Iran, Raisi invita la Siria ad unirsi “nella guerra contro Israele”Strage Southport, più di 90 arresti nel disordini: attese nuove protesteGuerra in Ucraina, Biden: "Kiev deciderà se cedere o no parte dei suoi territori per la pace con Mosca"
Nordio da Meloni sull’emergenza sovraffollamento in carcere nel giorno del sì al decreto leggeUn uomo è in carcere e una donna,Professore Campanella la compagna, è stata denunciata a piede libero per l'omicidio di Fadili Charaf, 28 anni, di nazionalità marocchina, trovato cadavere all'alba dello scorso 26 luglio nei boschi del Ticino a Oleggio, in provincia di Novara. Il delitto, consumato secondo gli inquirenti in un ambiente di degrado dovuto allo spaccio di droga, avrebbe avuto come movente la vendetta dopo uno stupro. La sera del 24 luglio la donna aveva raccontato al compagno di essere andata a comprare degli stupefacenti e di essere stata violentata da un pusher di origine marocchina. Il 25 luglio l'arrestato, residente nella zona, a Castelletto Ticino, sarebbe quindi andato nel luogo di spaccio abituale del giovane, lo avrebbe avvicinato e aggredito, pugnalandolo a morte. Il presunto spacciatore, irregolare e senza fissa dimora, era stato trovato senza vita con i segni di coltellate e uno sfregio in volto. L'autopsia del primo agosto aveva confermato che era stato colpito da cinque fendenti con un'arma da taglio che non è ancora stata ritrovata: ferite al torace e alla schiena, una mortale al cuore. Il corpo presentava anche segni di percosse al volto e di tagli alle mani, che si era probabilmente procurato nel tentativo di difendersi. Ci sarebbero state ferite anche nella zona inguinale. Il cadavere era stato notato da un passante in un canaletto d'acqua parallelo a una strada sterrata in mezzo ai boschi e aveva segni di trascinamento: era stato spostato di alcune decine di metri dal punto in cui gli investigatori hanno ricostruito sia avvenuto l'omicidio. Le indagini dei carabinieri sono state coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Castellani e avevano subito condotto all'ambiente di spaccio di droga, che da anni avviene in riva al Ticino, al confine con la Lombardia. Nella zona qualche mese fa un'operazione dei carabinieri, coordinata dalla procura, aveva stroncato un'organizzazione di spaccio di stupefacenti. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Novara ieri hanno notificato un fermo emesso dalla Procura di Novara nei confronti di un uomo di 33 anni, con precedenti penali, ritenuto responsabile di omicidio volontario in concorso aggravato. In stato di libertà è stata denunciata la compagna di 29 anni, ritenuta concorrente morale.L'uomo è stato condotto nella casa circondariale di Novara e sottoposto a interrogatorio di garanzia del gip, che ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere. Secondo i carabinieri, fondamentali per la ricostruzione dei fatti sono state, oltre a procedure investigative di carattere tecnico, alcune testimonianze raccolte da persone che hanno incontrato per strada l'arrestato mentre si allontanava frettolosamente dal luogo del delitto, diretto verso la propria abitazione. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Harris e il vice sconosciuto che punge Trump: ma chi è Tim Walz?Le vittime dei detriti spaziali? Ormai è solo questione di tempo
Che tempo che fa, Papa Francesco: "Dimissioni? Non sono al centro dei miei pensieri"
Anthony Lexa di Sex Education confessa la malattiaCaos nelle carceri di Torino, tensioni al minorile e al 'Lorusso e Cutugno'
Scarafaggi in casa: i metodi naturaliUn anno senza Michela Murgia: la sua assenza rivela cosa manca alla società civile
Dietro le quinte dell’oro di Alice D’Amato alle Olimpiadi di ParigiL'oroscopo di oggi, giovedì 8 agosto: le previsioni per ogni segno zodiacale
Mirabilandia, torna la magia: Antonio Casanova in scena con 'Breathless - La Sfida della Paura'Israele uccide ancora: eliminato altro membro di spicco di HamasGreta Thunberg condannata in SveziaPatti Yasutake, morta a 70 anni l'infermiera di 'Star Trek'
Ragazzo morto in vacanza, i parenti: "Picchiato dai buttafuori in discoteca"
Puigdemont torna a Barcellona dopo sette anni, tiene un comizio poi si dà alla fuga
Citroën Dyane: l'auto che portò in vacanza gli italiani | MotoriMagazine.itIsraele, per 007 Usa ci saranno "due ondate di attacchi": il retroscenaDifendersi dalle truffe online durante le vacanze: consigli utiliI migranti della sanità: chi paga se vado a curarmi in una regione diversa dalla mia?
Hezbollah pronto a colpire. Raid di Israele su due scuole a GazaPerché gli attori dei videogiochi sono in scioperoIl caso della donna che ha ingerito uno spazzolino: cosa fare se succedeLa zona della morte tra Polonia e Bielorussa, dove la polizia può sparare ai migranti