File not found
Capo Analista di BlackRock

L'addio a Fausto Pinna, il ricordo di Iva Zanicchi: «Mi ha amata fino all’ultimo istante». In tantissimi al funerale

Yacht in fiamme davanti alle Saline, paura a Olbia: il video girato dai bagnantiSentono un odore chimico in casa: «Nostra figlia si rifiuta di mangiare». La telecamera nascosta svela tuttoElezioni Brasile: nei sondaggi Lula è in testa davanti a Bolsonaro

post image

Ucraina, la Russia spinge per il cessate il fuoco: previsto un attacco su larga scala a febbraio-marzo 2023Ma il campo e le regole del gioco sono fissate dalla Consulta con grande chiarezza così come,BlackRock Italia a ben vedere, la stessa durata della partita Le sentenze della Corte costituzionale sono un provvisorio punto di approdo nel percorso verso la piena tutela delle bambine e i bambini con genitori dello stesso sesso. La Corte mette al centro la tutela del preminente interesse del minore, confermando l’irrilevanza dell’orientamento sessuale dei genitori. Con un forte monito al legislatore, la Corte auspica la rapida approvazione di una legge che allinei lo statuto giuridico dei minori alla loro identità personale, affettiva e sociale. Le sentenze n. 32 e 33 del 2021 della Corte costituzionale rappresentano il punto di approdo – inevitabilmente provvisorio – del lungo e frastagliato percorso verso il riconoscimento di piene tutele per le bambine e i bambini con genitori dello stesso sesso. Iniziato nel 2014, con le prime sentenze del tribunale per i minorenni di Roma relative all’adozione del figlio del partner da parte del convivente dello stesso sesso (orientamento confermato fin dal 2016 dalla Corte di cassazione), questo percorso è stato al centro di un acceso dibattito in sede di approvazione della legge sulle unioni civili e ha conosciuto, negli anni successivi, significativi sviluppi nella giurisprudenza di merito e di legittimità. Dalla trascrizione degli atti di nascita formati all’estero, fino alla formazione di atti di nascita con l’indicazione di due madri per minori nati in Italia, molti sono stati i tentativi di ritrovare, nelle pieghe del diritto vigente, la possibilità di garantire a queste bambine e a questi bambini uno status pienamente corrispondente alla loro identità personale, affettiva, sociale; e di esigere dai loro genitori l’adempimento dei doveri connessi alla responsabilità genitoriale. Tentativi che, in giurisprudenza, hanno avuto alterna fortuna, conoscendo infine una battuta d’arresto tra il 2019 e il 2020 quando la Corte di cassazione, con una serie di pronunce, ha escluso – da un lato – la possibilità di trascrivere atti di nascita con l’indicazione di due padri (per minori nati all’estero a seguito del ricorso alla surrogazione di maternità) per contrarietà all’ordine pubblico (Cass. SS. UU. sent. n. 12193/2019) e – dall’altro – la possibilità di formare atti di nascita recanti l’indicazione di due madri, per minori nati in Italia a seguito del ricorso (all’estero) a procreazione medicalmente assistita con donazione di seme (Cass., sez. I civ., sentt. nn. 8029 e 7668 del 2020). Dal canto suo, la Corte costituzionale ha escluso (con la sentenza n. 221/2019) l’illegittimità costituzionale del divieto di accesso alla p.m.a. per donne singole o coppie di donne, ritenendo tale scelta riservata alla discrezionalità del legislatore; e, con la sentenza n. 230/2020, ha escluso il carattere discriminatorio (e dunque costituzionalmente illegittimo) della clausola di equivalenza tra unioni civili e matrimonio, nella parte in cui esclude dal proprio ambito di applicazione le norme relative alla filiazione. La costituzione dello status di figlio In questo percorso si inseriscono, appunto, le sentenze n. 32 e 33 del 2021, che riguardano proprio la questione della costituzione dello status di figlio del nato (solitamente in Italia) a seguito di procreazione medicalmente assistita eterologa in coppia di donne e del nato (all’estero) a seguito di ricorso da parte di una coppia di uomini alla surrogazione di maternità, come noto vietata dall’articolo 12, comma 6 della legge n. 