File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Telethon, da bando multi-round 4 mln a 22 progetti di ricerca su malattie rare - Tiscali Notizie

Vietare per legge un’altra Pioltello: il razzismo di stato colpisce tuttiPrudente, conservatrice, opportunista: che Italia raccontano le tracce della prima provaPatrick Zaki: "Sono cristiano, con Hamas non c'entro nulla"

post image

Caldo: ondate calore influenzano gravidanza, più bimbi prematuri - Tiscali NotizieLa risolutezza del presidente del Consiglio Mario Draghi e della ministra della Giustizia Marta Cartabia,Campanella decisi a chiudere una volta per tutte la questione della riforma dopo mesi di paziente mediazione, ha prodotto due effetti opposti nella maggioranza di governo. I partiti, da Leu alla Lega, hanno festeggiato il sì unanime e lodato il metodo Cartabia. Mai si era sentita una tale condivisione: tutti hanno rivendicato il «successo». Ma i grillini fedeli all’ex premier Conte hanno già annunciato che arriveranno «col coltello tra i denti» e pronti a rivoluzionare il testo a colpi di emendamenti. Esattamente ciò che il voto in consiglio dei ministri doveva prevenire.   Il giorno dopo un consiglio dei ministri tesissimo come quello che ha approvato gli emendamenti al ddl penale, è il momento del bilancio politico. La risolutezza del presidente del Consiglio Mario Draghi e della ministra della Giustizia Marta Cartabia, decisi a chiudere una volta per tutte la questione della riforma dopo mesi di paziente mediazione, ha prodotto due effetti opposti nella maggioranza di governo. I partiti, da Leu alla Lega, hanno festeggiato il sì unanime e lodato il metodo Cartabia. Mai si era sentita una tale condivisione: tutti hanno rivendicato il «successo», sottolineando il loro contributo determinante, soprattutto sulla modifica della prescrizione. «È la strada giusta», ha detto il vicepresidente dei senatori dem Franco Mirabelli, «e il contributo del Pd su giustizia riparativa e riti alternativi è stato determinante». Anche Matteo Renzi ha parlato di «passo avanti gigantesco» e Federico Conte di Leu ha sottolineato che gli emendamenti del governo «vanno nella direzione dei nostri già depositati, ora spetta al parlamento». Anche a destra il clima è più che positivo. Secondo la responsabile giustizia della Lega Giulia Bongiorno, «la riforma penale va nella direzione caldeggiata dalla Lega nel merito e nel metodo. La prescrizione prevista dalla riforma Bonafede, da me definita bomba atomica, è stata finalmente superata». Anche Forza Italia, che in consiglio dei ministri si era dimostrata scettica sull’inserimento dei reati contro la pubblica amministrazione tra quelli a prescrizione processuale “lunga”, per bocca di Antonio Tajani parla di «passo avanti importante» anche se allo stesso tempo auspica «qualche correzione in parlamento». La crisi dei Cinque stelle Tutt’altro clima, invece, si respira tra i Cinque stelle. Il consiglio di ieri ha ulteriormente sfilacciato il Movimento in piena crisi di nervi e senza un leader chiaro. Lo scontro è visibile nelle chat private ma soprattutto nei post sui social dei parlamentari. Le spaccature sono molteplici e una, inedita, è quella tra i gruppi parlamentari e i tre ministri che hanno votato sì a quella che per i grillini ormai non è più una riforma complessiva, ma solo l’archiviazione della prescrizione targata Alfonso Bonafede. A chiamare a raccolta i parlamentari è Alessandro Di Battista che parla di «bagno di sangue» e di «incapacità» dei ministri grillini di incidere. Gli fanno immediatamente eco l’ex ministro Bonafede, che ha parlato di «un Movimento che è stato drammaticamente uguale agli altri e ha oggettivamente annacquato una battaglia durata dieci anni, con ministri timorosi». A certificare la dimensione della rottura è arrivato anche Giuseppe Conte, che avrebbe prima tentato di convincere i ministri a non cedere sulla prescrizione e poi ha bocciato la riforma e da deludente mediazione ottenuta, parlando di «ritorno dell’anomalia italiana». L’ira dei contiani ha acceso quella dei parlamentari Cinque stelle, che si sarebbero sentiti scavalcati dai propri ministri: quello che è stato letto come un cambio di linea sulla giustizia, infatti, non sarebbe stato discusso con i gruppi, che l’avrebbero appreso dalle agenzie. Alla riunione del pre consiglio, infatti, la linea concordata anche con Bonafede sarebbe stata quella dell’astensione, poi cambiata in corso d’opera da parte dei ministri senza il via libera dei colleghi. Nel clima incandescente, tanto è bastato per far scoppiare le accuse incrociate e addirittura la voglia di uscire dal governo. Danilo Toninelli parla di «ritorno alla restaurazione» e invoca il voto degli iscritti, Giulia Sarti annuncia le barricate in parlamento contro la riforma e scrive che «non ci sono più le condizioni per stare al governo», l’ex sottosegretario alla Giustizia Vittorio Ferraresi ha detto che lotterà «affinché queste riforme non diventino legge». I contiani A marcare ulteriormente la frattura ormai sempre più evidente tra i “contiani” e il fondatore Beppe Grillo è anche il retroscena, riferito dal Fatto Quotidiano, secondo cui sarebbe stato il fondatore in prima persona a convincere i ministri ad ammorbidire la posizione e concertare il sì. Fonti ministeriali smentiscono, ma la polemica è ormai avviata. E a poco è servito, se non ad attestare la rottura, l’intervento sul Blog delle stelle che ha provato a spiegare che il ddl penale avrebbe recepito le osservazioni grilline e sarebbe da considerare comunque una mezza vittoria. «Di fronte a una proposta iniziale che, di fatto, smantellava tutto quanto fatto in questi anni, abbiamo combattuto», si legge, «ma siamo riusciti a ottenere una serie di risultati» come la prescrizione che vige fino al primo grado e i tempi di prescrizione per «i reati dei potenti, quelli contro la collettività (vedi la corruzione) sono stati allungati». Troppo poco per sanare non solo quello che è stato vissuto come un tradimento dei ministri, ma anche per mettere davvero al riparo il ddl penale in parlamento. Il testo approderà in aula il 23 luglio e i grillini fedeli all’ex premier Conte hanno già annunciato che arriveranno «col coltello tra i denti» e pronti a rivoluzionare il testo a colpi di emendamenti. Esattamente ciò che il voto in consiglio dei ministri doveva prevenire, almeno nelle intenzioni di Draghi e di Cartabia. Intanto il M5s resta in balia dei propri dubbi: chi vincerà il braccio di ferro per la leadership? Ci sarà una scissione? Il Movimento o ciò che ne resta continuerà a sostenere Draghi o uscirà dal governo? © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Giorgia Meloni: "Serve un'azione forte e ambiziosa contro il cambiamento climatico"Un anno di governo Meloni, il sondaggio: ecco l'opinione degli italiani

