Tasso di occupazione al 60,5%: è record dal 1977L'inflazione rallenta ma il caro prezzi continua a preoccupareValori aziendali: come individuarli? Perché è importante farlo?
Confesercenti: quanto spenderanno gli italiani per i saldiLa dignità dell’uomo,Campanella lo Stato di diritto, la democrazia, la separazione dei poteri sono principi fondanti dell’Unione Europea e sono oggi soggetti a stress ed al rischio di ridimensionamento, tanto repentino quanto pericoloso Qui per iscriversi alla newsletter giuridica “In contraddittorio” *Magistrato, coordinamento nazionale di Area DG Area Democratica per la Giustizia è da sempre attenta al panorama internazionale, consapevole che i magistrati non possano sottrarsi alla riflessione sui grandi temi del nostro tempo - le migrazioni, la sostenibilità ambientale, la minaccia terroristica, la pace fra i popoli. In questo senso è importante seguire il dibattito sul rispetto, anche negli altri Stati e negli altri ordinamento, dei principi fondativi dello Stato di diritto, sulla democrazia, sulla tutela dei diritti umani: la rule of law, infatti, non costituisce un patrimonio acquisito per sempre, va preservato e sostenuto. Per questo è stato organizzato, nel corso dell’ultimo anno, un bellissimo convegno a Torino e nel corso del recente congresso di Palermo abbiamo ascoltato l’intervento del giudice polacco Bogdan Jerdrys. C’è infatti una tendenza comune che porta alla erosione dell’indipendenza del potere giudiziario, che è invece un indicatore fondamentale della salute della democrazia e soprattutto è funzionale alla tutela dei diritti ed all’accesso alla giustizia dei cittadini. In Polonia, da quando, nel 2015, il partito conservatore Diritto e Giustizia aveva ottenuto la maggioranza assoluta, sono cominciate riforme del sistema giudiziario che, sebbene assunte con il dichiarato scopo di renderlo più efficiente e meno corrotto, in realtà sono state giudicate in pieno conflitto con il principio di separazione dei poteri, tanto da indurre la Commissione Europea a prospettare la necessaria operatività dell’Art. 7 del Trattato sull’Unione ed il Parlamento Europeo ad adottare nel 2021 una risoluzione denominata “Crisi dello Stato di diritto in Polonia e primato del diritto della UE”; su altro fronte, quello della tutela dei diritti LGBT, l’adozione, nel 2019, della Carta per i diritti della famiglia era sfociata nell’apertura di un’altra procedura di infrazione; infine, la guerra in Ucraina e la gestione della crisi di confine con la Bielorussia ha indotto la Commissione Europea ad adottare misure di sostegno temporanee per la Polonia in tema di misure di asilo e rimpatrio, la cui verificabilità tuttavia parrebbe poco riscontrabile. Le recenti elezioni in Polonia, con il ridimensionamento del partito Diritto e Giustizia, aprono altre e più ottimistiche prospettive per il rispetto del principio di separazione dei poteri. Sul fronte turco, la situazione ha assunto tratti di drammaticità, soprattutto considerando che dal 1999 la Turchia possiede lo status di paese candidato ad entrare nella Unione Europea. La situazione era precipitata dopo il 15 luglio 2016 quando il governo aveva predisposto una decretazione di urgenza contenente liste di proscrizione ed, improvvisamente, molti magistrati, insieme ad accademici, intellettuali, giornalisti, difensori dei diritti umani venivano sottoposti a custodia cautelare in carcere. L’attenzione alle condizioni di esercizio della giurisdizione negli altri paesi, per fortuna, diventano patrimonio comune come dimostra il Seminario, tenuto presso il CSM nel luglio 2021 e fortemente voluto da Alessandra Dal Moro, dal titolo “La crisi dello Stato di Diritto e l’indipendenza della Magistratura”. La dignità dell’uomo, lo Stato di diritto, la democrazia, la separazione dei poteri sono principi fondanti dell’Unione Europea e sono oggi soggetti a stress ed al rischio di ridimensionamento, tanto repentino quanto pericoloso: è importante, per questo, monitorare la salute della Rule of Law, per cogliere segni premonitori e avvisaglie di un suo depotenziamemto. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBarbara Benzi
Il gas tocca i 315 euro per Megawattora, governo obbligato ad accelerareBonus 200 euro: la dichiarazione serve se non si fa parte di NoiPA
Superbonus e bonus edilizi, cosa succederà con il governo di Giorgia Meloni? Tutte le ipotesi
La tassa occulta, ecco perché i nostri risparmi sono evaporatiEni fa bingo a Cipro e scopre un grande giacimento di gas
Autodichiarazione per gli aiuti di stato: c'è la proroga al 31 gennaioAssemblea annuale Aldai-Federmanager: i manager lombardi guardano oltre la crisi
Pensioni, aumenti nel 2023: ecco perchéItaliaonline aggiunge Linkedin nella sua offerta Social per PMI
Radici antiche, spirito innovativo: ecco la Farm idroponica delle sorelle PontettiCaro energia, gli elettrodomestici che consumano più corrente: come risparmiareBonus mobili, 8mila euro di spesa per il 2023 e il 2024: come funziona e come richiederloBonus 200 euro Partita Iva: a chi spetta e come richiederlo
Bonus, tutti i sussidi che potrebbero non essere rinnovati dal governo Meloni per il 2023
La scelta di Apple, parte della produzione trasferita dalla Cina al Vietnam
Bonus 200 euro, perché i precari della scuola sono esclusi dal sussidio?Benzina, in arrivo nuovi sconti carburante: si passerà da da 30,5 a 18,3 euro/centEurostat: nelle regioni del Sud Italia ci sono più disoccupati di lunga durata di tutta la GermaniaBollette e decreto Meloni, una stangata "ma non per tutti"
Lufthansa spazientita: “Noi partner ideale di Ita Airways ma c’è un limite”Quanti soldi servono per essere felici? 10 milioni di dollari, lo studioGoverno Meloni, novità per dipendenti e autonomi: chi risparmierà di più con la nuova manovraL'importanza di monitorare il rating per le nostre aziende