Notizie di Politica italiana - Pag. 102Il fisco amico del governo regala super dilazioni sui debiti e cartelle al maceroMeloni sul Cdm a Cutro: "Non è vero che non abbiamo voluto salvare i migranti"
Cambia Forza Italia: Fascina guida la virata melonianaSecondo Bloomberg l'obiettivo sarebbe quello di garantire la sicurezza informatica. Continuano i negoziati per attrarre un secondo costruttore sul territorio nazionale Chiara Marchisio 10 agosto - 13:50 - MILANO Sistemi multimediali prodotti in Italia,Guglielmo la richiesta del governo Meloni Le auto cinesi prodotte sul territorio nazionale dovranno avere sistemi multimediali fabbricati interamente in Italia. Secondo l'agenzia americana Bloomberg sarebbe una delle condizioni poste dal governo Meloni nelle trattative per portare un costruttore di Pechino nel nostro Paese. La scelta, riconducibile a questioni di sicurezza informatica, prevederebbe anche che il trattamento dei dati rilevati da questi sistemi venga effettuata in loco. Uno degli obiettivi è sicuramente quello di evitare un caso simile a quello di Tiktok, sanzionata dall'Europa per il mancato rispetto di alcune norme Gdpr e più volte al centro di indagini per le modalità di gestione dei dati generati dagli utenti. Ma dietro alla richiesta si cela anche la linea adottata dal governo fin dall'inizio dei negoziati. "Il ministro Urso ha presentato la necessità che qualunque investimento straniero nella fattispecie cinese, dovrà per una buona parte utilizzare componenti di origine locale" aveva detto il presidente dell'Anfia, Roberto Vavassori, a Gazzetta Motori. Quota che, sempre secondo Bloomberg, si aggirerebbe intorno al 45%. La produzione Stellantis è in calo, non basta per raggiugnere gli obiettivi componentistica italiana— Oltre ai sistemi multimediali citati da Bloomberg, si parla di freni, pistoni, bielle, fino ad arrivare ai sistemi di elettronica, oggi circa l'80% del valore di un'auto. In Italia, secondo gli ultimi dati Anfia del 2023, le aziende di questo settore sono 2.167. Contano colossi come Brembo, Marelli e Pirelli e hanno un fatturato complessivo di 55,9 miliardi di euro. Insieme formano un ecosistema industriale attraente per le case straniere in un paese che, al momento, ha un unico marchio, si parla del mercato di massa, che produce sul territorio nazionale. Nel primo semestre del 2024, i numeri di Stellantis registrano di un calo del 25,2%. Un totale di 303.510 veicoli, incluse le auto, usciti dagli stabilimenti di Pomigliano, Cassino, Melfi e Mirafiori nel periodo da gennaio a giugno che non basterebbero a raggiungere gli obiettivi posti dal governo di superare il milione all'anno entro il 2030. Da qui è partita la ricerca del secondo costruttore da affiancare a Stellantis. Dongfeng è tra le case in trattativa con il governo italiano costruttori esteri— L'opzione principale, per attrarre investimenti esteri, è stata, da subito, la Cina. Negli ultimi vent'anni la Repubblica Popolare ha incrementato la sua produzione da 2 milioni a 30 milioni di veicoli all'anno e, al momento, è leader nel settore del 100% a batteria. Sono più economici di quelli della concorrenza e in Cina rappresentano, insieme alle auto ibride, circa la metà del mercato. A metà giugno, però, l'esito dell'indagine europea avviata ad ottobre 2023 ha dato il via ai dazi provvisori proprio su questa categoria. Secondo l'Ue e gli Stati Uniti, Pechino avrebbe sovvenzionato l'industria automotive con incentivi statali creando così una situazione di concorrenza sleale. Adesso, per aggirare i dazi, è corsa tra i marchi cinesi per stabilirsi in Europa. La prima casa ad annunciare il suo arrivo è stata Byd, che produrrà le proprie auto in Ungheria. Sul tavolo del governo, i costruttori cinesi dovrebbero essere tre. La più quotata è Dongfeng, poi c'è Airways e la stessa Byd. Ma le trattative sono segrete e per capire chi farà concorrenza a Stellantis bisognerà aspettare. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
In Campania allerta meteo gialla per temporali dalle 20 - Tiscali NotizieNel Venezuela spiazzato dalla riconferma di Maduro: «Nessun rispetto per la legge»
Don Patriciello, De Luca “La mia polemica è nei confronti di Meloni" - Tiscali Notizie
Priscilla Lucifora, Autore a Notizie.itBiden positivo al Covid, cancellata la tappa a Las Vegas. Secondo il Nyt sta valutando il ritiro
Elly Schlein proclamata segretaria del Pd: "Siamo più forti di prima"Rivincita in Rai. La Lega alza la testa sul rinnovo del cda
Sciame sismico nell'area dei Campi Flegrei, scossa maggiore di magnitudo 3.2 - Tiscali NotizieDe Luca paragona La Russa a Blanco: "Sarà ospite a Sanremo a tirare fioriere sul pubblico"
Striscia la notizia inchioda Soumahoro sulle raccolte fondi per i bambiniGeolier alla Federico II: “Vorrei aver studiato di più” - Tiscali NotizieIl piano M5s per inchiodare il Pd: Conte punta sul tema delle armiIsraele, razzo dal Libano colpisce un campo di calcio: 12 morti. Risposta dell’Idf contro Hezbollah
Protezione Civile Campania, simulazione testa reazione a sisma - Tiscali Notizie
Quanto costa sopravvivere, la guerra del cibo nella Striscia
Controlli antidroga al porto di Ischia, arrestato 20enne - Tiscali NotizieMaria Elena Boschi tra amore e politica: "Non ho figli, ma non mi sento una donna sbagliata"Il fisco amico del governo regala super dilazioni sui debiti e cartelle al maceroFurbetti del cartellino al Comune di Cimitile, sospesi 4 dipendenti - Tiscali Notizie
Schlein chiede le dimissioni di Piantedosi, il primo atto da segretaria del Pd incontra il favore delle opposizioniBimba di 9 anni imita Giorgia Meloni, e lei le rispondeStriscia la notizia inchioda Soumahoro sulle raccolte fondi per i bambiniPd, Elly Schlein e il restroscena sul ruolo di Bonaccini