Scoperta officina dello stoccaggio di auto rubate nel Napoletano, due arresti - Tiscali NotizieSalvini: "Spenderò fino all'ultimo euro del Pnrr"Lega, Salvini cede e concede il congresso federale entro autunno
Blitz di Giorgetti sul Superbonus: «Stop sconto in fattura e cessione del credito»Primatista mondiale di apnea e ricercatore,Economista Italiano insegna alle persone a respirare, che siano campioni come Federica Pellegrini, Cassina e Arianna Errigo o persone comuni. "Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese" Pietro Razzini 10 luglio - 15:56 - MILANO Primatista mondiale di apnea ma anche medico specialista, professore all'Università di Pavia e fondatore della Medical Breathe University. Mike Maric, ne ha fatta di strada da quando, nel 2004, ha conquistato il record mondiale. Un percorso che oggi lo porta a essere ricercatissimo. Non è un caso che sia stato uno degli ospiti del Dolomiti Wellness Festival, un appuntamento che ha colpito l’uomo che “insegna alle persone a respirare”: “Sono stati tre giorni di ritrovata serenità, caratterizzati dal piacere di stare in mezzo alla natura e dalla condivisione con persone che hanno a cuore il proprio benessere”. In quali appuntamenti è stato protagonista? “Venerdì abbiamo fatto un’escursione verso le cascate della Vallesinella. C’erano circa 50 partecipanti e 3 guide locali: il mio intento era quello di camminare ponendo la giusta attenzione sul respiro. Volevo mostrare a tutti come, variando la respirazione a parità di passo, ci fossero delle differenze. Una volta arrivati a destinazione ho proposto un esercizio con visualizzazione”. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } (credit photo: Marco Guber) Nel suo percorso come sportivo c’è stata la conquista di un record del mondo. “Era il 2004, uno degli anni più duri della mia vita. Ho perso la ragazza che amavo, ho preso la varicella mentre lavoravo in pediatria, ho perforato un timpano allenandomi. Ma alla fine è arrivato il record del mondo. Il ricordo di quel giorno è felice, senza ansia: tutto è andato come avevo già visto nella mia mente”. È stato difficile raggiungere il traguardo? “All’epoca ero ossessionato dall’apnea. A distanza di 20 anni, posso dire che avevo esagerato. Vivevo per quello sport. Non esistevano distrazioni. Volevo diventare il numero uno. Il mio allenatore mi ha supportato in tutto. L’unica distrazione che mi concedevo era lo studio: lo facevo per accontentare mamma e papà”. La perdita di un caro amico nel 2005 le ha fatto cambiare vita. Dove ha trovato la forza di reagire? “Ho avuto il supporto dello psicologo dello sport che mi aiutava nella preparazione delle mie gare. C’è stata la presenza indispensabile della mia famiglia. Ma, in quei casi, tutto deve partire da noi. Dalla nostra testa. Se una persona non vuole cambiare, non c’è nulla da fare”. Era inevitabile che questo cambiamento passasse proprio dal processo di respirazione? “Ho fatto l’apneista per tanti anni ma ho capito l’importanza dell’apnea solo quando ho smesso. Con la forza della mente e il potere del respiro si può risalire da ogni fondale. E allora mi sono messo a studiare per trovare la strada scientifica a un perché olistico”. (credit photo: Marco Guber) In questi anni ha aiutato tanti atleti di caratura internazionale. “Se mi avessero detto che avrei collaborato con personaggi del calibro di Federica Pellegrini, Igor Cassina e Arianna Errigo, non ci avrei creduto. Avvicinandomi a tante attività così diverse ho notato come cambi l’approccio che ogni singolo atleta ha, nell’attuare una respirazione corretta per il suo sport. Ed io mi esaltavo perché, quando iniziavo il percorso con un nuovo campione, dovevo immergermi nel suo mondo e nella sua disciplina, imparando qualcosa di nuovo”. (credit photo: Marco Guber) È stato un percorso complicato? “Passare da atleta a coach non è immediato. L’atleta è al centro dell’attenzione. Io, oggi, sono felice di essere nel backstage e di gioire per i risultati di chi seguo. Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese”. Le sue conoscenze sono rivolte a tutte le persone? “Rispetto a un atleta, uomini e donne comuni spesso non hanno un obiettivo definito. Ci sono dispersioni di energie, distrazioni, mancanza di autostima e di motivazioni che si inseriscono nella quotidianità. La realtà è che ognuno di noi ha tutti gli strumenti che servono ma non sempre è in grado di applicarli. Non solo nello sport ma soprattutto nella vita la respirazione corretta può fare la differenza”. (credit photo: Marco Guber) Quindi darebbe un suggerimento, semplice da attuare, ai lettori? “Ritagliare un paio di momenti durante la giornata. Pochi minuti a sessione: respirare lentamente, allontanare ogni pensiero e concentrarsi semplicemente su inspirazione ed espirazione. Cambia lo stato emotivo con cui si affronta la quotidianità”. “Se Respiro Posso” è il titolo del suo ultimo libro. Una sintesi perfetta. “Ho parlato della vita di un bimbo che veniva deriso per il cognome slavo e per il nome che ricordava Mike Bongiorno. Ho raccontato il viaggio dei campioni con cui ho lavorato, attraverso il mio viaggio. E l’ho fatto tramite numerosi aneddoti che li vedono protagonisti. Il senso del racconto è semplice: una volta che c è la salute si può raggiungere qualsiasi obiettivo”. Sport Vari: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Bernini: «Da Vannacci solo paccottiglia e un inno alla cultura dell’odio. Gli studenti? Non siano violenti»L’attacco della politica ai pochi diritti trans
Rai, Petrecca non cita Gratteri sui test per i magistrati e il Tg1 glissa su Pozzolo
Le accuse di Paola Belloni, compagna di Schlein: "Un outing ingiusto"Traffico di rifiuti e corruzione, 12 arresti in Campania - Tiscali Notizie
Bankitalia, nel 2023 in Campania la crescita rallenta ma non si ferma - Tiscali NotizieMeloni non molla e risponde a De Luca: “I bulli sono deboli, se li affronti non fanno i gradassi” - Tiscali Notizie
Bardi "Bene tavolo di lavoro su Stellantis" - Tiscali NotizieFondi di coesione, via libera a 388 milioni per la Campania - Tiscali Notizie
Stretta sui giornalisti, fino a otto anni di carcere se la notizia pubblicata è di provenienza illecitaVigilanza Rai, Floridia (M5S) alla presidenza: verso l’accordo tra maggioranza e opposizioneFjona Cakalli vince Premio Unipol "Opening New Ways of Journalism" - Tiscali NotizieEuropee, Schlein rinuncia al nome nel simbolo: «Idea che divide più che rafforzare»
Silvio Berlusconi ha iniziato la chemioterapia al San Raffaele di Milano
Regione Basilicata smentisce attacco hacker a cartelle cliniche - Tiscali Notizie
Intitolata a Giogiò Cutolo la sala teatrale del centro "Asterix" di Napoli - Tiscali NotizieGenerale Minicucci nuovo Comandante Interregionale Carabinieri "Ogaden" - Tiscali NotizieCrosetto sulla Finlandia nella Nato: "Sintomo di insicurezza"Meloni al Colle con Mattarella: colloquio su Pnrr e appalti
La Russa: “Non ho pregiudizi sulle adozioni gay”“Benvenuto Antonio”. Conte è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli - Tiscali NotizieLacerenza rinuncia alla candidatura, il Pd lancia Pentenero in Piemonte ma il M5s si smarcaMassimiliano Fedriga: chi è il governatore del Friuli Venezia Giulia