File not found
VOL

Miss Americana sugli spalti: è il Super Bowl di Taylor Swift

Primo Carofiglio, parte forte Chiara Valerio, candidata allo Strega«Roma di notte», il forum del Pd per valorizzare la movida notturna della capitaleFestival di Sanremo, i codici del televoto per votare i cantanti della terza serata

post image

Migranti, Tajani su Ventimiglia, la Francia e i finanziamenti di Berlino alle OngL’inizio della stagione turistica è stato segnato da forti ritardi negli aeroporti di mezza Europa: disagi dovuti al maltempo,criptovalute a guasti informatici e alla carenza di personale. Chi viaggia ha diritto a un risarcimento, ma le compagnie si mettono di traverso. Il business delle piattaforme che promettono rimborsi facili Iscriviti alla newsletter Oggi è Domani, tutte le mattine la nostra selezione di notizie e letture per cominciare la giornata Voli cancellati, partenze ritardate e passeggeri abbandonati negli aeroporti, vittime di una serie di fattori prevedibili e imprevedibili. Ma anche scioperi in pieno luglio e scali trasformati in bivacchi. È il bilancio di settimane difficili sul fronte del trasporto aereo e di una situazione destinata a peggiorare ancora, con l’alta stagione turistica e le Olimpiadi di Parigi alle porte.Secondo Eurocontrol, a fine giugno è stata cancellata la metà dei voli dall’Europa e gli aerei hanno accumulato 1,9 milioni di minuti di ritardo (il 153 per cento in più rispetto a un anno fa). Il 19 luglio il bug di Crowdstrike ha poi lasciato a terra 6mila voli in tutto il mondo, con quasi la metà degli aerei che è atterrata in ritardo in scali come quelli di Londra, Roma e Barcellona. «Le cause dei disagi sono tante e le responsabilità varie. Ritardi e cancellazioni sono attribuibili al maltempo estremo, che costringe i velivoli a seguire percorsi alternativi creando congestione, oltre che alla mancanza di personale nelle compagnie aeree e negli aeroporti. E all’intasamento dei corridoi aerei», dice a Domani Maria Pisanò, direttrice del Centro europeo dei consumatori in Italia.Accuse incrociateTra le compagnie più colpite c’è Ryanair, che punta il dito contro «la carenza di personale dell’Atc e i guasti agli strumenti nel centro di controllo di Maastricht». Il riferimento è al sistema Atc (Air traffic control), l’insieme di regole e organismi che mantengono ordinato il traffico aereo, che a giugno non ha funzionato, creando perdite di slot e ritardi a catena. Da tempo i vettori chiedono la riforma del sistema a livello europeo, in crisi anche per mancanza di personale.«Durante il Covid molti dipendenti sono stati licenziati e poi non si sono fatte nuove assunzioni», ricorda Pisanò. E così anche in piena estate si devono fare i conti con nuovi scioperi dei controllori di volo: dopo lo stop di inizio mese a Fiumicino, Malpensa e Bologna, domenica si sono fermati gli scali di Linate, Olbia e Bergamo. I sindacati lamentano problemi legati alla sicurezza, alle condizioni salariali e alle troppe ore di lavoro.A volare, intanto, sono le accuse incrociate tra compagnie aeree, società aeroportuali e controllori del traffico aereo. A causa dei voli cancellati, diversi vettori hanno dovuto sistemare in hotel piloti e viaggiatori, a seconda della disponibilità. «Facciamo il possibile per ospitare il maggior numero di passeggeri, ma se gli alberghi non riescono a soddisfare le richieste chiediamo agli utenti di organizzarsi da soli l’alloggio», ha detto József Váradi, ad di Wizz Air.Pochi aerei e troppe rotteSotto accusa, però, ci sono anche le compagnie, in particolare la programmazione dei vettori low cost. Per cavalcare il turismo e massimizzare i profitti, ha notato Leonard Berberi, giornalista esperto di trasporto aereo, «le compagnie annunciano nuove rotte con scarso preavviso, alimentando il traffico e complicando la pianificazione dei voli». Se fino a qualche anno fa queste decisioni erano prese in anticipo, ora vengono comunicate poche settimane prima del via.Va poi considerato che le compagnie hanno pochi aerei a disposizione e li sfruttano al massimo, con mezzi che percorrono anche dodici tratte al giorno. E così, al primo guasto, il sistema può andare in tilt. Spesso i ritardi dipendono dal meccanismo della reactionary, per cui i vettori utilizzano lo stesso aereo e lo stesso personale per un atterraggio e il successivo decollo: se non c’è puntualità all’arrivo, a tardare sarà pure la successiva partenza. Tra le cause dei ritardi delle scorse settimane c’è poi l’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Europa e ha interessato anche il nord Italia. Un fenomeno inconsueto per il periodo ma che in futuro sarà sempre più frequente. Negli ultimi mesi gravi turbolenze