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Notizie di Politica italiana - Pag. 625Primario chiedeva 700 euro per far saltare le liste d'attesa ai pazienti: arr...Primario chiedeva 700 euro per far saltare le liste d'attesa ai pazienti: arrestato a BresciaIl primario del reparto di oculistica dell’Ospedale Civile Vallecamonica di Esine è stato arrestato.di Chiara Nava Pubblicato il 19 Giugno 2023 alle 11:26 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabrescia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,ETF 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il primario del reparto di oculistica dell’Ospedale Civile Vallecamonica di Sine, a Brescia, è stato arrestato. Si faceva pagare per far saltare le liste d’attesa ai pazienti che dovevano essere operati.LEGGI ANCHE: Farmaco stordente per violentarla, primario arrestato a ComoBrescia, arrestato primario: chiedeva fino a 700€ per far saltare le liste d’attesa ai pazientiIl primario del reparto di oculistica dell’Ospedale Civile Vallecamonica di Sine, in provincia di Brescia, è stato arrestato. Secondo quanto ricostruito, il medico avrebbe chiesto fino a 700 euro ai pazienti per far saltare le liste d’attesa. Il medico avrebbe truffato in questo modo i pazienti e avrebbe anche redatto falsi certificati medici per dare la patente a persone che non avevano i requisiti. Ora si trova agli arresti domiciliari e deve rispondere di truffa aggravata, peculato, falso in atto pubblico e indebita induzione a dare e promettere utilità. La Procura ha così sequestrato beni per un valore di circa 200mila euro.Primario truffava i pazienti chiedendo 700 euro per saltare le liste d’attesaSecondo quanto scoperto dagli inquirenti, l’uomo avrebbe chiesto a gran parte dei suoi pazienti che dovevano essere operati alla cataratta di pagare somme tra i 500 e i 700 euro in cambio dell’inserimento nelle liste d’attesa, per eludere “i lunghi tempi di attesa gestiti dal Centro Unico di Prenotazione”. Per gli investigatori avrebbe erogato prestazioni sanitarie appropriandosi in maniera illecita della quota che doveva essere devoluta all’asse Valcamonica.LEGGI ANCHE: Arrestato primario a Salerno: effettuava interventi inutiliArticoli correlatiinCronacaGrecia, Valerio torna a casa dopo l'incidente con il quad a Zante: nessun volo di Stato, aereo da 21mila euroinCronacaFemminicidio Roma, trovate registrazioni audio a casa di OssoliinCronacaConegliano, incendio al market Aumai: colonne di fumo ed esplosioniinCronacaCrisi epatica da colpo di calore: ragazza salvata con un trapianto a TorinoinCronacaRoma, rischio emergenza sanitaria: rifiuti e caldo mettono a rischio la saluteinCronacaMaltempo tra Friuli e Veneto: frane e strade interrotte

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