Truffa sui carburanti in Sicilia, 13 indagati e sequestro da 25 milioni

Entra in chiesa a Minturno e strappa il messale, denunciato dal parrocoFurto su decine di auto in sosta: arrestato un 50enneSchianto tra auto e camion: morta una donna, ferita la figlia

Condannato per aver picchiato la moglie: congedato appuntato della Guardia di FinanzaNel parco Willy Ferrero,analisi tecnica l’area verde di piazza Gasparri, sono in corso dei lavori. Gli operai presenti nel cantiere di Ostia Ponente hanno avviato un intervento teso a restituire l’illuminazione dell’area vede.Per mostrare l’attenzione che il municipio X attribuisce al parco , il 29 giugno si è svolta sul posto una seduta congiunta delle commissioni lavori pubblici, politiche sociali, ambiente e pari opportunità. “Stiamo intervenendo dove l’impianto di illuminazione negli anni è stato pesantemente vandalizzato provocando nell’area zone buie e quindi seri problemi per la sicurezza dei nostri cittadini” ha spiegato il presidente della commissione lavori pubblici Leonardo di Matteo.Una zona delicata del territorioL’area verde riveste particolare attenzione perché si trova in una delle zone più delicate del municipio X, non di rado protagonista delle pagine di cronaca nera. Ripristinare l’illuminazione, di conseguenza, rappresenta un’operazione necessaria per contrastare fenomeni criminali e per riportare le persone e le famiglie a frequentare quel parco. “Quello iniziato – ha commentato Silvia Fiorucci, la presidente della commissione pari opportunità– è un vero e proprio progetto, grazie al quale i cittadini potranno riappropriarsi di uno spazio idoneo per adulti e bambini riqualificando un intero quartiere”. Un’operazione che avviene, come ha riconosciuto la presidente della commissione ambiente Valentina Scarfagna, “in un quadrante vulnerabile come Ostia Ponente”e pertanto “intervento come quello sull'illuminazione che è stato avviato” diventa “fondamentale per la fruibilità del bellissimo spazio del parco”.Il progetto rimasto nei cassettiIn passato, per riqualificare il parco che affaccia sul lungomare Duca degli Abruzzi, era stata progettata l’introduzione di un “pump track”. L’amministrazione Di Pillo aveva anche richiesto ed ottenuto uno stanziamento, dal comune, di circa 630mila euro. Serviva al rilancio del parco, un “punto verde ristoro”decaduto, che versava,  “in una situazione di degrado dovuta anche alla scarsa attenzione dell’ex concessionario che, nel corso degli anni, non ha provveduto come previsto alla manutenzione dell’area”era stato ricordato, nel 2022, in un atto portato in consiglio municipale. Le operazioni in corso per riappropriarsi dello spazioSaltato il progetto pentastellato, l’attuale maggioranza si sta concentrando sul ripristino dell’impianto d’illuminazione. I lavori, al riguardo, prevedono “la sostituzione del sub quadro – ha spiegato Di Matteo – la sostituzione del cavo dorsale di alimentazione, delle muffole, dei pozzetti e dei chiusini. Saranno sostituiti  anche i corpi illuminanti guasti o esausti”. E, soprattutto, “Si interviene inoltre  sui lampioni all'interno del parco  come mai fatto fino ad ora”. Questi interventi, ha commentato Mirella Arcamone, presidente della commissione politiche sociali, rappresentano pertanto “un passo importante per  la riqualificazione dei luoghi di questo quadrante. Rendere di nuovo sicuro questo luogo di aggregazione è l'inizio di una nuova storia di un parco che è e deve rimanere di tutti e da tutti fruibile”. 

Terremoto in Calabria: scossa di magnitudo 3.5 al largo di Paola e AmanteaIncidente a Roma Est, ragazza cade con lo scooter dal parcheggio multipiano: morta in ospedale

Maltrattava i genitori: arrestato 59enne

Ischia, famiglia dentro casa in bilico: "Davanti a noi il baratro, abbiamo aspettato i soccorsi"Morto accoltellato a Caltanissetta: in quattro hanno litigato per una ragazza

Allarme hacker: attacchi russi a siti di istituzioni italianeUbriaco danneggia le auto in sosta: fermato dai carabinieri

Ischia, dichiarato lo stato d'emergenza: stanziati 2 milioni di euroCardiologo ucciso da un paziente: "Non voleva rinnovarmi la patente"