File not found
analisi tecnica

“Green Border”, il confine verde della speranza mutilata. Tra azione e caos nel silenzio della natura - Tiscali Notizie

Stop al taglio dei vitalizi, l'ex senatore Vitali difende la sua sceltaBufera strage di Bologna, la difesa di De Angelis: "Io al rogo come Giordano Bruno"Il testo di Tutto qui, canzone di Gazzelle a Sanremo

post image

Migranti. La Libia un “luogo sicuro”? No, un inferno dice l’Onu (e la Cassazione sulla nave Asso 28) - Tiscali NotizieIn concorso a Cannes,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock Limonov: The Ballad di Serebrennikov, tratto dal libro di Emmanuel Carrère e con protagonista Ben Whishaw, è un film prelibato, che procede per capitoli e che riesuma la cinematografia indie degli anni SettantaL’Ucraina c’entra, con il poeta, romanziere e molto altro Eduard Limonov, all’anagrafe Eduard Veniaminovich Savenko, perché è cresciuto nella provinciale, minuscola Char’kov.C’entra anche la splendida biografia romanzata, Limonov, che lo scrittore Emmanuel Carrère gli ha dedicato, e che in Italia è uscita con Adelphi. La distanza abissale dal libro non impedisce a Limonov: The Ballad del russo Kirill Serebrennikov, scritto dal Pawel Pawlikowski del magnifico Cold War e in concorso a Cannes, di essere un film di qualche attrattiva, con molti difetti. In Italia arriverà in sala a settembre con Vision Distribution.Molto amato dal Festival e dai produttori francesi, Sebrennikov è un autore dichiaratamente anti-Putin.EsageratoLimonov, morto nel 2020, ha sempre rifiutato l’etichetta di “dissidente” (pur non iscrivendosi mai al sindacato scrittori filogovernativo), perché considerava Solzenicyn, Josif Brodskij e compagni dei puri esibizionisti.Ha avuto però una vita “esagerata”, come diceva Vasco, da dropout sui marciapiedi di New York e da rockstar letteraria a Parigi e in patria, «studente, criminale, operaio, maggiordomo e poeta» nonché «comunista indipendente» per autodefinizione. «Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare una carogna. Io sospendo il giudizio», ha scritto Carrère.A fine anni Novanta è stato tra i fondatori del Partito nazionale bolscevico, arruolatore degli skinheads disperati di periferia e tanto confuso ideologicamente da accomunare all’opposizione marxisti-leninisti, stalinisti, neofascisti, ortodossi, monarchici e pagani, e da fondere nel suo simbolo falce e martello e vessillo nazista.È stato incarcerato da Putin ma accolto dai media alla sua liberazione, ha plaudito all’annessione russa della Crimea e combattuto Eltsin: un bad guy provocatorio, ribelle e in bolletta per vocazione perennemente schierato con le cause perse. EPALo stileÈ un’esistenza spericolata, quella di Limonov, impossibile da sintetizzare, ma il film, che procede a capitoli, è sovraccarico come l’interpretazione di Ben Winshaw (Skyfall, Spectre, The Lobster, tra gli altri).È simpatica una regia che riesuma la cinematografia indy sporca e sgranata degli anni Settanta e che sbandiera il repertorio dei Velvet Underground e di Lou Reed, le note acide di Take a walk on the wild side, I’m waiting for my man, la Sunday Morning con l’inconfondibile voce di Nico, roba perfettamente affine al racconto e che fa sempre piacere ascoltare. L’uso a collage di filmati di repertorio manipolati ne fa una tardiva opera pop, con spolverate di porno-soft anche quelle in odore d’epoca. CulturaLa geopolitica di Putin nella grande letteratura russaRaffaele Alberto VenturascrittoreUno scrittore coerenteSe non vi disturbano i popolani russi che si esprimono tutti in inglese corretto, il bianco e nero degli anni di gioventù (il bianco e nero così caro allo sceneggiatore Pawlikowski, Oscar per Ida), con Limonov operaio metallurgico e i reading letterari domestici, i tagli autolesionisti ai polsi e Anna, la prima delle sue tante donne, che come lui ha conosciuto gli istituti psichiatrici, è tra i capitoli più riusciti. Ma anche la New York della Bowery, dei senzatetto e del sesso a caso ha il suo perché. «Sei nel paradiso del consumismo», annota Limonov negli anni Settanta, «ma ne sei escluso. In Urss le disuguaglianze ci sono ma sono più mascherate».Il vero pregio del film sono i testi originali dello scrittore, in prosa e poesia, onnipresenti. E alcuni sono belli davvero, anche se nei suoi romanzi Eduard Limonov non ha mai avuto, per estrema coerenza, altro soggetto al di fuori di sé stesso.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediTeresa MarchesiCritica cinematografica e regista. Ha seguito per 27 anni come inviata speciale i grandi eventi di cinema e musica per il Tg3 Rai. Come regista ha diretto due documentari, Effedià - Sulla mia cattiva strada, su Fabrizio De André, presentato al Festival del Cinema di Roma e al Lincoln Center di New York, premiato con un Nastro d'Argento speciale, e Pivano Blues, su Fernanda Pivano. presentato in selezione ufficiale alla Mostra di Venezia e premiato come miglior film dalla Giuria del Biografilm Festival.

