tutto privi di significato gli Open-day con cui gli istituti si sono proposti alle famiglie nel mese di novembre un po’ in tutta Italia. In alcuni istituti comprensivi che hanno invitato le famiglie aprendo i cancelli a novembre, potrebbe essere impossibile iscriversi a gennaio.Ecco che diventa talmente caotica l’iscrizione che tanti alunni dovranno effettuare a breve che in molti contesti, perché oggi ancora non è dato sapere quali scuole vedranno sparire la loro direzione nel Lazio.Autoritarismo e tempi che non permettono repliche sono un pericoloso approccio al tema dell’istruzione: una catastrofe politica che dovrebbe stimolare risposte unite e decise dal mondo della scuola. Ora però la scuola chiude per le vacanze di Natale tra pochi giorni; è difficile che si organizzi una protesta capace di farsi ascoltare.Invitiamo a maggior ragione tutte e tutti a partecipare sabato 16 dicembre al sit-in davanti alla Regione Lazio alle ore 14, per dire con determinazione quanto la scuola pubblica continui ad essere la premessa del nostro futuro, ovunque e ancora di più nei luoghi dove di premesse ne mancano tante.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediComunità educante Casal de’ pazzi
Crowdstrike, il disastro costerà 15 miliardi alle aziende | Wired ItaliaElon Musk fa causa a OpenAI: "L'azienda doveva essere no-profit" - AI news
Parigi 2024, “da Italia affetto e non pressione”. Mattarella incontra gli atleti azzurri – Il Tempo
Le foto del viaggio della torcia olimpica - Il PostKamala Harris sui social funziona già - Il Post
Un'attrice inglese è stata sostituita dall'AI in uno show della BBC - AI newsFilippo Ganna ha vinto l'argento nella cronometro individuale di ciclismo su strada - Il Post
Il modernismo non fa per i pinguini - Il PostIta-Lufthansa, il matrimonio è sempre più vicino. Entro quando si può chiudere per la fusione – Il Tempo
L’intelligenza artificiale nei sistemi di realtà virtuale e aumentata - AI newsOstia, abusi in acqua su una ragazzina di 13 anni: fermato un egiziano – Il TempoLa preghiera del Papa alla Madonna: intercedi per Roma e per la pace nel mondo - Vatican NewsCosa sono gli algoritmi di raccomandazione? - AI news
A giugno non si era mai formato un uragano forte come Beryl - Il Post
Le differenze tra machine learning e deep learning - AI news
Meteo, sulla carta spuntano "macchie estese". Sottocorona: dove pioverà – Il TempoIl Papa: non soffocate la parola di Dio della pace. La guerra è una sconfitta - Vatican NewsIl fondatore dell'azienda digitale Kakao è stato arrestato nell'ambito di un'indagine sull'acquisizione di un'importante etichetta di k-pop - Il PostAl più celebre premio per i romanzi di fantascienza è stata scoperta una truffa dozzinale - Il Post
La carità del Papa per l'Ucraina, pacchi di cibo e medicine nelle zone di guerra - Vatican NewsOra alla Silicon Valley interessa l'ibogaina - Il PostI robot controllati con la mente: applicazioni sanitarie e militari - AI newsL'energia tedesca di Grandland – Il Tempo