Don Walter Insero, arriva la rettifica del Vicariato: "Nessun allontanamento, ha scelto di insegnare"Spara e ammazza la moglie e poi si suicida con la stessa armaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 522
Lutto e dolore a Padova, Mattia muore a 14 anni per un tumore osseoReazioniLa gioia di Mattia Croci Torti: «Lugano,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock che maturità»L'allenatore bianconero si gode il 2-1 del St. Jakob contro il Basilea e afferma: «Non ci siamo mai innervositi, neppure dopo il loro gol»©GEORGIOS KEFALAS Red. Online27.07.2024 23:59Primo. A punteggio pieno. Certo, la Super League è solo agli albori. Con due partite disputate. Eppure, il Lugano ha lanciato un piccolo, grande segnale. Installandosi, subito, al piano più alto della classifica. Assieme a Sion e Servette. Logica, e giustificata, la soddisfazione in casa bianconera dopo il 2-1 del St. Jakob. Contro un Basilea, invero, bruttino. Ma determinato a vendere cara, carissima la propria pelle. «Possiamo definirla una vittoria sporca» ha sintetizzato, ai microfoni della RSI, Roman Macek. «Questa sera contava vincere. Lo abbiamo fatto, per giunta su un campo difficile. In tutti i sensi, viste le condizioni del terreno. A livello fisico è stata battaglia, ma sono convinto che questo successo ci aiuterà molto». Il Lugano, forse, ha concesso qualcosina di troppo dietro. Complice una certa spavalderia da parte dei difensori. «Ma loro giocano alti perché noi, come mentalità, siamo aggressivi» ha ribadito il centrocampista. «Questo atteggiamento dei difensori ci ha portato e ci porta, dato che è dalla stagione scorsa che giochiamo così, a recuperare molti palloni nella metà campo avversaria. Dove vogliamo stare. L’obiettivo, ora, è limitare al massimo le eventuali uscite a vuoto dei difensori». I bianconeri, in ogni caso, stanno bene. Un segnale importante in vista del ritorno contro il Fenerbahçe, per il preliminare di Champions League, martedì a Istanbul. «Stiamo bene, e ci mancherebbe» ha chiosato Macek. «Partite come quella di martedì sono bellissime da giocare. Noi ce la metteremo tutta. Vediamo che risultato uscirà».Mattia Croci Torti, più che di partita sporca, ha parlato di vittoria «non facile». L’allenatore bianconero ha gradito un aspetto, in particolare: «Il fatto che non ci siamo mai scomposti o innervositi, neppure dopo aver subito il pareggio. Anzi, dopo l’1-1 eravamo tranquillissimi. È un segnale di grande maturità e di questo, lasciatemelo dire, sono soddisfatto. Anni fa, pensateci, era un’impresa anche solo pareggiare qui, al St. Jakob. La vittoria odierna fa capire quanto sia cambiata la mentalità all’interno della squadra». Croci Torti, memore della gestione della passata stagione, carica di infortuni, questa sera ha cambiato parecchio. Una mossa rischiosa, per stessa ammissione del mister, ma necessaria visto che martedì il Lugano cercherà il tutto per tutto a Istanbul: «Sì, ho rischiato qualcosa cambiando tanti elementi. Ma il gruppo ha dato una grande risposta. Ho fiducia in ogni elemento dello spogliatoio. E tutti devono accettare le mie scelte. Noi, come Lugano, siamo in missione. L’ho sempre detto e lo ribadisco. Siamo in missione e questa partita, oggi, mi ha dato tante risposte».Sabato, a proposito di primo posto in campionato, arriverà il Servette. Al comando della graduatoria assieme al Lugano e al Sion, come detto. «Sarà già sfida al vertice, wow» ha chiosato il Crus. «Loro non hanno cambiato nulla dall’anno scorso, sono un po’ la nostra bestia nera se pensiamo che, Coppa compresa, non siamo mai riusciti a batterli. E dire che per un decennio siamo stati noi il loro spauracchio. Avremo tempo, dopo Istanbul, per ricaricare le batterie. E per rifarci di quella maledetta finale, in cui il Servette è stato bestia nera fino all’ultimissimo rigore».Croci Torti è apparso felice. Raggiante, addirittura. Forte di un Papadopoulos in formato extralusso: «Sapevamo delle sue qualità. Ma faccio fatica, stasera, a citare un singolo. È la squadra, tutta, che mi è piaciuta. Ho forzato la società per avere almeno due elementi per ruolo, non volevo perdere troppi punti all’inizio. Siamo in missione, sì. Ed è significativo il fatto di aver vinto dopo un impegno europeo. I ragazzi, oggi, hanno dimostrato di crederci». In questo articolo: FC Lugano
Orrore negli Usa, avvocato paga 400 dollari per avere rapporti con una minorenneFemminicidio nelle Marche: uomo uccide la moglie a coltellate
Influencer di 11 anni va "in pensione". Parla la madre: "Adesso deve studiare"
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 531Allerta meteo gialla sabato 4 marzo, quali sono le regioni più colpite dal maltempo
Ritirato dal mercato lotto di patatine “Ortolana” prodotte da Yellow ChipsCentinaia di gabbiani morti sul lago di Garda: si tratta di aviaria | Centinaia di gabbiani morti sul lago di Garda: si tratta di aviaria
Meteo in Italia, piogge e neve al Centro e al Nord: in arrivo sabbia dal Sahara al SudColtellate alla gola e un morso, la terribile morte di Pierpaolo Panzieri
Siracusa, pistola sotto il cuscino: arrestato pregiudicatoElisabetta Beltrame, runner di Roma morta a 36 anni: aveva un male incurabileGiallo coniugi uccisi in casa, esclusa l'ipotesi della rapina. Il fratello: "Nessuno ci voleva male"Orrore a Pinerolo, donna uccisa a martellate dal figlio 23enne
Cospito, l'anarchico annuncia in una lettera: "Pronto a morire. Farò comprendere al mondo cos'è il 41bis"
Incidente stradale: 49enne morto carbonizzato dopo lo schianto
Migranti, numero triplicato rispetto al 2022: protezione speciale la più richiestaIncidente a Cesano Maderno, ragazzina di 14 anni investita in strada: non è in pericolo di vitaDiana Biondi, il dolore dei colleghi dell'Università: "Basta. Parliamoci e aiutiamoci"Floriana Secondi si rivolge al killer del cugino chef ucciso: "Brutto bastardo!"
Tragedia a Orbetello: Samanta trovata morta nel canale col motorinoTragedia a Monza, 18enne morta durante una festa a casa di amiciIn due stuprano la fidanzata 16enne del cugino davanti ai suoi occhiIl malore di Matteo Messina Denaro in ospedale