Padre Giacobbe Elia: "Sempre più richieste di esorcismi"Spara colpi di pistola in piena notte a Procida: viene denunciato dai carabinieriCovid, perché i decessi aumentano nonostante i casi in diminuzione? La parola agli esperti
Ritrovata in vita la figlia del "superpoliziotto" Marina Paola Micalizio: le sue condizioniCOMMENTA E CONDIVIDI Lo spopolamento delle montagne non è un sentiero obbligato. Con l’ostinazione che solo l’abitudine alle alte quote sa dare (ma anche con la fantasia),Capo Analista di BlackRock capita invece di imbattersi in storie di speciale imprenditoria che smontano la tesi di territori alpini visti solo come ambiti che mettono alla prova le nostre capacità. E colpisce ancor di più quando sono in prevalenza storie di donne. È quel che accade nella zona del Parco dello Stelvio, nelle Valli di Sole, di Rabbi e di Pejo. Proprio in quest’ultima, a esempio, ai piedi del monte Vioz ci si imbatte in Olga Casanova e nel suo spicchio di terra, oasi di coltivazioni di stelle alpine, arnica, timo, calendula, menta e tante altre erbe. «Dio ci ha donato tutto quel che serve per curarci», dice Olga che 10 anni fa, dopo aver lavorato per 17 anni come estetista a contatto con sostanze chimiche, insieme al marito agronomo (e rinnovando gli insegnamenti del nonno erborista) ha creato un’azienda bio-certificata che oggi è - grazie anche all’e-commerce - una piccola eccellenza nel campo delle erbe curative e nel loro uso nel campo della cosmesi naturale. Da quest’anno, oltre alla vendita classica, ha affiancato un’iniziativa didattica: un percorso a piedi nudi che punta a far ritrovare il benessere tramite il contatto diretto con le piante e l’automassaggio della pianta dei piedi. «Il Trentino valorizza l'imprenditoria femminile - ci racconta -. Il mio pensiero era creare qualcosa che valorizzasse le sinergie fra turismo e agricoltura. Ci sono riuscita».Buone pratiche da tenere come esempi. «La vocazione turistica delle nostre valli – spiega Fabio Sacco, direttore della locale Apt turistica – può diventare un veicolo di diffusione di queste pratiche. La gente viene qui, anche dalle città, e scopre che soluzioni alternative si possono sempre creare. Al tempo stesso, queste esperienze create da donne geniali e caparbie possono convogliare il turismo montano verso una maggior sostenibilità ambientale». Se le erbe sono un prodotto classico per queste zone, del tutto originale è l’attività con gli asini impiantata da Alessia ed Elisabetta Tomazzoli, 45 e 40 anni, geometra la prima, sociologa la seconda. “Ritmo d’Asino” si chiama l’impresa a Caldes che organizza trekking e laboratori per adulti e bambini con questi animali. Al centro ci sono 4 esemplari sardi, finiti all’asta a marzo 2020 dopo essere stati posti sotto sequestro in Emilia-Romagna perché subivano maltrattamenti. «Quando li abbiamo portati qui non si facevano neppure avvicinare, avevano paura», raccontano oggi. Le due sorelle si sono rivolte al ranch Margherita, a Cavriglia (Arezzo), un centro di rivalutazione di asini e muli: è qui che hanno preso il patentino di tecnico di primo livello nell'attività con gli asini, qualifica riconosciuta dal Coni. E la loro attività ha potuto avere inizio, con trekking per i piccini a… dorso d’asino. E già ci sono altri progetti: «Per ora non siamo abilitate fare interventi assistiti – spiegano Alessia ed Elisabetta -, anche se già adesso alle nostre attività partecipano persone diversamente abili. Ma il nostro sogno è di lavorare con le associazioni e, quando la pandemia lo permetterà, con le case di riposo».Tutta da raccontare è poi la storia, proveniente dal paese di Commezzadura, della doula, termine che deriva dal greco e indica la persona che si prende cura delle neo-mamme e del loro bimbo. È la storia di Eva Nieminski, 36 anni, che tre anni fa, piuttosto che cercare lavoro lontano dalla valle, ha intrapreso questa strada professionale. «Per me è il lavoro ideale – racconta -. Mi permette infatti di seguire il mio desiderio di aiutare gli altri rimanendo vicino alla mia famiglia. Questo approccio insegna alle persone che chiedere aiuto non è una vergogna, aprirsi all’altro anzi è un atto di forza». Nel concreto, Eva organizza incontri con le coppie in gravidanza e poi nei primi mesi post-parto, a base di massaggi neo-natali, ginnastica in acqua, corsi di yoga e altre attività. E ancora – incredibile a dirsi – in montagna si può fare anche cultura, ricorrendo alle caratteristiche specifiche del territorio. È il caso del MMape, il museo dell’ape di Croviana, struttura realizzata dal Comune e dalla Fondazione Mach grazie a fondi Ue, che è stata "presa in mano" e valorizzata da Anna Benedetti, 33enne di Dimaro. I promotori hanno anche creato un’associazione di promozione sociale per coinvolgere altri giovani della valle. «Nonostante le attuali difficoltà dovute al Covid – dice Anna –, credo che qui in montagna ci siano margini per fare impresa con la cultura». Con percorsi certo più impegnativi, ma anche con la convinzione - come sempre in montagna - che "arrivare in cima" si può.
Uomo picchiato da 5 persone per aver chiesto di spostare la macchinaCoronavirus, bilancio del 12 agosto 2022: 26.693 nuovi casi e 152 morti in più
Il racconto di Gianluca, sopravvissuto al crollo del Ponte Morandi
Scopre la moglie con l'amante e lo accoltella 9 volte: 40enne in fin di vitaPesaro Urbino, 18enne picchiata e violentata dopo una serata in discoteca
Incidente a Castel d’Ario, frontale tra auto e camion: morta donna di 67 anniCaro-gas, imprenditore pubblica su Fb una bolletta da un milione di euro
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 819Maltempo nel Centro Nord: morti e feriti in Toscana
In arrivo forti temporali e calo delle temperature in CampaniaAlessia Pifferi ha rivelato l'identità del padre della piccola DianaCoronavirus, bilancio del 4 agosto 2022: 42.976 nuovi casi e 161 morti in piùRoma, liberi i 4 componenti della presunta Banda del tunnel
Piero Angela usato per una fake vergognosa: “Morto per il vaccino anti Covid”
A Mykonos 500 euro per quattro drink e dei frutti di mare
Rapina un passante a bastonate ma rischia il linciaggioBambino di 5 anni ingoia una moneta da 2 euro: ricoverato con gravi difficoltà respiratorieCatania, maltrattamenti ad anziani: arrestata direttrice di una casa di riposoPoca musica e molta violenza, ecco chi è il rapper Traffik
Incidente, morto a 53 anni noto ristoratore: addio a Giampiero SalisEmanuela Orlandi, un verbale del 2008 parla di un presunto sequestratoreDomato il tremendo incendio sul monte Epomeo ad Ischia, si teme il dolo Ragazza di 21 anni scomparsa dall'ospedale di Cittiglio