hanno provocato 30 feriti sul Madrid-Montevideo di Air Europe e un morto sul Londra-Singapore di Singapore Airlines. In Sicilia, l’attività dell’Etna ha costretto a dirottare molti voli dall’aeroporto di Catania a quello di Palermo.Quando scatta il rimborsoA tutelare i consumatori, in questo campo, è soprattutto la legislazione comunitaria, con il regolamento 261/2004. In caso di annullamento del volo o overbooking (quando le prenotazioni superano i posti realmente disponibili), il passeggero che non accetta il volo sostitutivo proposto dalla compagnia ha diritto al rimborso del biglietto e a ricevere assistenza, con cibo, bevande e l’albergo pagato se il volo alternativo parte il giorno dopo.«L’utente ha poi diritto a una compensazione pecuniaria, il cosiddetto indennizzo, che varia a seconda della tratta percorsa: 250 euro fino a 1.500 chilometri, 400 euro oltre i 1.500 chilometri e 600 euro per le altre tratte», spiega a Domani Vincenzo Donvito, presidente dell’Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori). Il risarcimento è previsto solo se il passeggero è informato della cancellazione meno di due settimane prima della partenza.Una circostanza unicaUn discorso a parte va fatto per i ritardi. Se abbiamo prenotato un volo da soli, in caso di ritardo di almeno due ore ci spetta un indennizzo con gli stessi requisiti stabiliti per la cancellazione e il negato imbarco. Riguardo al momento in cui l’aereo arriva a destinazione, la Corte di giustizia europea lo fa coincidere con l’apertura del portellone; importante, anche in questo caso, è che la compagnia scelta abbia sede nell’Unione europea.Il risarcimento non è dovuto quando il disservizio è legato a “circostanze eccezionali”, non prevedibili e che non dipendono direttamente dal vettore. «È il caso dello sciopero dei controllori di volo o del maltempo estremo: le compagnie non sono responsabili e non sono obbligate a risarcire l’utente, a cui devono comunque fornire assistenza – dice Pisanò – Uno sciopero dei piloti o del personale di cabina è invece imputabile al vettore aereo».In teoria il blocco informatico di venerdì rientra tra le cause di forza maggiore, dato che il guasto di Crowdstrike non dipende dalle compagnie. Ma il dipartimento dei Trasporti Usa ha detto che le aviolinee devono comunque risarcire chi ha subìto pesanti danni. All’orizzonte, quindi, si prospetta una battaglia legale. Anche qui da noi: le associazioni dei consumatori sono pronte a ricorrere ai giudici per ottenere maggiori tutele per gli utenti europei.«Per le compensazioni sui ritardi le norme non prevedono un automatismo: il risarcimento va chiesto attraverso il modulo disponibile sul sito della compagnia», dice Donvito. «Se si è incerti sulla causa del ritardo, si può presentare un reclamo all’Enac o alla società che gestisce lo scalo», aggiunge Pisanò. A cambiare questo meccanismo ci sta provando una causa legale contro British Airways, citata in giudizio presso la Corte suprema inglese perché risarcisca subito chi è vittima di un ritardo.Cacciatori di reclamiSpesso le compagnie aeree cercano di rallentare l’iter che porta alla compensazione per disincentivare i passeggeri dalla richiesta di risarcimento. Il metodo sembra funzionare: più di un terzo degli utenti non chiede l’indennizzo – vuoi per scarsa informazione o per dimenticanza – e chi inoltra la domanda è scoraggiato dalle tattiche dilatorie delle aziende.Per questo negli ultimi anni sono nate molte piattaforme che promettono di gestire tutta la trafila burocratica. Sono i “cacciatori di reclami”, che guadagno su percentuali del rimborso oppure sulle spese legali. Il cliente fornisce il numero del volo e la carta d’imbarco, oltre ai dati personali e a quelli per l’accredito, e al resto ci pensano app come AirHelp, Rimborsoalvolo e SkyGenius.«Le norme europee offrono vari mezzi per avere assistenza e a mio parere non ha senso rivolgersi a queste realtà. Il consumatore può presentare da solo, e con facilità, un semplice modulo alla compagnia», dice Pisanò. E poi, nota Donvito, le piattaforme consentono di agire in giudizio contro il vettore per ottenere il risarcimento dovuto: «Un’opzione valida come extrema ratio, ma che il più delle volte non è necessaria».Iscriviti alla newsletter Oggi è Domani, tutte le mattine la nostra selezione di notizie e letture per cominciare la giornata© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrico DalcastagnéGiornalista professionista. È laureato in Mass media e politica a Bologna e ha frequentato il master in giornalismo della Luiss di Roma. Già collaboratore del Foglio e di YouTrend, si occupa di politica e società italiana. Su Twitter e Instagram è @ildalca.

