Firenze, scontro tra due automobili: morto Siliano FallaniPrato, uomo di 65 anni cade dal terrazzo e muoreCrolla passerella ciclopedonale: quattro operai feriti
Pensionato, ma muore mentre era ancora al lavoro: la Procura indagaIl filtro antiparticolato (Fap) è uno dei dispositivi ormai obbligatori da anni per contenere l'inquinamento delle aree urbane Giuseppe Biondo 29 luglio - 11:06 - MILANO Il Fap riduce le emissioni allo scarico Il filtro antiparticolato è conosciuto principalmente con due sigle: una "italiana" e cioè Fap,ècomefunzionaeperchépuòEconomista Italiano da Filtro anti-particolato, appunto, l'altra invece "universale" e cioè Dpf, da Diesel particulate filter, o Gpf, da Gasoline particulate filter, a seconda che sia per un motore diesel o a benzina. Comunque lo si voglia chiamare, la funzione alla base è la stessa: bloccare allo scarico le polveri sottili (particolato), spesso visibili nella forma di un denso fumo nero che fuoriesce dal tubo di scappamento. È uno degli inquinanti più infidi e pericolosi per la salute: a causa della sottigliezza delle particelle che lo compongono, supera facilmente i "filtri" delle vie aeree per finire dritto nei polmoni, ragione per cui già da diversi anni è obbligatorio su tutte le auto, a gasolio o a benzina. Il Fap dunque è un dispositivo che contribuisce a rendere l'aria più salubre, ma è un filtro e in quanto tale prima o poi si riempie, si intasa: affinché non causi problemi, periodicamente deve essere pulito o "rigenerato", come si sente dire spesso. COME FUNZIONA— Di Fap ne esistono di diversi tipi, ma il funzionamento alla base è il medesimo per tutti. È un dispositivo con una struttura simile a quella di un catalizzatore. È composto da un nucleo a nido d'ape che priva meccanicamente i gas di scarico delle polveri sottili. Col tempo e i chilometri, il Fap si satura e può intasarsi, per cui periodicamente la centralina dell'auto provvede alla rigenerazione, un processo automatico che dura pochi minuti. Nei motori a benzina, i gas di scarico possiedono una temperatura sufficientemente elevata da consentire la rigenerazione del Fap, ovvero la sua pulizia, quando questa è necessaria. Nei motori diesel, invece, i gas di scarico hanno una temperatura meno favorevole, per cui, per consentire la rigenerazione del Fap, la centralina deve iniettare del carburante nel filtro innalzandone la temperatura ed effettuando così la pulizia. Nei motori a benzina, insomma, ogni circostanza è buona per una rigenerazione efficace e completa del Fap, nei motori a gasolio invece le condizioni devono essere create, e quando l'auto percorre prevalentemente tratti urbani di breve durata o si tengono spesso velocità ridotte, si genera più particolato di quanto se ne riesca a smaltire con la rigenerazione. Ecco dunque i problemi, che possono andare da una spia sul cruscotto, a prestazioni ridotte finendo, nei casi più gravi e per fortuna anche rari, a blocchi o incendi. Il Fap serve a ridurre l'inquinamento delle aree urbane UN PROBLEMA COLLETTIVO— Troppi automobilisti tendono a vedere solamente i lati negativi della presenza del Fap nella vettura. È innegabile che si tratti dell'ennesimo filtro a valle del motore, e in quanto tale - come ad esempio il catalizzatore - costituisce un "tappo" che riduce le prestazioni dell'auto e può essere fonte di problemi. Se non rigenera correttamente, cioè se non si creano le condizioni affinché il Fap possa smaltire le polveri in eccesso, l'auto può risentirne, e nei casi peggiori si possono avere dei problemi anche seri. Rimuovere il Fap però, se da un lato risolve alla radice molte delle possibili noie e migliora la resa del motore, dall'altro rappresenta una soluzione egoistica, buona cioè solo per il proprietario dell'auto, perché gli inquinanti che sarebbero stati bloccati dal Fap finiscono per avvelenare l'aria e chi la respira. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Genova: 16enne accoltellata in strada, fermato un coetaneoTreviso, boom di chiamate per indigestioni durante il pranzo di Pasqua
“Abbiamo sentito un boato ed un tremore”, frana ad Ardesio, le parole di chi c’era
Venezia, nave container "Nordic Kylie" incagliata al porto per avaria al motoreEsplode il motore del condizionatore d'aria, donna salvata dai soccorritori
Incidente ad Asti, coinvolte due automobili: ci sono 4 mortiAllerta meteo, le regioni a rischio sono tre di quelle meridionali
Incidente di Pasqua ad Asti: chi sono le 4 vittimeCadono dal motorino, uno viene travolto ed ucciso da un'auto
Calcinato, comandante della polizia locale aggredito durante la Via CrucisGenova, due incidenti in autostrada: rallentamenti e chilometri di codeMonza, travolge 23enne in motorino: positivo ad alcol testAllerta meteo, le regioni a rischio sono tre di quelle meridionali
Detenuto evaso da Nuoro, arrestati i possibili complici
Chef biellese annuncia il suicidio sui social e poi si toglie la vita
Si schianta addosso ad un palo e canta in faccia ai carabinieri: denunciatoIncidenti sul lavoro a Pontecagnano e Camerota: morto imprenditore agricolo e ferito 29enneScafati, alcol nel camino: bimbo di 10 anni muore ustionatoTorino, 18enne annegato: voleva attraversare il Po a piedi per scommessa
Fuga di Artem Uss, il ministro Nordio ordina una ispezioneParto in anonimato: cos'è e come funziona in ItaliaLuca Trapanese su Ezio Greggio: "Nel video dimostra di non rispettare né gli uni né gli altri"Berlusconi, supporter da Napoli porta lumino in ospedale: "Forza Silvio, ce la farai"