File not found
BlackRock Italia

Elezioni politiche: Meloni a Rimini rilancia il presidenzialismo, Salvini pensa a Quota 41

Letta: “Se vinciamo noi una mensilità in più ai lavoratori”Docente esperto: chi è, cosa fa e requisiti della nuova figura prevista dal decreto AiutiEnrico Letta contro il “lavoro finto”, per lui gli stage “vanno pagati”

post image

Matteo Bassetti non si candiderà alle elezioni del 25 settembreL’avvocatura non può essere terrorizzata dal sospetto che,Campanella forse, un algoritmo metta fuori mercato molti dei suoi membri. I sistemi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati come strumenti di supporto dell’attività professionale e possono accrescere il valore aggiunto della professione, pur nella consapevolezza che vi sono problematiche da affrontare e possibili aree di rischio da prevenire. Quando si parla di innovazione tecnologica, intelligenza artificiale e digitalizzazione ciascuno è attinto da molte reazioni, determinate da fattori diversi. In molti casi, tuttavia, il minimo comune denominatore è un sentimento di smarrimento misto a paura. Proviamo ad arrivare ai giorni nostri partendo da qualche fatto storico significativo. Nella seconda metà del 1800, quando uscirono i primi esemplari di automobile, i cocchieri erano terrorizzati per il rischio di perdere il loro lavoro e protestarono vibratamene contro le automobili, accusate di essere pericolose e di spaventare cavalli e greggi. Il risultato fu che dopo molte pressioni nel 1865 riuscirono a far passare in Inghilterra una legge restrittiva, denominata “Red Flag Act”, che imponeva che ogni automobile in circolazione dovesse essere preceduta da una persona a piedi che sventolasse una bandiera rossa, al fine di segnale il pericolo rappresentato dall’autovettura. Era una misura chiaramente protezionistica e di spirito evidentemente luddista, che nel 1878 fu sostanzialmente abrogata e nell’arco di qualche decennio i cocchieri furono rimpiazzati dai tassisti. Nel 1901, poi, Antonio Cicu scriveva un saggio “Gli automi nel Diritto privato” nel quale si interrogava sul come un distributore automatico potesse rendere possibile l’esecuzione di una prestazione senza l’intervento dell’uomo, ritenendo fosse da approfondire tale utilizzo in ragione delle questioni giuridiche sottese, ma anche rispetto alle questioni economiche. La storia del “Red Flag Act”, o dei distributori automatici, è un esempio di pessima gestione dell’innovazione, che nasce dall’idea di poter fermare il progresso cercando di disconoscerne l’esistenza. L’innovazione va gestita Venendo ai giorni nostri possiamo affermare che l’intelligenza artificiale è passata da essere un tema futuribile ad argomento di attualità e potrebbe seguirne la questione dell’(ab)uso corrente. In questi ultimi giorni abbiamo tutti assistito ad un “siparietto” mediatico estivo legato alla presentazione pubblica di un nuovo servizio realizzato da un’importante banca dati nazionale ed una multinazionale di marketplace, consistente nella possibilità di consultare la banca dati attraverso un assistente vocale (improvvidamente denominato “avvocato digitale”), rivolgendo anche semplici quesiti giuridici ad un assistente vocale. In questo “siparietto” è visibile, anzi tangibile, la su citata tensione, anche psicologica, fra il desiderio di cogliere le opportunità che l’IA può offrire alla classe forense ed i timori della sua implementazione. Ci si divide, infatti, tra coloro che intendono sfruttarla per migliorare il proprio lavoro e accostarsi a nuove possibilità e chi la teme per i molteplici rischi che il repentino affermarsi della stessa possa portare nel mondo professionale e più ancora nella giurisdizione. Nel caso di specie, tuttavia, si tratta di poco più che una funzione di ricerca sui contenuti della banca dati, mediata da un assistente vocale, ma tanto è bastato per scatenare una ridda di reazioni indignate e vesti stracciate. Il caso di Alexa Ne emerge, dunque, un quadro sconsolante del sistema delle professioni, spaventate e malsicure, che si arroccano per difendere scampoli di rendite di posizione, incapaci di immaginare e costruire per sé nuovi ambiti di mercato e nuove competenze, investendo sulla crescita, sulla specializzazione, sulle nuove forme di esercizio delle professioni. Sono convinto che la storia delle professioni intellettuali, ed in particolare dell’avvocatura, non possa essere terrorizzata dal sospetto che, forse, un algoritmo metta fuori mercato molti dei suoi membri. I sistemi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati come strumenti di supporto dell’attività professionale e possono accrescere il valore aggiunto della professione, pur nella consapevolezza che vi sono problematiche da affrontare e possibili aree di rischio da prevenire. Il “siparietto” di questioni di questi giorni involge, in realtà, un problema di fondo. L’assenza di un convinto orientamento nel sistema delle professioni del terzo millennio: organizzate, aggregate, concorrenziali, ma pur sempre ad alta intensità intellettuale, non degradata o degradabili a mero servizio o futuribili monadi. Sta alle professioni, in primis quella forense, decidere se rimanere cocchieri o provare a essere parte attiva della società in cammino verso i mutevoli confini del presente, disegnati dal futuro, divenendo parte del sistema che scrive le nuove regole e non spettatore passivo. Come spesso ripeto: il futuro non corre innanzi a te, ti viene incontro, sta a te avere la forza e la capacità di accoglierlo rispetto al passato, il quale altro non è che il futuro di allora che hai avuto il coraggio di vivere nel presente di ieri. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiampaolo Di Marco Segretario nazionale di Anf

