Ferrari si schianta a 200 km/h: in auto anche una fotomodellaLiliana Resinovich, Claudio Sterpin sulla presunta gravidanza: "Me l'avrebbe detto"Incidente Genova: scontro auto ambulanza
Violenza sessuale: chiesti tre anni per LucarelliLa siccità che da inizio anno ha colpito la Sicilia continua a generare problemi. La Regione,àèsemprepiùCampanella dopo aver dichiarato lo stato d'emergenza e aver adottato alcune misure come il razionamento dell'acqua, adesso va all'incasso di 92 milioni di euro ricevuti dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per realizzare delle opere idriche ritenute prioritarie. Ma non arriveranno nell'immediato e tra il caldo che avanza e le precipitazioni che non si vedono la stagione estiva rischia di mettere in ginocchio l'intero territorio e la sua economia, che si regge ancora in larga parte sull'agricoltura. Per questo motivo destano preoccupazione lo stato di salute di alcuni bacini idrici, tra quelli scomparsi e altri che rischiano di scomparire. L'ultimo in ordine di tempo, e terzo da quando è cominciata questa grave crisi, è il lago Fanaco, che sorgeva a Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo.Lo stato dei bacini idriciDopo la desertificazione del lago di Pergusa e quella del lago Ogliastro in provincia di Enna, adesso la crisi idrica ha colpito un altro lago siciliano, il lago Rubino. Il bacino artificiale che si trova in provincia di Trapani ed è compreso tra i comuni di Vita, Calatafimi e Salemi, attualmente si trova in uno stato di grave sofferenza e lo dimostra il dimezzamento della sua portata idrica rispetto allo scorso anno. Una situazione che viene mostrata dai dati del dipartimento regionale dell’autorità di bacino del distretto idrografico, che evidenziano come il lago ha visto calare drasticamente il proprio volume d’acqua, passando dai 4,86 milioni di metri cubi (Mmc) di giugno 2023 agli attuali 2,75 Mmc.Per cercare di tamponare i disagi che la situazione sta provocando, la Protezione civile ha stanziato per i comuni colpiti oltre un milione e mezzo di euro. Cifra che servirà per l’acquisto o la manutenzione di autobotti per il rifornimento idrico e per cercare di dare una prima risposta al problema. Anche se la questione rimane ancora aperta. Il lago Rubino, tenuto conto anche della sua posizione al centro delle campagne trapanesi, resta un bacino idrico di grandissima rilevanza per l’agricoltura che si sviluppa attorno. Quindi occorrerà dare una risposta concreta anche agli agricoltori che proprio a quel bacino fanno affidamento.Il problema della siccitàLa crisi idrica in Sicilia prosegue dal 2023, cosa che ha spinto la Regione già a marzo ad approvare lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2024. Una situazione che, complici le scarse precipitazioni che ci sono state, non è di certo migliorata. Le prime misure che sono state adottate a gennaio hanno previsto un razionamento dell'acqua potabile tra 10% e il 45% in molti comuni. Partita dalla provincia di Palermo, la misura è stata poi estesa in quindici comuni della provincia di Trapani e poi in un centinaio di altri comuni tra la provincia di Agrigento e Caltanissetta, arrivando a coinvolgere circa un milione di persone.Il piano regionaleLa crisi, che continua a essere monitorata, richiederà ulteriori interventi da parte della giunta regionale guidata da Renato Schifani. La scorsa settimana è arrivato l'annuncio che arriveranno subito 92 milioni di euro per realizzare le infrastrutture idriche ritenute prioritarie. Si tratta del primo stralcio di finanziamenti destinati ai 49 interventi e che valgono complessivamente 1,6 miliardi di euro previsti nel Piano idrico della Regione siciliana, interamente approvato dal ministero delle Infrastrutture e inglobato nel Piano nazionale per la sicurezza del settore idrico (Pnsii).Risorse che si andranno ad aggiungere a quelle che lo stesso governatore aveva annunciato lo scorso giugno, che prevedono un primo piano di 20 milioni contro la siccità, per finanziare 138 interventi di vario tipo per favorire l'approvvigionamento idrico dei territori e vanno dalla costruzione di nuovi pozzi all'ammodernamento e ripristino di pozzi già esistenti, dalla costruzione di bypass e condotte di collegamento al potenziamento dei sistemi di sollevamento e pompaggio.
Via Crucis al Colosseo: Papa Francesco non ci sarà?Eboli, furto con scasso in un supermercato: un arresto
Incidente Genova: scontro auto ambulanza
Ragazza morta a La Salle, Aosta: identificato il corpoCane investito e ucciso ad Alcamo: individuato il pirata della strada
Cielo giallo sopra alcune città italiane: motivazioni e rischiTunnel del Brennero, muore tecnico investito da un treno
Ragazza morta a La Salle, Aosta: identificato il corpoMilano, avvistato in stazione 16enne scomparso Edoardo Galli
Incidente mortale nel comasco: un 36enne morto sul colpoEsplosione alla centrale di Suviana: un pezzo di turbina è arrivato al piano -4Incidente al confine con San Marino, investe ciclista e scappa: rintracciatoTelemarketing illecito: tutte le nuove misure
Modena, aggredito il candidato sindaco Luca Negrini
Giornata mondiale dell'acqua: la situazione idrica in Italia
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 82Scende dall'auto in panne: 85enne travolta da un'altra macchinaEsplosione alla centrale di Suviana, parla l'esperto: "Deve essere stato qualcosa di improvviso"Teramo: incidente frontale tra auto e tir, morto un 58enne
Genova, incidente sul lavoro: morto operaioMisurina, turisti travolti da una valanga: un feritoVicenza: bimbo di due anni trovato morto in casa dalla madreAlessia Pifferi: "Non sono un assassino né un mostro"