File not found
Professore Campanella

Palermo, incidente in autostrada: 2 feriti

“Spero che ora tu sia in pace”: la lettera di Sara Bonifacio a Julia ItumaArezzo, auto fuori strada e quattro feriti: due bambine ricoverateNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 456

post image

Bus in fiamme a Venezia: i passeggeri si mettono in salvoLa cerimonia di apertura«È il Festival delle idee»,criptovalute Maja Hoffmann rilancia il bisogno di rinnovareLa neopresidente della kermesse cinematografica loda le bellezze di Locarno e promette: «Ci impegneremo a creare una nuova storia» – Baume-Schneider rivolge un pensiero all'Alta Vallemaggia©Cdt/Gabriele Putzu Jenny Covelli07.08.2024 22:29«Locarno è un luogo sensazionale, in cui tutti i nostri sensi sono stimolati. I film che trasformano hanno bisogno di luoghi che trasformano. E Locarno è il luogo perfetto. La Piazza, con il suo grande schermo all’aperto, è un luogo per sognare, per pensare e per immergersi nella magia del cinema, che è anche la magia di Locarno». Le prime parole pronunciate al chiostro della Magistrale da Maja Hoffmann sono state di amore per la città e per la sua kermesse, della quale è diventata presidente dopo i 23 anni di gestione di Marco Solari. Il quale era sì presente a Locarno, ma ha lasciato la cerimonia subito dopo i discorsi istituzionali.La nuova presidente del Festival si è mostrata al pubblico ticinese e internazionale con semplicità, guadagnando l’applauso dei presenti in due o tre occasioni. Il pubblico, perlomeno quello presente alla Magistrale, è sembrato dimenticare le polemiche degli ultimi giorni, compresa la ventilata possibilità di cambiare data al Festival. Argomento su cui, ovviamente, Hoffmann non è tornata, probabilmente giudicandolo inopportuno per il momento inaugurale.Nel suo discorso, pronunciato in francese, la presidente ha lodato Locarno definendola «la casa (il foyer, ndr.) del pluralismo di idee. Il Festival accoglie quelli che credono fermamente all’estensione delle nostre prospettive abituali. È la dimora della differenza e di una forma di creatività che solo il cinema e i film possono esprimere».L’incredibile storia di LocarnoL’atto iniziale della presidenza di Maja Hoffmann è stato quindi incentrato sul cinema: «Locarno è un festival di idee, di forme progressive e avanguardiste. Accogliamo cineasti, registi, attori, direttori della fotografia, montatori e tutti i professionisti che investono tempo e lavoro nelle immagini e presentano le loro idee, le più innovatrici, che riflettono la pluralità del mondo in cui viviamo. A Locarno accogliamo tutto l’ecosistema che ruota attorno al cinema e penso che sia questo a fare la differenza».Il Festival ha una lunga storia, che risale al 1946. Una data menzionata più volte durante la cerimonia di apertura. E nell’inaugurare la 77. edizione della kermesse, la neopresidente ha voluto «sottolineare l’incredibile storia di Locarno e di tutti i suoi film». Con una promessa, nella quale sono riecheggiati gli argomenti trattati nelle recenti interviste, compresa l’ultima rilasciata oggi al Tages Anzeiger: «Ci impegneremo a creare una nuova storia, a presentare e coltivare idee innovatrici. Locarno continuerà a creare esperienze incredibili anche in futuro. Contribuirà al futuro del cinema in Svizzera e nel mondo».Lo schermo come un falòDopo quattro anni, Locarno è invece diventata ormai casa per Giona A. Nazzaro. Un concetto che il direttore artistico ha voluto ribadire: «Che cos’è un festival? Una casa che costruiamo per tutte e tutti. Cosa possiamo fare? Sognare. L’illusione è la più alta forma di creatività». Nazzaro ha paragonato Piazza Grande «a un falò di quelli che immaginava Cesare Pavese, di quelli che illuminano».Due messaggi per la culturaLa 77. edizione del Locarno Film Festival ha aperto oggi nuovi capitoli. Non solo per la presidente, ma anche per la titolare del DFI, Elisabeth Baume-Schneider. Che ha rivolto il suo primo pensiero, in italiano, alla popolazione dell’Alta Vallemaggia: «Come celebrare questa grande festa del cinema in Ticino senza pensare a chi è stato colpito dalle intemperie?». La consigliera federale ha parlato del Festival come «the place to be» per i cinefili del mondo intero i quali «si ritrovano sotto il cielo del Ticino», e ha paragonato Piazza Grande a una vetrina per una «Svizzera cosmopolita e vivace: Locarno è una firma per il Ticino, una firma identitaria, culturale nazionale e internazionale».Dello stesso parere è Nicola Pini, anch’egli alla sua prima edizione quale sindaco di Locarno: «Il Festival è uno stimolo al dialogo e al confronto, è educazione all’empatia, racconti che consentono di guardare il mondo con occhi diversi e camminare per qualche metro con le scarpe degli altri».La direttrice del DECS, Marina Carobbio Guscetti, ha dal canto suo colto l’occasione per annunciare che proprio oggi il Governo cantonale ha licenziato due messaggi che propongono modifiche alla Legge sul sostegno alla cultura con l’obiettivo di contribuire all’evoluzione della politica culturale ticinese. «Ritengo molto significativa la concomitanza con l’inizio del Festival, un’edizione carica di curiosità, scoperta e nuove speranze».In questo articolo: Locarno77

