Caso Cospito: l'anarchico è stato trasferito a MilanoMaltempo: arriva la neve anche nel SaharaIncendio in un palazzo a Taranto: morta una donna
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 569Alla riunione straordinaria del Consiglio Affari esteri l’impegno dei paesi Ue per evitare un’ulteriore escalation del conflitto in Medio OrienteAlla riunione straordinaria del Consiglio Affari esteri,VOL l’Unione europea si è mossa con una sola voce. Ferma la condanna dell’aggressione iraniana e la solidarietà a Israele, ma i 27 ministri degli Esteri si sono trovati d’accordo su un altro punto. E cioè che bisogna fare di tutto per evitare un’ulteriore escalation. L’incontro, che si è tenuto in videoconferenza, è stato convocato nei giorni scorsi dall’Alto rappresentante per la politica estera, Josep Borrell, per coordinare una risposta unitaria alla nuova crisi scoppiata in Medio Oriente. Un’anticipazione dei temi che saranno sul tavolo dei capi di Stato e di governo europei nel vertice, anche questo straordinario, previsto per mercoledì 17 e giovedì 18. MondoIl dilemma di Israele: colpire l’Iran direttamente o attraverso altri obiettivi?Vittorio Da RoldLa posizione dei ministriNessuna dichiarazione congiunta, ma è stato lo stesso Borrell a illustrare le indicazioni uscite dalla riunione dei ministri degli Esteri europei, durata più di due ore. I 27 si sono trovati d’accordo su tre punti: la condanna degli attacchi iraniani, la solidarietà a Israele, la necessità di «evitare un ulteriore inasprimento del conflitto, chiedendo a tutti gli attori di procedere verso la distensione». «Ogni passo vede un incremento del peso della risposta», ha spiegato Borrell, «ed è proprio quello di cui non si ha bisogno. I ministri hanno chiesto a tutti gli attori della regione di allontanarsi dall’abisso». Ha aggiunto poi che lunedì prossimo ci sarà un’ulteriore riunione dei ministri degli Esteri europei insieme a quelli della Difesa.In attesa del ConsiglioLe posizioni del Consiglio europeo le ha in parte già anticipate Charles Michel: «Dobbiamo condannare il recente attacco dell’Iran contro il popolo di Israele e unirci nell’esortare tutte le parti a esercitare la massima moderazione, rispettare il diritto internazionale ed evitare azioni che possano aumentare le tensioni», ha spiegato.Nei giorni scorsi i leader europei si sono mossi in ordine sparso. Il primo a prendere posizione è stato Emmanuel Macron, secondo cui l’Iran ha risposto «in modo sproporzionato» all’attacco al suo consolato a Damasco. La Francia, ha aggiunto, «farà di tutto per evitare una escalation in Medio Oriente» e cercherà di convincere «Israele a non rispondere». Italia e Germania, pur allineate alla condanna francese, hanno scelto formule più sfumate, optando per un più generico richiamo alla «moderazione». Nella giornata di ieri Guido Crosetto, in una conversazione telefonica con il proprio omologo israeliano Yoav Gallant, ha ribadito che «occorre maturità e agire secondo le regole del diritto internazionale per evitare di alimentare la spirale di violenza che ci vedrebbe tutti sconfitti». Ma le pressioni affinché Israele moderi la sua risposta sono arrivate anzitutto oltreoceano da Biden, che dopo aver ribadito l’impegno americano nella difesa di Israele, ha specificato che gli Stati Uniti non supporteranno un’offensiva contro Teheran. MondoCosì i media arabi hanno raccontato l’attacco dell’Iran contro IsraeleYoussef Hassan HolgadoLe sanzioni «Qualsiasi altra sanzione (all’Iran, ndr) è un processo che è nelle mani degli Stati membri», ha dichiarato lunedì Peter Stano, il portavoce per la politica estera dell’Ue. Ed è proprio sulle sanzioni che si registrano le principali differenze di vedute tra i 27, divisi tra chi, come Berlino, spinge per introdurne di nuove, e chi frena perché crede che un ulteriore regime sanzionatorio potrebbe addirittura essere controproducente e allontanare ulteriormente l’Iran. Il tema è uscito durante il vertice di ieri. «Alcuni Stati membri hanno chiesto di espandere il regime di sanzioni applicato all’Iran per il sostegno di droni alla Russia, includendo anche i missili e la possibilità che sia applicato anche ai proxy iraniani nella regione», ha spiegato Borrell. L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea ha anche aggiunto anche che si lavorerà su sanzioni contro chi fornisce all’Iran i componenti utilizzati per la produzione di droni.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo Stasi
Professore aggredisce il preside davanti agli studenti: rischia il licenziamentoScontri a Pagani, arrestati 9 ultrà
Traghetto brucia da quasi dieci giorni: non si riesce a spegnere
Nel covo di Messina Denaro trovate anche le biografie di Hitler e di PutinScontro tra auto a Quartu Sant'Elena, in fuga uno dei conducenti: ferita una donna
Gli cade addosso il caffè: bimbo di 2 anni in ospedaleVa all'anagrafe per rinnovare la carta di identità: risulta mai nata
Morta Antonella Fragiello, addio all’ex finalista di Miss Italia: era malata di cancroIncidente tra tre mezzi: un ferito
L'Arena di Verona riapre al pubblico: continuano intanto le indaginiA4, incidente tra Pero e Milano: furgone contro autocisterna, morto 40enneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 571In autostrada contromano per 15 km: era completamente ubriaco
Violenta il nipote e l'amichetto: "Sotto la capanna di lenzuola facevamo cose brutte"
Scontro tra auto a Quartu Sant'Elena, in fuga uno dei conducenti: ferita una donna
Capriolo investito a Lanciano, i veterinari della Asl lo salvanoMessina Denaro, ritrovata l'auto vicino al terzo covoAngela Brandi muore dopo essere stata dimessa dall'ospedale: aperta l'inchiestaMaltempo, diffusa allerta gialla e arancione per venerdì 27 gennaio: le regioni interessate
San Martino Buon Albergo, perde il controllo dello scooter e muoreTravolto da una valanga mentre cerca di salvarli: i due cani hanno trovato casaDjokovic, il padre ripreso con i tifosi russi pro Putin, è buferaCrolla la stella di Natale dell'Arena di Verona: danneggiati i gradoni