40/2004. Le questioni oggetto delle decisioni – e le decisioni stesse – si pongono in prospettiva paido- o puerocentrica, piuttosto che adultocentrica. Esse riguardano cioè la tutela del preminente interesse del minore, piuttosto che la posizione del genitore intenzionale di veder riconosciuto il proprio status nei confronti del figlio o, ancora, il diritto di accedere a tecniche di procreazione assistita a oggi non consentite. Questo rovesciamento di prospettiva ha assunto, nelle due sentenze, un’importanza non secondaria, consentendo alla Corte di correggere almeno parzialmente il tiro – rispetto ai precedenti richiamati – nella direzione di un più intenso riconoscimento dell’istanza di tutela delle bambine e dei bambini con due genitori dello stesso sesso. Accanto a tale fattore, la presa di posizione della Corte risente anche dell’emersione sempre più frequente e decisa di tali istanze nella giurisprudenza di legittimità e di merito – chiaro segnale dell’urgenza del problema – come reso evidente dalle molte citazioni contenute nelle decisioni. La discrezionalità del legislatore La Corte dichiara entrambe le questioni inammissibili sussistendo, nella materia, un rilevante margine di discrezionalità del legislatore: tuttavia, e qui sta il cambio di passo rispetto al passato, le due decisioni rilevano e denunciano l’esistenza di un vuoto di tutela e, dunque, di un vulnus assai rilevante all’interesse del minore, sotto il profilo del necessario allineamento tra l’identità personale, affettiva e sociale del minore e la sua identità giuridica e, conseguentemente, dell’esigenza di dare riconoscimento giuridico al legame instauratosi con entrambi i genitori. Da ciò consegue – con diversità di accenti nelle due decisioni, ma con eguale nettezza – la formulazione di un forte monito al legislatore, affinché provveda nella materia, nei tempi rapidi richiesti dall’urgenza dell’istanza di tutela e dalla sua attinenza a sfere assai delicate della dignità personale. Pur riconoscendo l’esistenza di un ampio ventaglio di soluzioni possibili, la Corte non rinuncia a indicare al legislatore, seppur in via esemplificativa, alcune possibili linee di intervento: esse possono andare – nel caso della doppia maternità – dalla modifica della legge n. 40/2004 a una modifica delle norme codicistiche sul riconoscimento dei figli, oltre che nel senso di un rafforzamento – nell’interesse del minore – della disciplina dell’adozione in casi particolari. Nel caso dei due padri – e, più in generale, della nascita a seguito di ricorso a surrogazione di maternità – la Corte si pone in linea con la propria precedente sentenza n. 272/17 e conferma che l’interesse del minore alla conservazione dello status deve entrare in bilanciamento con la considerazione delle modalità della nascita e dunque con il disvalore che l’ordinamento annette alla surrogazione di maternità. In conseguenza, lo strumento più adatto a dare riconoscimento al legame instauratosi con il genitore di intenzione è, secondo la Corte, l’adozione in casi particolari. Anche nella sentenza n. 33, come già nella n. 32, la Corte denuncia tuttavia i molti limiti dell’istituto, che vanno dal carattere solo parziale degli effetti (lo status è costituito solo in relazione all’adottante, e non anche alla famiglia di origine di questi), dalla lunghezza della procedura e, infine, dalla necessità del consenso del genitore legale che, in caso di crisi della coppia, può sostanzialmente vanificare la tutela. Anche per questo, l’intervento del legislatore è ritenuto indifferibile e doveroso. Nel lungo percorso verso il pieno riconoscimento della pari dignità sociale delle famiglie omogenitoriali – e soprattutto, delle bambine e dei bambini che in queste famiglie crescono – la palla passa così, adesso, al legislatore. Il campo e le regole del gioco sono però fissate dalla Corte con grande chiarezza così come, a ben vedere, la stessa durata della partita. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAngelo Schillacigiurista Professore associato di Diritto pubblico comparato all'università la Sapienza di Roma