Sanremo 2024, il testo di “Governo punk” dei Bnkr44Strage di via D'Amelio: Meloni a Palermo per le commemorazioni di Falcone e Borsellino

Nuove alleanze nel mondo dei libri, Nomadland è di nuovo da Oscar

Il primo regolamento sull’Intelligenza artificiale. Obblighi, divieti, requisiti secondo l’Unione europea  - Tiscali NotizieIl testo di Pazza, canzone di Loredana Bertè a Sanremo

Sanremo 2024, chi è Il Tre, il «più che rapper» che sognava l’AristonSanremo 2024, questa non è Italodisco. I Kolors anticipano l’estate con un nuovo tormentone

Michela Murgia, Pillon alla scrittrice: "Avevi molte alternative, ma hai scelto il matrimonio"

Ilva di Taranto. Il ritorno dell’acciaio di Stato, svenduti ambiente e stabilimento - Tiscali NotizieMatteo Renzi si traferisce in Commissione giustizia: ecco le sue parole

Ryan Reynold
Petizione salario minimo, aperta la raccolta firmeMeloni, Ilaria Salis, le donne iraniane e tutte le altre: ovvero Giorgia, la premier bipolare - Tiscali NotizieFestival di Sanremo, cosa succederà nella terza serata

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarSanremo 2024, i tre tenorini sono cresciuti. Il Volo in gara con “Capolavoro”criptovalute

    La vendetta di Massimo Segre contro Cristina Seymandi non è degna di un Paese civile1/ Oltre l’Albania. La morte civile inflitta ai migranti nei Cpr, primo passo per delocalizzare l’accoglienza - Tiscali NotizieSchlein contro il Governo Meloni e Fitto sul PnrrMarina Berlusconi sulla Meloni: "Per lei solo massimo rispetto e stima"

      1. avatarIl PD contro la pace fiscale di Salvini: "Legittima l'evasione"trading a breve termine

        Diventa presidente della Finlandia e lascia l’insegnamento a Firenze. I “migliori anni” di Stubb - Tiscali Notizie

  2. avatarFabio Massimo Castaldo approda a Forza Italia? La smentitaanalisi tecnica

    Le amazzoni, dal mito a Buffy l’ammazzavampiriMaterie prime strategiche: il “Critical Raw Materials Act” avvia la nuova corsa all’oro dell’Ue     - Tiscali NotizieLa lunga vendetta di Ilary Blasi, le sfighe vanno sempre fatturateSanremo 2024, Geolier canta in napoletano. Ma può farlo?

  3. avatar25 aprile, la festa più bella a ottant’anni dalla repubblica partigiana delle Valli di Lanzo - Tiscali NotizieProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Forza Italia, Antonio Tajani è il nuovo segretario nazionale: inizia il post-BerlusconiIl divo Jannik Sinner e i suoi profeti: quando il troppo stroppia, nel delirio di incompetenza - Tiscali NotizieFestival di Sanremo, i codici per votare i cantanti della seconda serataLe amazzoni, dal mito a Buffy l’ammazzavampiri

Il teatro civile di Marco Paolini è «un antidoto contro la solitudine»

Sanremo 2024, BigMama è pronta a uscire dalla sua fase rabbiosaFestival di Sanremo, i codici per votare i cantanti della seconda serata*