La nuova fiamma della Boschi potrebbe essere collega MarattinCittadinanza ai figli dei migranti: c'è l'intesa tra Pd e M5SSaviano contro il Pd, botta e risposta con Morani
Conte: "Chiedo agli italiani patto contro l'evasione"Nel mondo molti conoscono le ricette liguri,ETF come il pesto o la famosa focaccia, un po’ meno i suoi prodotti alcolici nonostante la regione sia piena di storie affascinanti. Come quella dell’Amaro Camatti, una storica specialità genovese nata nel 1924 a Recco ad opera di Umberto Briganti. Non a caso questo corroborante e digestivo è venuto alla luce proprio nella terra delle erbe aromatiche, degli agrumi e delle materie prime tipiche della macchia del Mediterraneo. Un amaro che quest’anno festeggia un secolo di storia che qui ripercorriamo.La nascita dell’Amaro Camatti: lo spirito di GenovaDietro la nascita di questo amaro c’è un chimico dei primi del Novecento: il livornese Umberto Briganti che insieme al fratello Cesare inizia la produzione di questa bevanda. Il nome Camatti, invece, è un omaggio alla moglie di Briganti, donna a cui il fondatore era particolarmente legato. Il primo laboratorio si trovava a Recco, un centro di produzione innovativo per gli anni e in funzione fino alla fine degli Anni ’80. Una storia quella di Amaro Camatti che risente dei maggiori avvenimenti dell’epoca. Nel 1935 viene infatti riconosciuta "Fornitore della casa di Sua Altezza Reale il Principe di Piemonte" con la concessione di tenere innalzato sull'insegna dello stabilimento lo stemma principesco. E solo pochi anni dopo con la Seconda Guerra Mondiale che impazza in Europa, lo stabilimento Camatti viene requisito dai soldati della Wehrmacht di stanza a Recco. Per questo venne risparmiato dai bombardamenti, in quanto punto strategico per i tedeschi. L’amaro non venne prodotto per alcuni anni, visto che i fascisti e i loro alleati sequestrarono tutto lo zucchero a disposizione, per poi riprendere con la fine della guerra.La nuova vita dell’amaro e la ricetta segretaIl cambio di generazione avvenne nel 1964 quando Umberto Briganti lascia tutto al figlio Cesare, che conduce l’azienda fino all’acquisizione nel 1989 da parte della Sangallo. Infatti dietro questo prodotto si legano le storie di due aziende simbolo della produzione artigianale ligure. La Sangallo è infatti un laboratorio a conduzione familiare nato nel 1964 a San Salvatore di Cogorno, attualmente con sede in San Colombano Certenoli, in provincia di Genova. Il suo fondatore, Giovanni Bergamino, si innamorò dell’amaro Camatti e lo acquisì.La ricetta è ancora segreta. Un blend creato dall'infusione di fiori, erbe, radici aromatiche e toniche per la maggior parte locali. Troviamo infatti il celebre arancio amaro di Genova, chiamato anche melangolo, ibrido antico a metà strada tra il pomelo e il mandarino. Oppure erbe che crescono spontanee lungo i litorali liguri, come la genziana e la menta. Dopo la selezione degli ingredienti si passa al procedimento di infusione e macerazione, studiato in base alle caratteristiche di ogni erba e vegetale. L'infuso ottenuto viene lasciato decantare in botti o fusti di acciaio inox e poi filtrato per eliminare ogni eventuale impurità. Uno spirito di un secolo di vita che ancora oggi viene prodotto rispettandone la storia e la ricetta originale.
Raduno di Pontida, Salvini chiama i bambini sul palcoBerlusconi: "Renzi mio figlio politico? Non è così"
Autonomia, incontro Boccia-Fontana: molte divergenze
Berlusconi racconta la barzelletta sul "membro" dell'asinoGiuseppe Sala: "Renzi vuole un sistema che risponda solo a lui"
Bertinotti su Salvini "È come un surfista senza onda"Roberto Salvini sospeso dalla Lega: le motivazioni di Belotti
Salvini, sindacato polizia: "Non ha pagato gli straordinari"Fioramonti nella bufera per alcuni tweet
Atreju 2019, Salvini: "Il Conte bis? Non ci scommetto un euro"Zingaretti alla Festa de l'Unità, arriva il cocktail giallo-rossoMatteo Salvini duro su Conte: "A Bruxelles solo chiacchiere"Affitto negato a meridionale, Salvini: "Imbecille fuori dal tempo"
Claudio Amendola: il pericolo di un governo Salvini-Meloni
Pietro Senaldi contro Teresa Bellanova: "Non stai facendo nulla"
Giustizia, nodo prescrizione: serve intesa tra M5S, PD e renzianiSgarbi: "Franceschini è un mio supplente"Gualtieri: "Quota 100 e reddito di cittadinanza confermati"Sondaggi elettorali Swg: Italia Viva supera Forza Italia
Referendum legge elettorale: cos'è e quando si votaConte contro Matteo Salvini sul tema dell'immigrazioneIncontro Conte sindacati: "Meno tasse e piano per il Sud"Flavio Briatore presenta il simbolo del Movimento del Fare