Lutto nell'atletica: è morto Jim Hanes, l'uomo che corse per primo i 100 metri in meno di 10 secondiCome è possibile che nessuno abbia visto Impagnatiello spostare il corpo di Giulia Tramontano?Papa Francesco ancora ricoverato al Gemelli: come sta dopo l'operazione?
Torino, tram contro camion dei pompieri: ferita una donnaCOMMENTA E CONDIVIDI L’Aureli Mario S.S. agricola dei Fratelli Aureli nel 2018 ha compiuto 50 anni di esercizio e nasce dall’idea imprenditoriale di Mario Aureli quale semplice azienda di coltivazione e lavaggio di ortaggi della Piana del Fucino,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella in Abruzzo. È un’azienda a carattere familiare costituita dai coniugi Mario e Rosanna Aureli, attualmente gestita dai tre figli Walter, Alessandro e Andrea. Walter Aureli gestisce la produzione industriale, Ricerca e Sviluppo, l’Assicurazione Qualità ed il settore delle energie rinnovabili mentre Andrea Aureli ha la gestione della coltivazione e dei Reparti Fresco e IV gamma. Alessandro Aureli ha la gestione amministrativa e commerciale dell’azienda.Appena nata, nel 1968, l’azienda vendeva il prodotto grezzo, già dopo il primo anno di attività è stata implementata l’attività, creando il primo centro di condizionamento del Fucino, dove si è incominciato a produrre carote fresche in busta e alla rinfusa. Spinti da una visione lungimirante della proprietà, si è arrivati nel tempo, alla trasformazione dei prodotti aziendali e all’organizzazione della produzione secondo la metodologia “dell’economia circolare”. Nel 1990 Aureli incomincia questa nuova l’avventura lanciando sul mercato il primo succo di carota italiano 100% prodotto nel Fucino, direttamente dal recupero degli “scarti” di lavorazione. Il succo conquista da subito i mercati del Nord Europa grazie alle caratteristiche organolettiche della materia prima coltivata nella fertile vallata dell’antico lago del Fucino.Dagli anni 2000 Aureli incomincia attivamente la sua avventura nelle esportazioni, conquistando svariati mercati annoverando a oggi oltre 60 Paesi esteri quale importanti sbocchi di mercato. Ma le sfide non finiscono in quanto alla fine di tutti questi processi di trasformazione, gli scarti inutilizzabili ai fini di produzioni alimentari, sono immessi in un imponente impianto a bio masse per la produzione di energia: energia elettrica nonché recupero di energia termica. L’ultimo passaggio è il recupero dello scarto degli ortaggi fermentati – digestato – che è un valido concime naturale per le coltivazioni.
Incidente a Gubbio: morto un ragazzo5 anni di carcere per l'uomo che violentò una sua collega "per scommessa"
Quarto Grado, Alberto Genovese si sposa. La moglie: "Non è violento"
Roma Pride 2023, la diretta della parata e il percorsoRoma, polizia accompagna all'altare sposa bloccata nel traffico
Bologna, uomo ucciso a coltellateFirenze, l'ex hotel occupato da cui è scomparsa la bambina peruviana
Peste Suina Africana (Psa), le indicazioni del commissario nazionaleBologna, uomo ucciso a coltellate
Torino, tram contro camion dei pompieri: ferita una donnaMalore alla guida, 86enne si schianta contro un muro: è gravissimoFirenze, incendio nell'appartamento: 65enne intossicataDroga in carcere: tra gli arresti anche Annamaria Vacchiano
Roma Pride 2023, la diretta della parata e il percorso
Maltempo, forti allagamenti a Forino (Avellino): un morto
150 migranti alla deriva imbarcano acqua sulla nave Alarm PhoneTerminato l’intervento chirurgico di Papa FrancescoIncidente a Erba, furgone si schianta contro un’autoEmilia Romagna: il punto della situazione sulla regione alluvionata, previsioni del tempo e lavori di ricostruzione
Torture e pestaggi a Verona: arrestati cinque poliziotti, una decina gli indagatiMonza, trovate morte in casa due sorelleBimbo morto annegato in piscina a Centocelle (Roma): le indaginiParla con una ragazza al ristorante: l'amico geloso lo massacra di botte