Festini di Messina Denaro puniti con il delitto di un suo "compagno di bagordi"Il vocale di Antonio alla moglie: "Mi ha morso l’orso, ti amo"Berlusconi, supporter da Napoli porta lumino in ospedale: "Forza Silvio, ce la farai"
Genova: 16enne accoltellata in strada, fermato un coetaneoLa disinformazione online non si propaga come una malattia contagiosa,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella ma piuttosto come una reazione di fissione nucleare a catena: lo dimostra un nuovo modello matematico che indica come la diffusione di fake news risenta dell'uso più o meno razionale che gli utenti fanno di Internet e dei social. I risultati dello studio, utili per mettere in atto nuove politiche di contrasto al fenomeno, sono pubblicati sulla rivista Aip Advances dai ricercatori della Shandong Normal University in Cina. Per studiare la diffusione della disinformazione sul web vengono solitamente impiegati dei modelli matematici presi in prestito dall'epidemiologia. "I modelli utilizzati per la diffusione delle malattie infettive - afferma il primo autore dello studio Wenrong Zheng - vedono la propagazione della disinformazione come un processo passivo in cui si riceve l'infezione, senza considerare i cambiamenti comportamentali e psicologici delle persone nel mondo reale, nonché l'impatto di eventi esterni sulla diffusione delle dicerie". Al contrario, i ricercatori cinesi hanno notato alcune similitudini che accomunano la propagazione delle fake news al meccanismo di reazione a catena che avviene nei reattori nucleari. Nel loro modello le notizie false online si comportano come i neutroni, le particelle subatomiche che danno il via alla fissione nucleare, mentre gli utenti del web sono come i nuclei di uranio che vengono colpiti: gli interessi personali e il comportamento di questi individui determinano se la notizia verrà subito ritrasmessa ad altre persone, un po' come la soglia di fissione dell'uranio determina se la reazione a catena può partire oppure no. "L'entità della propagazione delle notizie false è strettamente correlata alla proporzione di utenti del web razionali", osserva Zheng. "Ciò riflette l'importanza dell'istruzione: maggiore è il livello di istruzione, più facile è mettere in discussione le voci quando si ricevono informazioni che sono difficili da riconoscere come giuste o sbagliate". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Previsioni meteo Pasqua e Pasqueutta: neve a bassa quota e gelo in pianuraGrave incidente a Revine Lago, muore un motociclista di 30 anni
Donna uccisa a Rovigo, il figlio di 8 anni le ha sparato alla testa mentre giocava con una pistola
Allarme lavoro minorile: l'indagine di Save the ChildrenSanluri, ritrovato il pastore 59enne scomparso
Compra una Porsche con i soldi del Superenalotto, ma cambia ideaQuanto costa la Colomba di Carlo Cracco?
Doppio incidente fra camion sulla Milano-Napoli: due feritiTerremoto L'Aquila 2009: 14 anni fa morirono 309 persone
Attentato incendiario a Porto Torres, tre auto in sosta distrutteOmicidio a Sabaudia, ucciso con due colpi di fucile: fermato l'ex della compagnaTrovato vivo Giovannino Pinna, uno dei due sub dispersi all’Asinara: le ricerche erano state sospeseTroppi detenuti al 41 bis per il Garante: “Misure inutilmente dure che non spezzano i legami con la criminalità”
Venezia, nave container "Nordic Kylie" incagliata al porto per avaria al motore
Sfratto con errore a Roma, sfondata per sbaglio la porta di casa del questore Belfiore: tutti i dettagli
Morto Lasse Wellander: addio allo storico chitarrista degli AbbaAllarme bomba alla scuola Marymount al Flaminio: 900 evacuatiIncidente tra due auto sull'A2: cinque feritiPalermo, fiamme nella notte in un pub dell'Olivella
Caso Artem Uss, Giorgia Meloni scagiona il governoMessina, incendio in galleria Vittorio Emanuele III: intervengono i pompieriSenegalese portato in ambulanza scappa: temeva di essere rimpatriatoTerribile vendetta a Frosinone, droga una ragazza per sfregiarla con l’acido