Caro Bazzi, la solitudine non è irreparabileIl bestiario di Paolo Virzì. Ogni malinconia contiene una speranza

Marino (Unindustria): "Esami in farmacia? Ripercussioni su efficienza e salute cittadini" - Tiscali Notizie

Il teatro ha una ricchezza nascosta: il fascino delle tradizioni localiChi è Clio Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano

Pirandello all’Istat. Lavoro povero e precariato: la realtà irrompe sulla sua rappresentazione   - Tiscali NotizieSalute, Masiero (Sidp): "Parodontite colpisce metà degli italiani under 40" - Tiscali Notizie

Cdm post pausa estiva per Meloni, dalla manovra alla Tim e ai migranti: i temi trattati

Takeda Italia, il Leadership Team si rafforza con due nuove nomine - Tiscali NotizieMigranti, da molte regioni il no ai Centri per il Rimpatrio

Ryan Reynold
Omaggio a Piero Basso, o della specie umana gentile, appassionata, coerente e generosa - Tiscali NotizieEuropa 2024. Dario Tamburrano: «Fermare la follia bellica, sviluppare le Comunità energetiche» - Tiscali NotizieTumori, dieta mediterranea 'alleata' anche dopo la diagnosi: cala del 32% il rischio di mortalità - Tiscali Notizie

Guglielmo

  1. avatarDl Caldo è legge: il Disegno di Legge approvato alla CameraCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Il taglio del cuneo fiscale sarà prorogato nella Manovra: "Interveniamo a favore dei redditi medio bassi"Post Caivano, nuovo dl per contrastare la criminalità minorile al vaglio dei ministriL’editoria spiegata bene, il Post si dà ai libri-giornaliChef stellati attenti, finiremo tutte alla taverna di Vaporidis

      1. avatarMinistro Nordio: "Ingaggiare una guerra totale ai trafficanti criminali di uomini"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Intercettazioni, Nordio: "Per terrorismo e reati di mafia non si toccano"

  2. avatarFestival di Sanremo, come sarà la finaleinvestimenti

    10/ Visti da vicino. «I velluti del Teatro di Bologna divennero campo di battaglia e vinse Ugo La Malfa» - Tiscali NotizieMalattie rare, Ucb conferma impegno per miastenia gravis e sindrome di Dravet - Tiscali Notizie“Fuga in Normandia” di Parker: l’ultima avventura dei premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson - Tiscali NotizieNuova posizione pediatri su rischi creme solari, Iss prende le distanze - Tiscali Notizie

  3. avatarApprovata l’assistenza sanitaria per i clochard: Mollicone (Fdi) avrebbe voluto chiuderli in “centri rifugio” - Tiscali NotizieBlackRock Italia

    Tumori, delegazione AIL in udienza al Quirinale da Mattarella - Tiscali NotizieVannacci, il generale sul caso: "Provvedimento non ancora notificato. Sono stato avvicendato"Cdm post pausa estiva per Meloni, dalla manovra alla Tim e ai migranti: i temi trattatiMeloni su Caivano, "Sarà bonificato: oggi un problema, domani un esempio"

Migranti, Mattarella a Steinmeier: "Il rigore non sia ottuso"

Rifiuti da smaltire all’estero, cosa cambia in Europa. Il nuovo regolamento “spazza” via le vecchie norme - Tiscali NotizieL’Unesco non tutela la techno, ma meglio avere fake news che una verità assoluta*