Tajani: "Governo approva Artificial Intelligence Act"

Elly Schlein, l'affondo su Giorgia Meloni: "Ha già fallito, costruiamo l'alternativa alle destre"'Proteggi sempre la tua pelle', campagna social ministero Salute-Ifo Roma - Tiscali Notizie

Respirare col naso è importante, fa da filtro - Tiscali Notizie“Il Sassetta e il suo tempo”. Il 23 maggio la presentazione del catalogo

Cruciverba e sudoku amici del cervello? Cosa dicono i medici anti fake news - Tiscali Notizie

Il ritorno dei voti alla primaria, la semplificazione non aiutaL’onorificenza a Diana Di Segni per un ebraismo interculturale

Ryan Reynold
Tumori al seno e colon, al Sud più anni di vita persi e calo mortalità in stallo - Tiscali NotizieBeppe Grillo assolto dall’accusa di aggressione a un giornalista di Rete 4Tumori, stile di vita scorretto per 73% italiani - Tiscali Notizie

Guglielmo

  1. avatarTumori al seno e colon, al Sud più anni di vita persi e calo mortalità in stallo - Tiscali NotizieVOL

    Record storico di medaglie per l’Italia agli Europei di atletica: oro a Crippa e argento a Riva nella mezza maratonaEpatite C, Oms prequalifica il primo test fai-da-te - Tiscali NotizieTumore prostata, con prevenzione e cure 91% dei pazienti sopravvive - Tiscali NotizieFisiatra: "Nel beach tennis più frequenti infortuni coscia e legamenti alluce" - Tiscali Notizie

      1. avatarTumori, svelato meccanismo molecolare della leucemia dei bimbi - Tiscali Notiziecriptovalute

        'Proteggi sempre la tua pelle', campagna social ministero Salute-Ifo Roma - Tiscali Notizie

  2. avatarPerché è così difficile dirsi antifascisti? La lezione di Rossana Rossanda a cento anni dalla sua nascitaBlackRock Italia

    Riforme, si va verso il referendum: quorum in Parlamento lontanoManovra, Meloni boccia la norma sul pignoramento dei conti correnti: “Non se ne parla”Giacomo Keison Bevilacqua: «Il mio meraviglioso disordine in un mondo che gira troppo in fretta»Cosa significa "precettare uno sciopero"?

  3. avatarConte contro Meloni sull’accordo sui migranti con l’Albania: “Irragionevole”Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Una vita passata a fotografare Senna. «Ma gli ultimi scatti li ho distrutti»“La Casa delle Orfane Bianche”, una piccola festa di resurrezione dalla miseria del rancoreSchlein: "Meloni smetta di alimentare scontro istituzionale"Un Neanderthal ai fornelli, scienziati svelano i segreti culinari degli antenati - Tiscali Notizie

Arriva la Luna Blu, seconda Superluna del mese di agosto 2023 - Tiscali Notizie

Il Circo Valentino Rossi va a Le Mans: la via per restare sé stesso dopo essere stato unicoIl vento nuovo dell'atletica. La promessa di un'Italia migliore*