Modena, insegnava senza avere i titoli: maestra licenziataPesaro, 40enne colpita al volto con un mattone per strada

Cinzia Pennino, morta dopo vaccino AstraZeneca: udienza rinviata

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 457Mascherine in ospedale e Rsa, nuove regole dal 1 maggio: cosa cambia

Firenze, carro deragliato: 160 bloccati durante la notteFiamme dal cofano a Roma, accosta l'auto e l'incendio distrugge cinque vetture

Quando il Napoli vincerà lo scudetto: le date possibili

Pisa, aggressione fuori dall'ospedale psichiatrico: una donna è graveNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 444

Ryan Reynold
Morto a 65 anni Enrico Regalia, addio al chirurgo oncologico dell’Int di MilanoMilano, tre auto coinvolte in incidente: grave un 25ennePalermo, scontro tra auto e moto: morti 20enne e 35enne

criptovalute

  1. avatarAcqua minerale Primia, richiamati tutti i lotti a causa di rischio chimicoanalisi tecnica

    Meteo, colpo di coda dell'inverno: nuove piogge sull'ItaliaFriuli, incidente tra moto e auto: morta 18ennePaullo, 17enne investito sulle strisce pedonali: caccia al pirata della stradaMessina, incidente frontale tra due auto sulla SS 114: tre persone ferite

    1. Fiamme dal cofano a Roma, accosta l'auto e l'incendio distrugge cinque vetture

      1. avatarUbriaco alla guida sradica il cancello dei Carabinieri: arrestatoEconomista Italiano

        Bari, Fabio Buonsante muore a 22 anni dopo un incidente con la moto

  2. avatarRoma, incendio nell'appartamento: morta 76enneinvestimenti

    Firenze, treno deragliato: possibile rottura asse di un carroStrage di migranti a Cutro, gli scafisti registrarono un video promozionaleFirenze, scontro tra treni merci: feriti i due macchinistiPrimario lancia l'allarme: "Mancano farmaci e posti letto, siamo all'inferno"

  3. avatarIncidente Ciro Immobile, a che velocità andava l'auto che si è scontrata con il tramGuglielmo

    Il ciclone mette in ginocchio il sud: Brindisi allagata per il maltempoOperaio vince 2 milioni al Gratta e Vinci e se li tiene: denunciato dagli amiciOmicidio madre del tiktoker Donato De Caprio, la donna arrestata: "Mi faceva i dispetti"Addio a Renato Caimi, l’inventore della “schiscetta” è morto a 97 anni

    ETF

Strage di Erba: perchè si riapre il caso

Incidente Immobile, l'avvocato: "Non andava veloce"Cagliari, scartata al lavoro perché trans: arriva il lieto fine*