File not found
analisi tecnica

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 450

Giornalista russo: "Torturato per inchiesta su mascherine inviate in Italia"Elon Musk accusato di molestie sessuali da un’assistente di voloChiapperini: “La Russia può mandare missili ai confini europei ma sarebbe solo una minaccia”

post image

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 450Nel “romanzo non romanzo” di Lucio Luca,BlackRock Italia La notte dell’Antimafia, la vicenda dell’ex presidente della sezione Misure di prevenzione. Sullo sfondo l’ambigua Palermo del dopo stragi, con magistrati, prefetti e avvocati all’assalto dei beni dei bossNessuno aveva mai ostentato tanta voracità, tanta bramosia. Con i soldi che non bastavano mai: per pagare i conti lasciati in sospeso, per rassicurare gli amici più fidati, per appagare desideri e capricci dei figli. Tutto era consentito ai “buoni” di Palermo. E tutto potevano fare in nome della legge. Depredare, umiliare, schiacciare. E comunque quegli altri erano mafiosi o forse quasi mafiosi, che poi a loro, quel quasi, non faceva differenza. Anche se i colleghi giudici non avevano mai trovato prove dell’appartenenza a un sodalizio criminale, anche se c’erano tribunali che li avevano definitivamente assolti. Ma ai “buoni” importava niente, ai “buoni” interessava solo regnare su una Sicilia buia dove nulla era vietato. Neanche rubare alla luce del sole.È presentato come un romanzo, «un romanzo tratto da una storia vera», ma leggendolo con cura, pagina dopo pagina, ci si rende conto che di vero c’è tutto e persino troppo in La notte dell’Antimafia (Compagnia editoriale Aliberti, 271 pagine, euro 18,90), libro sulle vergogne della magistratura siciliana al tempo di Silvana Saguto, che non a caso veniva chiamata “la zarina” per il potere che aveva accumulato e per la paura che incuteva.I gironi infernaliÈ firmato da Lucio Luca, un giornalista che già qualche anno fa aveva sperimentato, e con successo, il romanzare la tragica vicenda di un giornalista che non poteva più fare il proprio lavoro e che alla fine si è suicidato in terra di ’ndrangheta.Questo romanzo non romanzo entra invece con audacia nelle cattiverie siciliane delle Misure di prevenzione, la cui presidente – Saguto appunto – riesce a trasformare in oro la sofferenza altrui, riesce ad annichilire il lettore per come lo trasporta nei gironi infernali frequentati da avvocati prezzolati, parenti affamati, professori universitari e contabili straordinariamente furbi.Una delle parole chiave che si ritrova nella trama è “intruppicare”. La traduzione più vicina all’italiano è “inciampare”, che però di sicuro non rende come “intruppicare”, perché in realtà chi “intruppica” prova molto più dolore di chi inciampa.Dialogo a pagina 58 fra un penalista che difende un imprenditore assolto e ingoiato nei meandri delle Misure di prevenzione palermitane e il figlio di una vittima, che poi è uno dei personaggi principali del libro di Luca. Penalista: «Visto che sei colto, ricordati di questo verbo: intruppicare. Mai intruppicare nelle Misure di prevenzione di Palermo. Sai quando entri, non sai quando esci...». Figlio: «Come faccio a spiegare a mio padre che è intruppicato, quello prima mi ride in faccia ma poi si spara un colpo in testa...».Gli altri protagonisti di questo noir siciliano hanno naturalmente un nome – a cominciare da Franco Lena, che chiamano con rispetto ingegnere ma non è mai stato ingegnere se non per una di quelle sconosciute università straniere che gli ha consegnato una pergamena dietro adeguato compenso – e un loro incubo da raccontare dopo avere incrociato per mala sorte Silvana Saguto e la sua corte dei miracoli.I maggiordomi a palazzoL’“ingegnere” Lena, prima costruttore e poi imprenditore vinicolo, nel 2010 finisce dentro con l’accusa di avere come amici i Madonia della Piana dei Colli, il boss Salvatore Lo Piccolo, e nientedimeno che il vecchio padrino di Corleone, Bernardo Provenzano. Assolto in primo grado, assolto in appello, assolto in Cassazione. Spolpato però da una giustizia che gli ha fatto perdere tutto.Un dibattito violento si è aperto da qualche anno in Italia sul “doppio binario”, la non colpevolezza decretata da un tribunale e la colpevolezza certificata dalle Misure di prevenzione, ma le nefandezze ricostruite in La notte dell’Antimafia vanno ben oltre scontri ideologici o filosofie giudiziarie, perché i crimini sono solo crimini e nient’altro.Con il male che si mischia e si confonde fino a perdersi nel grottesco.«Peppe, dove siete? Per cortesia, prima passate a prendere i ricci al Borgo». E un’altra volta: «Peppe, mi raccomando passa in farmacia per l’aspirina di mio padre, ah ci sarebbe pure la giacca della prefetta da portare in tintoria. Tranquillo, non ti faccio fare tardi stasera, lo so che è il compleanno della bambina, lo so, dieci volte me l’hai detto, pensi che sono rincoglionita?». Il caposcorta, Peppe, usato come un cameriere dalla “zarina”. E guai a contraddirla, sennò gli occhi della giudice diventavano due fessure e lei cominciava a travolgere tutti quelli che si trovavano sul suo cammino.Ancora se la ricordano a Palermo quella scena dentro l’aula bunker dell’Ucciardone, quando Silvana Saguto si trovò faccia a faccia con Totò Riina e lo trattò come una pezza da piedi. Con il presidente della corte di assise che accanto quasi tremava, e con lei che andava ripetendo: «Io a Riina gli ho fatto prendere sedici ergastoli». Ma poi era cambiato tutto. Soprattutto era cambiata lei.Al suo avvocato preferito, Gaetano Cappellano Seminara, diceva: «Tanino, io sono come Dio onnipotente. Posso disfare tutto quello che voglio. Chi può dirmi di no?»Il libro svela il marcio di una lunga stagione siciliana e tutto ciò che è accaduto dopo le stragi del 1992, il caso Saguto e il caso Montante (l’ex vicepresidente di Confindustria «nel cuore di un capomafia» eppure riconosciuto come un faro dell’Antimafia), le ambiguità e gli appetiti di alcune associazioni, l’omertà della corporazione dei giudici fino a un’inchiesta che ha travolto i “buoni” e i loro complici.Silvana Saguto prima espulsa dalla magistratura e poi condannata dalla Cassazione, con il marito Lorenzo, con il fido avvocato Tanino, con il professore universitario Carmelo Provenzano, un altro maggiordomo della zarina.Ma, al di là delle responsabilità penali, la rete dei favoreggiatori di Silvana Saguto era molto più estesa. Basterebbe sfogliare le carte e, soprattutto, ascoltare le intercettazioni ambientali, per scoprire fino a dove arrivavano i tentacoli delle Misure di prevenzione. Un sistema molto malato che Lucio Luca ben ci descrive nel suo “romanzo”.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAttilio Bolzoni Giornalista, scrive di mafie. Ha iniziato come cronista al giornale L'Ora di Palermo, poi a Repubblica per quarant'anni. Tra i suoi libri: Il capo dei capi e La Giustizia è Cosa Nostra firmati con Giuseppe D'Avanzo, Parole d'Onore, Uomini Soli, Faq Mafia e Il Padrino dell'Antimafia.