Berlusconi segue Salvini: “Vogliamo azzerare l’Iva sui beni di prima necessità”Conte sul caro energia: "Ci sta strangolando. Noi siamo stati inascoltati"

M5s, Conte pronto a rompere con il Pd anche in Sicilia

Decreto Aiuti Bis, tutte le misure del provvedimento varato dal governoNotizie di Politica italiana - Pag. 186

“Non mi piace affatto”, Carlo Cottarelli dice la sua sulla flat taxTaormina il nuovo tweet: “Prendersela con la Meloni è razzista”

Notizie di Politica italiana - Pag. 186

Elezioni, è scontro sull'energia: botta e risposta tra Conte e Letta, Salvini vuole il nucleareLa furia di Lapo Elkann su Twitter: "Voglio vedere i fenomeni che hanno mandato a casa Draghi"

Ryan Reynold
Crisi di Governo: rischiamo di perdere i fondi del Pnrr?Telefonata fra Conte e Di Battista: verso la candidatura alle elezioni del 25 settembre?Lega, la proposta di Salvini sui libri scolastici: "Siano gratuiti o detraibili per medie e superiori"

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarLa fiducia a corrente alternata di Berlusconi nella leadership della Meloni  Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Il “Credo” della Lega diventa uno slogan che campeggia sui palazziElezioni 25 settembre: Grillo vuole umiliare Conte?Sergio Mattarella: "Necessario intervento UE sull'energia e per la guerra in Ucraina"Il programma di Meloni e l’intelligenza artificiale: sanzioni per i giovani che non accettano lavoro

      1. avatarElezioni 25 settembre, anche Levante si unisce al coro di artisti contro Giorgia MeloniCapo Analista di BlackRock

        Di Maio preoccupato per le “ingerenze russe” nel voto del 25 settembre

        VOL
  2. avatarCaso Russia, Mosca si intromette nella campagna elettorale italiana? La risposta dei partitianalisi tecnica

    Ok Corral fra Calenda e Salvini che dà del “razzista” al leader del Terzo PoloTetto sul prezzo del petrolio russo, via libera del G7: cosa significa  Elezioni 25 settembre, la campagna elettorale si sposta sui social: quanto hanno speso i partitiCosa farà Mattarella dopo le dimissioni di Draghi: camere da sciogliere, voto e discorso

  3. avatarStupro a Piacenza, video choc pubblicato da Giorgia Meloni: "Non si può rimanere in silenzio"Campanella

    Sondaggi politici 7 agosto 2022, il PD cresce e supera Fratelli d'ItaliaFuoriusciti 5 stelle “zombie”, Di Maio: “300mila euro a Grillo per fare i post sulle figurine”Elezioni 25 settembre, Bersani: “Do una mano ma non mi ricandido”Crisi di governo, il parere di Massimo Cacciari: "Mattarella non ci porterà mai al voto"

Notizie di Politica italiana - Pag. 188

Divisi su tutto meno che sul lavoro, lì Letta e Meloni concordanoL’addio con rammarico di Gelmini a FI: “Ieri fatto gravissimo, Putin sarà contento”*