File not found
Economista Italiano

Ucraina, Kiev: "Sequestrate 14 tonnellate di aiuti, Russia pronta a pesante attacco ad Est"

Ucraina, Kiev chiede missione Onu a ChernobylCosa sappiamo delle manovre russe in Donbass, ecco dove si sta stringendo la morsaTempesta tropicale nelle Filippine: almeno 25 morti per frane e inondazioni

post image

Ritirata dell'esercito russo verso la Bielorussia: il motivoNegli ultimi due decenni il calcio è cambiato. Il melting pot di giocatori e allenatori per il mondo ha reso il gioco più globale,VOL meno distinguibile da un Paese all’altro. Il parere di Stefano De Angelis, tecnico nella serie A maltese: «È importante confrontarsi, cercando di portare le proprie convinzioni e facendosi contaminare dal contesto»Il calcio è cambiato, sicuramente negli ultimi due decenni, ma non tutti se ne sono accorti. Il melting pot di calciatori e allenatori in giro per il mondo ha reso il gioco più globale, per certi versi meno distinguibile da un Paese all’altro, lì dove una volta esistevano modelli facilmente individuabili. Oggi tutti sanno giocare la palla, tutti si allenano intensamente, tutti studiano la tattica, adattandola ai giocatori a disposizione, tutti hanno una cultura alimentare sportiva, o quasi, il gap si è ridotto, come sta dimostrando pure Euro 2024.Se da una parte gli allenatori italiani all’estero sono tantissimi, non solo quelli più noti ma anche nei campionati meno conosciuti e seguiti, così come nei settori giovanili – dall’altra gli allenatori stranieri in Italia sono più spesso osteggiati, addirittura rifiutati; basta citare per tutti l’esperienza di Luis Enrique alla Roma o quello che è accaduto al Milan prima con Rangnick, poi con Lopetegui. FattiAllenatori catenacciari o guardiolisti: il calcio all’italiana ora ha due animeStefano De Angelis, romano di nascita e calabrese d’adozione, classe ’74, è il nuovo allenatore del Birkirkara FC, squadra della serie A maltese. Ci arriva dopo due stagioni come vice all’Ħamrun Spartans, nelle quali ha messo insieme due titoli consecutivi e una partecipazione ai preliminari di Conference League: «Ho alle spalle una lunga gavetta, la prossima sarà la mia quattordicesima stagione in panchina tra settori giovanili e prime squadre, in Abruzzo, Calabria e Lazio».A Malta anche il ct della Nazionale da due anni è italiano, Michele Marcolini, un ex tra le altre di Chievo e Atalanta. Quel campionato è un torneo con molti giocatori argentini, brasiliani e africani, lo stile di gioco è anglosassone, tutto il resto è locale: «A volte è accaduto che arrivassero allenatori italiani con in testa l’idea di essere portatori di qualcosa di unico, come se il calcio lo avessero inventato loro, senza ottenere risultati. FattiL’insostenibile lentezza in regia. Non basta più pensare senza correreGIORGIO BURREDDUÈ importante, invece, confrontarsi, cercando di portare le proprie convinzioni e facendosi contaminare dal contesto. Da noi questo accade di rado, siamo chiusi credendo di sapere già tutto. Se mi capitasse di tornare in Italia mi piacerebbe far sentire lo speaker dello stadio dentro lo spogliatoio e lasciare ai giocatori la libertà di vivere l’approccio alla partita, ognuno a modo proprio. Gli italiani su questo sono troppo fossilizzati, schematizzati, eppure di Balotelli a Malta non ne ho mai incontrati».Andare ad allenare all’estero non è solo un’occasione professionale irrinunciabile, come per Maresca al Chelsea, Farioli all’Ajax o De Zerbi a Marsiglia. A volte è una necessità: «Ho allenato e vinto in posti diversi e in categorie diverse, ripartendo sempre da zero, con una gavetta che stava diventando infinita, così com’è successo ad altri colleghi che conosco. In Italia ci sono sempre gli stessi giri e le stesse amicizie, se non ne fai parte è difficile. All’estero, ti sono riconosciute le competenze tecniche e tattiche che hai maturato, ti mettono alla prova». CulturaL’ultimo trasformismo di Ancelotti. Ora abbraccia il calcio alla HitchcockMarco CirielloscrittoreMa per accettare la sfida bisogna sapersi adeguare: «Ci si deve calare in un mondo nuovo, non solo calcistico, studiare lo stile del loro gioco, accettare che alcuni calciatori prima della partita mangino a casa loro, adeguarsi a culture diverse dalla nostra. Poi c’è il campo e allo Spartans ho potuto collaborare con un tecnico serbo, mettendo insieme le nostre conoscenze e ottenendo ottimi risultati», dice, lì dove adesso c’è un altro tecnico italiano, il pugliese Alessandro Zinnari.«I risultati contano anche a Malta», dice De Angelis, «però hai la possibilità di sperimentare e farti apprezzare».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesco Caremani

