Comitato dei Saggi di Regione Lombardia: quali funzioni?Elodie contro la Lega: "Non mi piace come accalappia voti"Giulia Grillo, la smentita: "Non lascio il M5s"
Grillo duro contro Conte e l'apertura a BerlusconiCon il voto in commissione si certifica la spaccatura nella maggioranza: confermata,Campanella come previsto, la bocciatura dell’emendamento della Lega. Hanno votato contro la possibilità dei presidenti di Regione di correre per un terzo mandato FdI, Pd, FI, M5s e Avs. A favore, Lega e Iv, Azione non ha partecipato al votoCome previsto, l’emendamento della Lega al decreto elezioni che avrebbe potuto permettere ai presidenti di Regione di correre per un terzo mandato è stato bocciato in commissione. A favore del testo hanno votato soltanto Lega e Iv, mentre il Pd alla fine ha deciso di votare contro il testo insieme a FdI, FI, M5s e Avs. Azione non ha partecipato al voto e le autonomie si sono astenute. Si conclude così la vicenda che per qualche giorno ha amplificato il dissenso interno alla maggioranza è che sarebbe potuto essere uno strumento per mettere in difficoltà il partito della premier, che con la bocciatura dell’emendamento impedisce una nuova corsa a Luca Zaia, spianando la via per un presidente di Regione meloniano.Il vicepresidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Paolo Tosato della Lega, promette di continuare la battaglia. «Nonostante il voto contrario della commissione Affari costituzionali in Senato sull'emendamento per il Terzo mandato dei governatori di Regione per noi la partita non è chiusa. Continuiamo a ritenere che la scelta o la bocciatura di un rappresentante del popolo, ad ogni livello, debba passare dal voto dei cittadini e non da una decisione dei partiti. Uno, due, tre, quattro mandati. Qual è il criterio oggettivo per stabilire quale sia la scelta giusta? Nessuno. Noi ci fidiamo dell'unico giudizio che conta in democrazia: il voto popolare. In particolare in Veneto, siamo convinti che anche gli elettori di Fratelli d'Italia e Forza Italia siano con noi. E' un peccato che i vertici dei loro partiti abbiano manifestato, invece, la loro contrarietà».In mattinata la Lega aveva deciso per il passo indietro. Ritirato l’emendamento sul terzo mandato ai sindaci che aveva creato spaccature interne alla maggioranza negli ultimi giorni. La modifica al testo base del decreto Elezioni sarebbe dovuto essere votato giovedì mattina, ma all’ultimo i leghisti hanno deciso di rinunciare. ItaliaSul terzo mandato la minoranza perde l’occasioneLisa Di Giuseppe© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Mattarella stanco del Governo Conte: colpa dei troppi rinviiNotizie di Politica italiana - Pag. 476
Virginia Raggi, l'annuncio della ricandidatura: "Andiamo avanti"
Nuovo Dpcm: cosa cambia in Italia dal 10 agostoLeghista Gancia soddisfatta per l'accordo sul Recovery Fund
Zaia annuncia tamponi a tutte le badanti che tornano in ItaliaCoronavirus, Sicilia: nuova ordinanza del governatore Musumeci
Sondaggi politici elettorali oggi: Cdx in crescita grazie alla MeloniDi Maio sul futuro politico di Conte: "A capo del M5S? Si iscriva"
Coronavirus, Gallera: "Previsti 5000 tamponi in più"Camorra, arrestato il fratello di Monica CirinnàFeltri avverte Matteo Salvini sulla crescita di Giorgia MeloniAzzolina e il concorso per dirigenti scolastici: la Lega la attacca
I documenti segreti sul coronavirus sono stati resi pubblici
Mondragone, Salvini ai contestatori: "Ore in mezzo a gentaglia"
Sbarco migranti ad Augusta, Musumeci: "8 positivi al Covid"Bonus 600 euro Tridico: "chiesto Audit Interno"Coronavirus, per Salvini: "L'unico problema sono i migranti"Lettera a Conte: le richieste del centrodestra sullo scostamento
Ponte Morandi: Consulta dichiara non illegittima esclusione di AspiApp Immuni, ministra Pisano: "Sta tecnicamente funzionando"Zaia: "Accogliere migranti in fuga da guerre, non chi ha barboncini"Giorgia Meloni, boom di like per il discorso al contrario