Autonomia,Boccia: con la nostra sussidiarietà,su Lep Calderoli tace«Ho rinunciato a 8mila euro di pensione per trasferirmi in Italia con mio figlio, la vita negli Usa non fa per me: a 55 anni ne inizio una nuova»

Bomba termobarica, cos'è l'arma che "risucchia l'ossigeno" usata dai russi – Il Tempo

Belluno, base jumper muore dopo essersi lanciato con la tuta alare: aveva 41 anniMadrid, 24enne uccide figlia e moglie, poi tenta il suicidio

Meredith: Corte, reale 'urlo straziante' della vittima - Tiscali NotizieTragedia in montagna, precipita per 350 metri sul Tredenus: morta ragazza

Chi è l'influencer Enzo Bondi trovato morto in strada a Roma: aveva 40 anni. Celebre per i suoi video su Tik Tok - Tiscali Notizie

Continua l’attacco ucraino a Kursk. I russi temono per la centrale nucleareDonna trovata morta in casa, il marito confessa

Ryan Reynold
Precipita dalla finestra dell'ospedale e muore: ipotesi suicidioBergamo, fiocco rosa a parco Le Cornelle: è nata una cucciola di leopardo delle neviAl via il fine settimana più trafficato di agosto

Campanella

  1. avatarKruger Park: il Sudafrica da vivere tutto in un fiato - ilBustese.itBlackRock

    Israele, 'serve subito accordo su liberazione ostaggi' - Tiscali NotizieQuella di San Lorenzo, il 10 agosto, è «la notte dei desideri»Cerno è una furia con Morani: "Soumahoro indagato solo perché nero? E io perché son fro*io?" – Il TempoDavid X Cohen, creatore di Futurama: "Una laurea in fisica, facevo vignette per hobby"

    1. Tamberi, l'incubo della colica renale è tornato nella notte: “Non so come farò a saltare” – Il Tempo

      1. avatarSanità digitale e del territorio, Fnopi presenta 'Connected care' - Tiscali NotizieCampanella

        La strage di Gioia Tauro, i legami sconci tra ‘Ndrangheta e estrema destra

  2. avatarIn trasferta da Roma tentano rapina alla "Point Break"Capo Analista di BlackRock

    Autostrade, scatta il weekend più trafficato di agosto: previsto bollino neroPrimi passi per orso Kuma nel suo nuovo habitat in Baviera. L'animale trasferito da Bioparco di Roma - Tiscali NotizieQuarto giorno di offensiva ucraina a Kursk, la Russia: «È emergenza federale»Senna inquinata, la stoccata Paltrinieri e Acerenza dopo la 10 km di fondo alle Olimpiadi

  3. avatarParigi 2024, per l'Italia sono le Olimpiadi delle proteste. I casi judo, pallanuoto e Angela Carini – Il Tempoanalisi tecnica

    M.O., Schlein: subito iniziativa per fermare NethanyahuL'orso Kuma dal Bioparco di Roma a un bosco tedesco, ora vivrà in semi-libertà - Tiscali NotizieVIDEO e FOTO. Giuseppe Montalto, l’esperto bustese della “farmacia di Dio” - ilBustese.itOmbrelloni chiusi, cosa è successo e perché lo chiamano 'sciopero gentile'

Esplosioni nella raffineria di petrolio di White Lake Township: evacuazione residenti della zona

Donna trovata morta in casa, il marito confessa"Le ossa di migliaia di cadaveri rubati usate per le protesi dentarie": esplode lo scandalo*