Vasto incendio a Roma vicino alla città giudiziaria, - Tiscali NotizieVirus respiratori, è boom: "Colpa anche dell'aria condizionata". E torna anche l'allarme Covid - Tiscali NotizieDaniele Condotta: "La dimensione online permette al pubblico di conoscerti, crea curiosità"
Carceri, disordini a Cuneo con un padiglione reso inagibile - Tiscali NotizieIn un duro comunicato,VOL i magistrati progressisti toscani stigmatizzano il suo voto sulla nomina e ricordano il passato del vicepresidente del Csm di area centrodestra come avvocato: «è stato difensore di imputati coinvolti in vicende penali ancora pendenti presso gli Uffici giudiziari fiorentini, fra cui quella relativa alla Fondazione Open» La nomina del vertice della procura di Firenze era tra le più delicate sulla scrivania del Csm e gli strascichi polemici dopo la nomina di Filippo Spezia hanno avuto una nuova fiammata. I magistrati toscani del gruppo progressista di Area, infatti, hanno scritto una nota in cui viene attaccato frontalmente il vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, proprio in seguito a come questa nomina è avvenuta. I fatti Il 5 luglio 2023, il plenum del Csm si è riunito per votare il nuovo vertice della procura fiorentina: un voto molto teso perchè la sede è delicata, visto che si occupa di inchieste come quella sulla fondazione Open di Matteo Renzi. Davanti al consiglio la commissione ha portato tre nomi: quello di Filippo Spezia, magistrato napoletano ed ex rappresentante dell’Italia all’Eurojust, l’agenzia dell’Ue che si occupa di cooperazione giudiziaria penale, Ettore Squillace Greco, attuale procuratore di Livorno ed esponente di Magistratura democratica e Rosa Volpe, aggiunta a Napoli. Dopo il primo voto in lizza sono rimasti solo Squillace Greco e Spezia e, alla conta, Spezia è stato sostenuto dai conservatori di Magistratura indipendente (tranne uno, Dario Scaletta, che si è astenuto), dal procuratore generale di Cassazione, Luigi Salvato e dai laici del centrodestra e da quello di IV e Squillace Greco da Area, Md, Unicost e i laici di minoranza. Il risultato è stato uno stallo alla messicana: 15 a 15, con l’astensione della presidente della Cassazione, Margherita Cassano, che per ragioni di opportunità – avendo ricoperto l’incarico di presidente della corte d’appello di Firenze – non ha partecipato al voto. Decisivo per la nomina è stato allora il voto del vicepresidente del Csm Pinelli, eletto in quota Lega tra i laici. In caso di parità, infatti, il voto del vicepresidente vale doppio e Pinelli si è espresso per Spezia. Normalmente il vicepresidente non vota sulle nomine, si tratta di una prassi che il predecessore David Ermini aveva sempre rispettato ma che in passato è stata infranta in alcune occasioni. Tuttavia, la miccia ha fatto esplodere un nuovo conflitto tra le toghe. La rivolta di Area in Toscana Le toghe progressiste di Area Toscana, infatti, hanno espresso «preoccupazione» per la nomina, sottolineando che Spezia «non ha mai ricoperto incarico direttivo e da molti anni è lontano dalla giurisdizione di merito» e hanno stigmatizzato il comportamento di Pinelli, con tre accuse: «il voto del Vice Presidente è stato decisivo per il risultato della elezione, che altrimenti si sarebbe conclusa a favore di altro candidato, fornito dei requisiti previsti dal Testo Unico per la Dirigenza»; Pinelli ha giustificato la scelta di votare con «l’importanza dell’ufficio», ma nelle altre nomine si era astenuto. Ma soprattutto, scrivono i magistrati toscani, Pinelli «è stato difensore di imputati coinvolti in vicende penali ancora pendenti presso gli Uffici giudiziari fiorentini, fra cui quella relativa alla Fondazione Open, nell’ambito della quale, come emerge da fonti aperte, ha seguito personalmente il conflitto di attribuzione fra il Senato della Repubblica e la Procura di Firenze, ancora pendente dinanzi alla Corte Costituzionale». Un attacco durissimo, che affonda nel passato di avvocato di Pinelli, e che si conclude con parole chiare: «Estrema preoccupazione che nella scelta dei dirigenti degli Uffici del distretto influisca la volontà di settori del mondo politico e dell’informazione di incidere su procedimenti pendenti, mediante la rappresentazione di un potere di “veto” su candidati non ritenuti graditi». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Crosetto in miglioramento dopo il ricovero in ospedale per pericardite. Il ministro: «Grazie per l’affetto»Welfare, autonomia e Pnrr: il divario tra nord e sud è sempre più sentito dagli italiani
Ultimo giorno di calciomercato, l'Inter prende Klaassen
Migranti, Albano: «Più è lunga la lista dei paesi di origine sicuri, più persone possono essere portate in Albania»Conference League, la Uefa ufficializza le sedi delle finali 2024 e 2025: ecco quali sono
AstraZeneca ritira il vaccino anti Covid-19. Crisanti: «È la dimostrazione che i controlli funzionano»Perché i manifesti contro la violenza sugli uomini ostacolano la lotta ai femminicidi
Pecoraro Scanio: Pugno duro contro incendiari - Tiscali NotizieUniversità, a Roma Tor Vergata nuovo Corso di laurea in Digital Humanities - Tiscali Notizie
Cinema & serie TVLe dimissioni di Allegri: che cosa ne è dello stile JuventusEmergenza caldo, a Torino 15 punti "refrigerati" del Comune - Tiscali NotizieÈ morto Roberto Cavalli, lo stilista aveva 83 anni
Musica | Pagina 2 di 32
Clubbing
Claudio Baglioni, il 7 novembre arriva il libro “Altrove e qui”Incendio Roma: rientrate tutte le famiglie evacuate - Tiscali NotizieAmbiente | Pagina 13 di 13L’artista olandese Joost Klein è stato squalificato dalla finale dell’Eurovision
Caduto in piscina domenica, Amin morto a 4 anni. L'incidente domenica, il piccolo non si era mai ripreso. Il dolore dei genitori - Tiscali NotizieIl caso Bensouibat, ora è libero ma rischia l’espulsione: «Mi hanno tolto tutto»Con moto d'acqua in area marina protetta, multati 2 americani - Tiscali NotizieSoftware e app