Incidente a Venezia: giovane morto annegato durante festa del RedentoreTurista sfregia il Colosseo con il nome della fidanzata: la controversa lettera di scuseTrieste, seduce un uomo e lo rapina con l'aiuto di un complice: arrestata 40enne romena
Zaki graziato, il sindaco di Bologna Lepore: "Gli daremo cittadinanza onoraria"Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta ufficialmente indagando sul rifiuto da parte del proprietario della Formula 1 Liberty Media. Il Ceo Maffei: "L'intenzione è di collaborare pienamente con tale indagine,Economista Italiano inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata" Jacopo Moretti 10 agosto - 12:06 - MILANO Michael Andretti Liberty Media, società proprietaria del Formula One Group, ha annunciato di essere sottoposta ad un’indagine da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per aver negato l’ingresso in F1 ad Andretti Global. La conferma arriva direttamente dal CEO del gruppo, Greg Maffei, in occasione di una conferenza stampa sugli utili trimestrali. “Per quanto riguarda Andretti, abbiamo annunciato l'esistenza di un'indagine del Dipartimento di Giustizia – ha dichiarato Maffei agli analisti di Wall Street – l’intenzione è quella di collaborare pienamente con tale indagine, inclusa qualsiasi richiesta di informazioni correlata”. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! rifiuto— A gennaio Liberty Media si era opposta all’ingresso di Andretti come undicesimo team in Formula 1. Il rifiuto venne motivato dal fatto che il progetto, oltre che di difficile attuazione nel breve termine, non avrebbe apportato un valore aggiunto rilevante allo sport. La delusione di Andretti – definitosi “devastato” oltre che offeso dal linguaggio utilizzato dal Formula One Group – divenne presto un caso anche a Capitol Hill, quando sei senatori chiesero al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di esaminare il rifiuto. L’accusa, nonché principale oggetto dell’indagine, riguarda la circostanza per cui Liberty Media avrebbe agito nell’interesse dei team già presenti in griglia, in violazione delle leggi antitrust. Già prima del rifiuto ad Andretti, infatti, la maggior parte delle squadre sollevarono il problema dell’aumento della pressione finanziaria oltre che difficoltà tecniche legate all’assenza, in alcuni circuiti, di box sufficienti ad ospitare dodici vetture. A queste pressioni si aggiunsero, poi, quelle delle case automobilistiche interessate ad un ingresso nel circus, per le quali l’ammissione di Andretti avrebbe rappresentato una quasi certa chiusura delle porte della F1 per gli anni a venire. Formula 1: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Roma, collaboratore scolastico tocca studentessa e viene assoltoAnziano morto in casa per un incendio a Cardeto
Auto investe un cinghiale e prende fuoco a Mariano del Friuli, passeggeri sotto shock
Maltempo in Lombardia, donna morta schiacciata da un alberoMarsala, auto contro un muro: morto un 18enne
Giulia Tramontano, un filmato inedito riprende Impagnatiello dopo l'omicidioDiventa gratuita l'App da telefonino che può salvare la vita degli escursionisti in montagna
Cortina d'Ampezzo, grave incidente alle cascate di Fanes: donna morta durante un'escursioneStrage di tacchini nel viterbese: indagini in corso
Lecco, auto contro moto: grave una 33enneIndagine camici: prosciolto il presidente della Lombardia Attilio FontanaProvincia di Mantova, Concetta Balzano trovata morta nel fiume dopo giorni di ricercheKata, scomparsa a Firenze: spunta un ultimo video
Palermo, malore in spiaggia: 50enne vivo per miracolo
Morte Andrea Purgatori: le inchieste del giornalista sul caso Emanuela Orlandi
Caso Emanuela Orlandi, la sorella Natalina smentisce lo stupro subito dallo zio Mario MeneguzziIncidente in moto sulle Alpi per due italiani: perdono la vita Ilaria e DevisIl commissario alla siccità: “Italia in Ecoshock, problemi gravi da Nord a Sud. Basta cerotti, occorrono interventi strutturali. Ecco quali”Incidente a Brusaporto oggi, auto contro tir: conducente morto carbonizzato
Cuneo, un uomo è morto sotto il trattore mentre stava lavorando nei campiColera in Sardegna, l’Iss smentisce la presenza di un casoSparatoria a Philadelphia: 4 morti e 2 feritiScontro tra un'auto e un autocarro a Geraci Siculo: morto operaio forestale di 55 anni