File not found
investimenti

Napoli, spari tra la folla: fuggono i clienti di un bar

Roma, auto travolge mamma e figlio di sette mesi nel passeggino: codice rossoMilano, tassista nega a cliente il pagamento con la carta e lo insultaOmicidio Willy Monteiro, la telefonata che smentisce il racconto dei fratelli Bianchi

post image

Mucca sulla tangenziale, investita da un’auto della polizia: 4 feritiCassano Magnago,-analisi tecnica i cittadini per il no al Polo dell’Infanzia fondano il comitato “Via Lazio R4”. E scrivono al prefettoQuanti si oppongono alla realizzazione di un nuovo plesso nell’area verde hanno scelto un’intitolazione che fa esplicito riferimento al rischio idraulico: «È possibile peggiorare il rischio con un progetto finanziato dal PNRR?»La recinzione che delimita l'area cantiere in via Lazio Nasce il comitato spontaneo “Via Lazio R4”. I cittadini che si oppongono alla realizzazione del nuovo polo 0-6 anni a Cassano Magnago (il confronto/scontro con l’Amministrazione comunale va avanti da tempo, vedi anche QUI) hanno scelto un nome che sintetizza due punti fondamentali della loro posizione. Via Lazio è, come noto, quella che lambisce l’area scelta per l’edificazione della struttura. “R4” è sigla che indica il rischio idraulico elevato. Mentre sono in corso contatti per trovare un legale che affianchi il comitato, i cittadini hanno deciso di scrivere al prefetto per sottoporgli dubbi e interrogativi. «Con il nuovo Polo per l’Infanzia il numero delle persone presenti in aree con rischio idraulico molto elevato aumenterà di alcune centinaia» affermano. Chiedono, inoltre, «…se sia ammissibile un finanziamento del PNRR di 4.225.000 di euro per opere la cui presenza sul territorio induce un aggravamento del rischio». Contestano, infine, la scelta di «…un’area a verde di urbanizzazione secondaria e, come tale, non edificabile» oltre che la convocazione della Commissione Territorio con all'ordine del giorno, fra l'altro, la Variante Puntuale al Piano dei Servizi del P.G.T., Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica – Approvazione. Di seguito, la lettera integrale, scritta prima della citata commissione.Egregio signor Prefetto, siamo un gruppo di residenti di via Lazio, in Cassano Magnago, fortemente preoccupati per l’iniziativa intrapresa dalla nostra Amministrazione Comunale per realizzare, sulla nostra via, un nuovo “Polo per l’infanzia” con 4.225.000 di euro dei fonti provenienti dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza).I motivi della nostra preoccupazione sono molteplici e due di questi di particolare importanza. Innanzitutto c’è il problema dell’aggravamento delle condizioni di rischio idraulico sia nella zona scelta per il nuovo Polo dell’infanzia che in tutto il territorio circostante, nella fascia di 150 m dal torrente Tenore e oltre, che mette a repentaglio l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Infatti, questa porzione di territorio si trova all’interno di una delle tre aree della Provincia di Varese classificate come Aree a Rischi Significativo di Alluvioni (ARS) o Area of Pontential Signficant Flood Risk (APSFR) dall’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po (adbpo) e dalla Regione Lombardia, nell’ambito del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) in ottemperanza alla Direttiva Europea 2007/60/CE, attuata in Italia con il Decreto Legislativo N°49 del 23/02/2010. Si tratta dell’Area Regionale Lombarda n°10 (RL10) che è interessata dal torrente Tenore nei comuni di Cassano Magnago, Fagnano Olona e Cairate. All’interno di quest’area, nella sola Cassano Magnago, sono state identificate, prima ancora della realizzazione del nuovo Polo per l’Infanzia, ben 1324 persone che risiedono in zone con classe di rischio idraulico R4 o molto elevato (la più pericolosa). In presenza di una classe di rischio R4 è infatti possibile la perdita di vite umane e lesioni gravi alle persone, danni gravi a edifici e infrastrutture con inagibilità degli stessi, la distruzione delle attività socio-economiche e danni rilevanti al patrimonio ambientale. Come riferimento si veda, oltre al documento relativo alla specifica area a rischio significativo RL10 (http://www.adpo.it/PDGA_Documnenti_Piano/Progetto_Piano/Relazioni_di_Piano/Parte_5A/Relazioni_Regioni5A%20Regione%20Lombardia.pdf) anche le mappe della pericolosità e del rischio idraulico sul geoportale della Regione Lombardia (htpps://www.geoportale.regione.lombardia.it/ - Direttiva Alluvioni 2007/60/CE-PGRA vigente). Con il nuovo Polo per l’Infanzia il numero delle persone presenti in aree con rischio idraulico R4 molto elevato aumenterà di alcune centinaia di persone comprendendo sia i bimbi da 0 a 6 anni che gli educatori ed accompagnatori. Di fatto, anche se uno degli obiettivi del PNRR è quello di mettere in sicurezza le persone che attualmente vivono nelle aree a rischio idraulico, con la realizzazione del nuovo Polo per l’Infanzia nell’area di via Lazio scelta dall’Amministrazione Comunale, si otterrebbe un risultato del tutto contrario. Ci chiediamo, e Le chiediamo, se sia ammissibile un finanziamento del PNRR di 4.225.000 di euro per opere la cui presenza sul territorio induce un aggravamento del rischio idraulico. A nostro parere, pur essendo ricompreso nella Missione 4 del PNRR (Istruzione e Ricerca), questo finanziamento è in contrasto con gli obiettivi della Missione 2 del PNRR (Rivoluzione verde e Transizione ecologica) che prevedono di contrastare il dissesto del territorio. Infine, non può essere trascurato il fatto che l’area verde (2719 mq) su cui si prevede di realizzare il nuovo Polo per l’Infanzia è un’area interna al perimetro del Piano di Lottizzazione N°16 di Cassano Magnago che è stata obbligatoriamente ceduta dalla società “Costruzioni residenziali S.r.l.” al Comune quale verde pubblico per il soddisfacimento degli standard urbanistici. Ciò è quanto risulta dall’Art. 5 Cessione di aree per urbanizzazione secondarie – della Convenzione di lottizzazione P.L. N°16 sottoscritta presso il notaio Favuzza il 03/03/1995 (n°637426, repertorio 31835 della raccolta di Cassano Magnago a seguito della Delibera del Consiglio Comunale N°113/2002), confermata dalla successiva modifica di convenzione urbanistica redatta presso il notaio Marco Novara il 24/07/2003 (repertorio N° 43330, raccolta N°13918). Da quanto sopra riportato, in assenza di ulteriori atti pubblici che ne abbiano cambiato la destinazione urbanistica, l’area in esame rimane area a verde di urbanizzazione secondaria e, come tale, non edificabile. I lavori di disboscamento di quest’area, già eseguiti nel Maggio 2024, propedeutici alla realizzazione dell’opera, rimangono di dubbia regolarità, sono già intervenuti i Carabinieri Forestali, dopo il loro interventi, non è dato sapere, dagli scriventi, l’esito delle indagini. Mercoledì 17 alle ore 20:00, presso il Comune di Cassano Magnago è prevista la Commissione Territorio, nella quale verrà portato, tra gli altri, il seguente punto all’O.d.G.: - Variante Puntuale al Piano dei Servizi del P.G.T., Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica – Approvazione. Si segnala che i Consigli Comunali e le Commissioni Consiliari, dal 15 luglio di ogni anno, fino al 1° settembre, possono essere convocati solo per le Urgenze, Art.23 Comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni, a noi questa non sembra una Convocazione d’Urgenza. In conclusione, Le chiediamo la cortesia di verificare l’ammissibilità del finanziamento del PNRR per un’opera che aggrava il rischio idraulico del territorio circostante e costituisce un potenziale pericolo per i bimbi stessi, ospiti del nuovo Polo per l’Infanzia, così come la regolarità del cambio di destinazione d’uso da Area a Verde Pubblico ad Area Edificabile. S.T.

