Incendio nella notte ad Arezzo: brucia camion di stracciDonna investita da un tir mentre va in bicicletta: morta a 38 anniDimesso dall'ospedale: muore due giorni dopo per un malore
Violenta la figlia minorenne di amici: incastrato dal dnaL’ultimo Decreto dell’anno: la stretta finale a una vite spanataL’ultimo Decreto dell’anno: la stretta finale a una vite spanataTra incertezze e cambi a distanza di poche ore,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock è arrivato l'ultimo Decreto dell'anno: non era meglio stringere i denti ed entrare in un'unica striscia rossa fino alla Befana, se è davvero questa l’unica via per scongiurare la terza ondata? di Giuseppe Gaetano Pubblicato il 19 Dicembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagiuseppe conteGli editoriali#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Come fa a essere chiaro un semaforo lampeggiante in tilt? Come fa a non creare incidenti, a non indurre in errori, a non suscitare ingorghi di critiche e polemiche? Questo giorno ci si può muovere tra regioni; il giorno dopo neppure tra comuni, tranne quelli con meno di 5mila abitanti; quello dopo ancora non puoi uscire nemmeno di casa. Oggi è giallo, domani e dopodomani rosso, poi torna giallo. Al tavolino del bar si può stare in 4; a quello del ristorante in 6; a quello di casa 3+2 esterni ai conviventi, che devono risiedere però nello stesso comune e rincasare alle 22. Meglio se vecchi, soli e malandati. I bambini non contano, gli animali neanche. Ma sono raccomandazioni, nessun agente in borghese busserà alle nostre porte.L’ultimo Decreto dell’annoCi si mettono, al solito, pure i governatori a frazionare ulteriormente il pixelaggio della penisola: in quella zona puoi muoverti fino alle 14, in quella accanto fino alle 21; per accedere in quell’area serve il tampone, a meno che non sei un pendolare; in quell’altra l’autocertificazione. Lì resta arancione, là torna giallognolo, laggiù rossastro. Ne abbiamo sentite e provate di ogni negli ultimi giorni. I media hanno elaborato grafici e tabelle, ma in tanti non c’hanno capito ancora niente. Il nuovo Decreto notturno del 18 dicembre è stato rallentato dalla liberazione dei pescatori, dai capricci di Renzi e dalla rinnovata mission impossibile di trovare un’ampia condivisione che scontentasse il meno possibile – giovani e vecchi, imprenditori e lavoratori, laici e religiosi – salvando capra e cavoli: la tenuta sanitaria ed economica del Paese. Finendo col compromettere entrambe. Tardi, ma alla fine il Decreto è arrivato. E per le prossime tre settimane ormai ci ha sistemato: per capire cosa accadrà dal 7 gennaio in poi ce ne vorrà un ennesimo.Sono due gli aspetti che hanno spinto il Cts, sostenuto dal Pd, a costringere Conte a ritoccare quello di Natale, a due settimane esatte dal suo varo. Il primo sono le curve pericolose: ricoveri e decessi sono cifre assolute, ma le percentuali elaborate dai contagi per ricavare indice Rt e rapporto tamponi-positivi calano troppo lentamente per fotografare ancora solo i contatti avvenuti tra fine novembre e inizio mese, quando in Italia c’erano macchie rosse e arancioni più estese e permanenti. L’effetto-contagio provocato dal giallo diffuso dal 3 dicembre si apprezzerà proprio a partire dai prossimi giorni. E non c’è da essere ottimisti visto il secondo aspetto che ha spaventato l’ingenuo governo e guidato l’ulteriore inasprimento: la ressa, impressionante ma legale, vista nei weekend nelle vie dello shopping cittadino.Il premier ha lasciato agli italiani anche quello del 19-20 per sfogarsi: l’ultimo a precedere il primo giro di chiave, agli spostamenti interregionali, già previsto dallo scorso Decreto. Poi comincerà la luce a intermittenza. Incrociamo le dita. Ormai è chiaro: più si apre il rubinetto, più il livello risale. Se ogni volta che l’infezione scende si risolleva il sipario, tempo 15 giorni ed è già tempo di calarlo di nuovo. Forse valeva la pena stringerlo qualche giorno prima anziché arrivare fino alla Vigilia. Non era meglio stringere i denti ed entrare in un’unica striscia rossa fino alla Befana, come non si preoccupano di fare in altri paesi europei, se è davvero questa l’unica via per scongiurare la terza ondata e provare a rinnestare la marcia da metà gennaio? Bisognava aggrovigliarsi in questo andirivieni di misure, in questo corto circuito di sfumature di rosso, con una campagna vaccinale data al via tra una settimana? Un intrico cromatico di regole e dispense pari solo a quello per districarsi tra bonus e ristori. La stretta di Palazzo Chigi è a un rubinetto che perde, a una vite spanata.La situazione a WuhanE intanto a Wuhan, dove un anno fa è iniziato tutto, oggi la gente s’incontra alle feste e brinda al 2021 nei locali, senza mascherine e alla faccia nostra, che la indosseremo invece chissà per quanto ancora. L’epidemia alle spalle, là è tornato davvero tutto come prima. O quasi. Il coronavirus lascerà una cicatrice indelebile nell’umanità anche là dove diventerà un ricordo del passato insieme ai termoscanner e ai gel all’ingresso dei negozi. Il lockdown in Cina è stato quello vero, la vaccinazione è in fase già avanzata e nella città-focolaio, isolata per mesi dal resto del mondo, gli 11 milioni di residenti adesso si baciano e abbracciano. Sono immagini che non devono suscitare astio o invidia ma fiducia. Vuol dire che si può fare: torneremo così anche noi.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Lite alla fermata dell'autobus: poliziotto spara a un 21enneViterbo, oggi lo straziante addio a Silvia Casanova morta a 26 anni
In autostrada contromano per 15 km: era completamente ubriaco
Tre scioperi aerei oggi: cosa rischiano i viaggiatori e doveLa terribile "moda" dell'outfit di Messina Denaro, la denuncia di Borrelli
Napoli, commette uno scippo con "strappo" ma viene arrestatoMolotov contro auto della Polizia Locale: non si esclude la pista anarchica
Omicidio di Thomas Bricca: due fratelli interrogati per ore dai carabinieriMaccarese, perde il controllo dello scooter e finisce fuori strada: morto 42enne
16enne picchiata a Vicenza: si rifiutava di portare il velo16enne picchiata a Vicenza: si rifiutava di portare il veloOmicidio Pamela Mastropietro, il dolore della madre: “Ancora si mette in dubbio la violenza sessuale”Incendio nella notte ad Arezzo: brucia camion di stracci
Lendinara, le va a fuoco la casa e viene salvata dai Carabinieri
Maccarese, perde il controllo dello scooter e finisce fuori strada: morto 42enne
San Bonifacio, investe tre studentesse e scappa: ore contate per un pirata della stradaNapoli, anziano si getta da una finestra: in casa il corpo della compagna di 95 anniIn autostrada contromano per 15 km: era completamente ubriacoDà in escandescenze al Pronto Soccorso di Pontedera, fermato dai carabinieri
Infermiera uccisa a Genova: riaperto il caso sul "delitto del trapano"Maltempo a Cesenatico: allagamenti in riviera e disagi alla circolazioneCaccia libera in parchi e città, la Commissione Ue diffida Meloni: "Le norme Ue tutelano gli animaliMessina Denaro: spuntano un figlio segreto e un'amante