Ragazza scivola vicino la cascata e muore per un selfieLione, il sindaco dice stop alla carne nelle mense delle scuoleIndonesia, inondazione di acqua rossa per la tintura di una fabbrica
Campionessa pole dance suicida: lockdown le aveva impedito gareCOMMENTA E CONDIVIDI Riparte il pressing per allentare le maglie sul divieto di pubblicità per il gioco dell’azzardo. A riportare ora il tema in primo piano è un emendamento al decreto Milleproroghe,Guglielmo che è all’esame delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato. Il testo, che come prima firma reca quella del senatore di Forza Italia Claudio Lotito (che è anche il presidente della squadra di calcio della Lazio; altri firmatari sono i forzisti Paroli, Occhiuto, Rosso e Silvestro), punta a modificare la legge del 2018 eliminando la dizione “anche indiretta” dal divieto di pubblicità in vigore per giochi e scommesse. In pratica, a esempio, le società sportive potrebbero tornare ad avere sulle proprie maglie, come sponsor, la scritta di una società del settore. La stretta su questa pubblicità risale al “decreto Dignità” varato 5 anni fa dall’allora governo M5s-Lega. Con lo scopo di combattere i fenomeni di gioco patologico e il rischio di rovina economica per gli utenti, furono decisi un aumento della tassazione per gli operatori e, in particolare, il divieto totale di qualsiasi forma di pubblicità, diretta e indiretta, su qualsiasi mass media, nonché di quella relativa a ogni genere di sponsorizzazione per operatori bookmaker e casinò on-line e fisici. Si tratta, tuttavia, di un divieto che ha subito già un primo allentamento dopo le linee-guida diramate dall’Agcom, il Garante per le comunicazioni. Di fatto, nelle maglie della normativa diversi operatori hanno trovato una scappatoia facendo pubblicità lo stesso attraverso la promozione, però, della sezione di notizie legate al mondo sportivo, per lo più calcistico (quasi sempre proprio con lo stesso nome), che era già presente sulla loro piattaforma oppure creata ex novo. Per la serie, insomma, “fatta la legge, trovato l’inganno”. Ora si assiste a questo nuovo tentativo di forzare la mano, anche se per la sola pubblicità indiretta. Raggiunto al telefono Lotito, il promotore dell’emendamento, non ci sta però a essere additato come una sorta di “lobbista dell’azzardo”: «Penso sia un’esigenza condivisa dal settore. Non è un emendamento che favorisce il gioco d’azzardo. Lo scriva: il presidente Lotito e la società Lazio che rappresento afferma il “numero uno” biancoceleste - sono contro la ludopatia e la promozione del gioco d’azzardo e siamo pronti a sostenere ogni iniziativa in tal senso, come abbiamo sempre fatto». L’imprenditore afferma di aver «posto solo un problema economico, perché non possiamo distruggere l’economia di un settore-chiave del Paese come lo sport: le società sportive già sono state le uniche ad avere ristori zero dopo la pandemia, mentre il cinema, ad esempio, ha avuto un miliardo a fondo perduto. E per questo - ricorda Lotito - già abbiamo subito attacchi per la norma sulle imposte arretrate delle società sportive che consente il pagamento rateizzato, con una maggiorazione del 3% dell’importo totale. Non accetto lezioni però sull’aspetto valoriale, dico solo che non possiamo essere contro la promozione di un marchio, perché di questo si tratta. Peraltro c’è un’ipocrisia: risiede nel fatto che questa modalità è tassativamente vietata in Italia, mentre in molte partite internazionali tutti gli spettatori - compresi i nostri - vedono sponsorizzazioni anche dirette di siti di scommesse». Peraltro l’iniziativa di Lotito (autore anche di un altro emendamento che proroga di 2 anni i contratti sui diritti tv per il triennio 2021/24) dà sbocco a un movimento in atto già da tempo: a dicembre il ministro dello Sport, Andrea Abodi, aveva detto di trovare «irrituale che l’organizzatore dell’evento sportivo non abbia alcun beneficio da una catena che parte grazie ai suoi investimenti. Stiamo lavorando per rendere nuovamente legali pubblicità e sponsorizzazioni delle aziende del betting, anche per tutelare il gioco legale». Ora ci siamo: il tentativo è partito. In Parlamento il M5s è pronto a contrastarlo. Si vedrà la settimana prossima, quando l’esame entrerà nel vivo con la definizione delle proposte “segnalate” da portare avanti.
Padre ascolta conversazione tra figlia e insegnante: condannatoIl fidanzato spara ai 3 della compagna uccidendone 2
Erezione di 3 ore in un paziente covid: "È un effetto collaterale"
Incidente mortale con l'auto per far abortire la sua ragazzaKate Middleton, l'omaggio a Sarah Everard: un fiore con discretezza
Usa: nonno 97enne viene vaccinato da nipote infermiereVaccino, Oms: approvazione d'emergenza per AstraZeneca
Dee ha condiviso l'ultimo post su TikTok e si è suicidataAvvocato sbaglia filtro su Zoom: "Giudice, non sono un gatto"
Principino George obiettivo per un attentato: le intercettazioniSouth Carolina, firmata legge sull'aborto più severaIslanda primo paese europeo Covid free dopo un anno, ecco perchéCina, passaporto sanitario vaccinale: primo Paese a impiegarlo
Usa, variante inglese: "Sarà come un uragano"
Record di suicidi tra gli adolescenti in Giappone
Covid, gli esperti dell'Oms visitano il mercato di WuhanUsa, si filma mentre si masturba in classe: maestra arrestataMaxi tamponamento negli Stati Uniti, oltre cento veicoli coinvoltiElicottero militare precipitato a Cuba: cinque vittime
SostenibilitàCovid, l’ipotesi del "tampone lasciapassare" in GermaniaUSA, esplode il fenomeno dei cacciatori di vaccini: chi sono?Patrick Zaki, possibile proroga della detenzione per altri 45 giorni