Guerra, la Russia ammette difficoltà: "Ma siamo pronti ad andare avanti"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 451

Scarcerata ex terrorista giapponese che fece ostaggi all’ambasciata dei Paesi Bassi

Il “genero” di Putin porta il nome del suo nemico: è uno ZelenskyNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 453

Guerra in Ucraina, Kiev sta studiando il piano di pace messo a punto dall'ItaliaSalvador Ramos, chi è il killer della sparatoria in Texas che ha ucciso 19 bambini

Ucraina, Zelensky: "Armi sono il miglior investimento per la stabilità nel mondo"

Primo caso di vaiolo delle scimmie confermato negli Usa e in Canada i casi sono decineUcraina, battaglione Azov: “Cominciata evacuazione dall’acciaieria Azovstal di Mariupol, 264 militari in salvo”

Ryan Reynold
Dopo la scomparsa del figlio si suicidano, ma il ragazzo era vivoElon Musk, il tweet dopo le minacce russe: "Se muoio in circostanze misteriose, è stato bello conoscervi"Kyrill Martynov: "Putin non attaccherà un paese Nato, non ha opzioni per vincere"

BlackRock

  1. avatarIl passeggero che ha fatto atterrare l'aereo con il pilota svenuto: "L'ho sognato più volte"BlackRock

    Le accuse della Russia a Moderna e Pfizer: "Coinvolte in attività biologico-militare in Ucraina"L’allarme dell’Oms: “A Mariupol c’è il rischio di un’infezione di colera”Ucraina, colloquio telefonico Mattarella-Macron: “Accrescere il sostegno europeo”Ucraina, Zelensky: "Trattative per evacuare Azovstal molto complesse". Oggi la riunione Nato

    1. Sparatoria in Texas, l'ultima chat di Salvador Ramos prima della strage di Uvalde

      1. avatarCovid riconosciuto come malattia professionale in UE: tutele e diritto a indennizzo per i lavoratoriCampanella

        Bill Gates è risultato positivo al coronavirus: "Per fortuna ho la dose booster"

  2. avatarSerial killer uccise a martellate due donne e una bambina, ora potrebbe sposarsi in prigioneProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    USA, miracolo in volo. La piccola Sky nasce durante un viaggio in aereoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 457Strage Texas, le scuse del padre del killer: "Avrebbe dovuto uccidere me"Aborto in Oklahoma, approvata la legge che lo vieta dal momento del concepimento

  3. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 455Economista Italiano

    Un processo in stile Norimberga per i difensori dell’acciaieria AzovstalBuca il preservativo del compagno per avere un figlio: condannataUcraina, sette missili su Odessa: Biden firma legge usata contro HitlerInghilterra, italiano 34enne trovato morto a Sheffield: ipotesi omicidio

Vladimir Putin, messa a nudo la sua vita privata: dalla fidanzata ai collaboratori

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 463Guerra in Ucraina, soldati russi sparano a due civili di spalle: diffuso il video*