File not found
VOL

Consolato USA sotto attacco a Firenze: lanciate due molotov

Sequestrata maxi discarica abusiva: ecco doveIntimidazioni alla sorella di Gattuso: arrestati i presunti autoriPapà licenziato a Perugia: aveva preso tre giorni di congedo parentale

post image

L'azienda l'ha licenziata perché incinta: costretta a fare il test nel bagno aziendaleCommentando il senso delle proteste dei trattori,Campanella su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.

Possibile accordo Italia-Albania per il rientro dei detenuti albanesiReggiano, trovati due cadaveri: ipotesi omicidio-suicidio

Siccità in Sicilia: "Carenza pioggia da 8 mesi, se necessario faremo appello per il razionamento dell'acqua"

Nicolò Feltrin morì a 2 anni per overdose: il padre patteggia ed evita il carcereFoto a testa in giù di Meloni: dopo le scuse si dimette il presidente del museo di Ostuni

Morto Antonio Paolucci, tra i massimi storici dell'arteGestione illecita di immobili: 9 arresti a Reggio Calabria

Meteo, iniziata lunga fase di tempo instabile

Giorno della marmotta: cos'è e dove si celebraIlaria Salis, il padre: "Quereliamo Salvini per diffamazione"

Ryan Reynold
Emilia-Romagna, terremoto vicino a Parma: ancora sciame sismicoUccise moglie malata, per i giudici fu "altruismo"Ritardi per tratta alta velocità Napoli Roma: graduale ripresa dopo i guasti

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarVarese, parenti prof accoltellata: "Voleva ucciderla"trading a breve termine

    Caso Ilaria Salis, il padre sui domiciliari: "Non abbiamo fatto richiesta"Spari fuori dal concerto di Laura Pausini: le parole della cantanteTrentino, valanga alle Pale di San Martino: due feritiMichelle Causo, al via al processo per omicidio

    1. La vita di Vittorio Emanuele di Savoia: chi era il figlio dell'ultimo re d'Italia

      1. avatarInfluenza per Papa Francesco: annullate le udienze del 26 febbraioCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Morta a 77 anni la figlia di Aldo Moro

  2. avatarQatargate, il capo degli investigatori: "Sappiamo che Panzeri mente"Guglielmo

    Incidente a Treviso, auto contro albero: Giuliano Broggio morto a 73 anniBologna, impatto fra pedone e treno: muore un 40enneDroghe e cellulari in prigione: 13 arrestiStranieri irregolari, in Italia casi in diminuzione

  3. avatarTerremoto a Felino, la scossa colpisce la provincia di Parmacriptovalute

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 130Incidente Casal Palocco, condanna a 4 anni per Matteo Di PietroPaolo Pasqualini: cosa rischiano i padroni dei cani che lo hanno sbranatoTragedia sfiorata sulla spiaggia di Platamona: uomo cade in una cisterna

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 120

Possibile accordo Italia-Albania per il rientro dei detenuti albanesiRagazzo travolto dal treno in stazione: 23enne ferito alle gambe*