Gli haters contro Sara Bragante: “Dovevi morire tu”Vecchiano, un uomo muore in spiaggia davanti ai bagnanti

Maltempo in Puglia, bomba d’acqua sul Gargano: strade allagate nella notte

Papa Francesco: "Coppie preferiscono cani e gatti ai figli"Donna incinta schiacciata dalla sua auto nel cortile di casa

Colpi brutali con il martello: chi è Giovanni Padovani, il killer di AlessandraGiorgia Meloni e la foto con la madre: "Non potrei mai giudicare chi vive il problema dell'obesità"

Grave perdita nel mondo del giornalismo leccese: è morta Silvia Famularo

Covid, quarantena da 7 a 5 giorni per gli asintomatici ed isolamento da 21 a 15 giorniL’orrore della sorella di Alessandra: “Era al telefono con me quando è stata uccisa”

Ryan Reynold
Ragazzino violentato in casa da due uomini e una donnaTerremoto a Catania: scossa di magnitudo 2.3 a BronteTragico incidente in crociera, batte la testa e muore mentre era in vacanza

VOL

  1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 786analisi tecnica

    Estrattore di succo centrifuga: utilizzi e il miglior modello del 2022Nel Padovano ci sono 10 pazienti in terapia intensiva con il West Nile virusTragico incidente in crociera, batte la testa e muore mentre era in vacanza13enne morto a Gragnano, tra i 6 indagati c'è anche l'ex fidanzatina

    1. Attraversa i binari ma inciampa e viene travolto da un treno

      1. avatarPadova, auto travolge un gruppo di ragazzi sul ciglio della stradaVOL

        Ragazza di 23 anni trovata morta sulla superstrada: giallo a Cassino

  2. avatarTerremoto nel Mar Ionio: scossa di magnitudo 5.6 avvertita in Calabria e in PugliaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Colpi brutali con il martello: chi è Giovanni Padovani, il killer di AlessandraPrimo giorno di scuola senza mascherine per gli studenti dell’Alto AdigePrima campanella senza mascherine: oltre 7 milioni di studenti rientrano in classeIncidente in scooter a Brindisi, Giuseppe De Vincentis morto a 37 anni

  3. avatarCasal di Principe, mamma aggredisce con una spranga delle ragazze in lite con la figliaMACD

    Arresto cardiaco sulla A-14, Emanuele Vecchi trovato morto in autoIl mistero del sottomarino nucleare russo nelle acque della SiciliaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 789Milano, tassista nega a cliente il pagamento con la carta e lo insulta

Riapre la Casa dello studente nel cuore del quartiere Stadera a Milano

Aperitivo da 753 euro a Fregene, i clienti protestano sul copertoBollettino Covid 4 settembre 2022, 13.197 nuovi contagi e altri 30 morti*