Dopo Bucha orrore anche a Borodyanka: civili sotto le macerie e tortureGuerra in Ucraina, Papa Francesco: "Disponibile ad andare a Kiev, si pensa a un incontro con Kirill"

Il vescovo cattolico di Odessa: “Il Papa dica il nome della radice del male”

Guerra in Ucraina, Biden definisce Putin un macellaio: la risposta della RussiaCorte di Strasburgo condanna l’Italia per violenza domestica: “Rischi delle vittime ignorati”

Morto Vladimir Zhirinovsky, alleato di Putin che aveva predetto la data dell’invasione in UcrainaGiornalista russa che ha protestato in TV col cartello viene assunta da un giornale tedesco

Odessa, mentre costruiscono barricate sulla spiaggia suonano i Bon Jovi: la band ha postato il video

La “settimana santa” di Zelensky, perché sarà così crucialeGuerra in Ucraina, i piani per risolvere la dipendenza dal gas russo

Ryan Reynold
Joe Biden durissimo: "Putin un macellaio? Non ritratto nulla"Esplosione a Times Square: saltano in aria due tombiniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 495

Economista Italiano

  1. avatarGuerra in Ucraina, Kiev: “La macchina della propaganda russa può colpire anche altri Paesi”trading a breve termine

    Ucciso a Mariupol il regista lituano Mantas KvedaraviciusMosca: “La Nato è stata creata per l’aggressione, non per difendere”Ucraina, soldati sparano alle gambe dei militari russi prigionieri: il videoKIl patriarca Kirill: “Dobbiamo difenderci, tutto il popolo si svegli contro i nemici”

    1. Ex capo della Cia: "Se ben armati, gli ucraini possono sconfiggere i russi"

      ETF
      1. avatarUcraina, Maksym Kagal è morto a Mariupol: addio al campione di kickboxingETF

        Guerra in Ucraina, il video con cui le autorità ucraine chiedono all'Europa lo stop al gas russo

  2. avatarL’attacco di Zelensky all’Ungheria di Orban: “Decidete con chi volete stare”Capo Analista di BlackRock

    L’Ucraina si prepara alla battaglia decisiva con la RussiaUcraina, a Bruxelles oggi il vertice Nato, il G7 e il Consiglio Europeo: cosa si deve decidereRazzi e bombe sull’ospedale di Kharkiv, almeno quattro morti  Guerra in Ucraina: che cos'è il Sarin e quali sono i rischi

  3. avatarRazzi e bombe sull’ospedale di Kharkiv, almeno quattro morti  trading a breve termine

    Ucraina, come può evolvere l'invasione russa: i cinque scenari possibiliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 511Anastasia, la studentessa universitaria uccisa mentre portava aiuti in Ucraina  I quattro scenari usciti dal vertice Nato che potrebbero cambiare la guerra 

    VOL

Guerra in Ucraina, aeroporto di Dnipro bombardato dai russi: “Completamente distrutto”

I soldati russi hanno portato la polvere radioattiva di Chernobyl sui loro corpiRussia, fonte FSB: “Possibile golpe dell’intelligence contro Putin”*