File not found
BlackRock Italia

Perché gli atleti afghani chiedono di escludere l’Afghanistan dalle Olimpiadi di Parigi

Spari contro Trump a un comizio in Pennsylvania. Il tycoon: «Solo Dio ha impedito l’impensabile»Voto per gli studenti fuorisede alle europee, l’emendamento votato all’unanimità in commissione. Il Pd: «Va esteso anche ai lavoratori»I democratici sono con Harris, anche Pelosi le spiana la strada

post image

Maradona Jr.: “Papà a Napoli si sentiva protetto dalla camorra” - Tiscali NotizieSulla proposta di legge Zan,Campanella già approvata alla Camera, l’avvio della discussione in commissione Giustizia al Senato è stato molto difficile Si riaccende il dibattito sulla legge contro misoginia, omolesbobitransfobia e abilismo, mentre si attende ancora la sua calendarizzazione al Senato. Il testo mira a reprimere discorsi e crimini d’odio estendendo l’applicazione della legge Mancino, ma anche a trasformare le condizioni culturali e sociali in cui la discriminazione e la violenza prosperano. Alla base dei conflitti sul testo, una sola domanda: in una società democratica e pluralista, le differenze vanno valorizzate quale fattore di coesione sociale o temute quali fattori di destabilizzazione? In questi giorni, si è riacceso il dibattito sulla proposta di legge per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e della violenza fondate su sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità – la cd. proposta di legge Zan, già approvata dalla Camera – in relazione al difficile avvio della discussione in Commissione Giustizia al Senato. La proposta di legge opera su due livelli, profondamente connessi tra loro. Il testo mira infatti a reprimere discorsi e crimini d’odio misogino, omolesbobitransfobico e abilista ma anche a trasformare le condizioni culturali e sociali in cui la discriminazione e la violenza prosperano, così dando attuazione all’articolo 3 della Costituzione in entrambi i suoi commi. Tale obiettivo è perseguito, anzitutto, estendendo la circostanza aggravante speciale e le fattispecie di istigazione al compimento (e compimento) di atti discriminatori e violienti, previste dagli articoli 604 bis e ter del Codice penale anche alle condotte motivate dal sesso, dal genere, dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere o dalla disabilità della vittima. Con specifico riferimento alla fattispecie istigatoria, l’articolo 4 della proposta di legge chiarisce che sono fatte salve le opinioni che non siano idonee a determinare il concreto pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti. Attraverso tale formula, viene individuato il confine, già chiarito con precisione dalla giurisprudenza, tra l’ambito in cui resta pienamente operante la libertà di manifestazione del pensiero di cui all’articolo 21 della Costituzione e tutte quelle dichiarazioni che, per il loro tenore e per il contesto in cui sono state espresse, si palesino come istigatorie. Con ciò si ribadisce – oltre ogni ragionevole dubbio – il punto di equilibrio tra tutela della dignità personale e garanzia del libero confronto delle idee secondo il metodo democratico. Nessuna protezione rafforzata Non si tratta, dunque, di introdurre strumenti di protezione rafforzata (né, tantomeno, un privilegio) a favore di minoranze bensì, piuttosto, di riconoscere in sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità altrettante dimensioni della dignità, ricche di valore per la persona (e la comunità) e pertanto meritevoli di tutela. La seconda parte della proposta di legge articola invece una serie di politiche per la prevenzione della discriminazione e della violenza motivata da orientamento sessuale e identità di genere. Anzitutto, viene ufficializzata l’istituzione della Giornata contro l’omolesbobitransfobia (17 maggio), in occasione della quale potranno svolgersi – presso amministrazioni pubbliche e scuole (nel rispetto dell’autonomia di queste ultime e della corresponsabilità educativa con le famiglie) – iniziative finalizzate a “promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché [a] contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, in attuazione dei princìpi di eguaglianza e di pari dignità sociale sanciti dalla Costituzione”. Inoltre, vengono integrate le competenze dell’Unar, prevedendo che l’Ufficio adotti, ogni tre anni, una strategia per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, articolata sui quattro pilastri della formazione e dell’educazione, del lavoro, della comunicazione e dei media, della sicurezza e delle carceri. Ulteriori misure di sostegno delle vittime sono confluite, nelle more dell’iter di approvazione, nell’articolo 105 quater del D.L. n. 34/2020, che prevede e finanzia l’istituzione in tutto il territorio nazionale di centri contro le discriminazioni aperti a tutte le persone che subiscano discriminazioni e violenza per motivi legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere o si trovino, per gli stessi motivi, in condizioni di particolare vulnerabilità legata al contesto sociale o familiare. Le ragioni dei conflitti Attorno alla proposta Zan si agitano conflitti profondi, riconducibili all’alternativa tra riconoscimento e protezione delle diverse soggettività che popolano lo spazio pubblico e convivenza tra diverse visioni del mondo e della vita che, non di rado, quelle identità tendono a misconoscere e contrastare. Conflitti, peraltro, che non riguardano solo l’Italia ma che investono vasti settori delle società europee, con esiti preoccupanti. Si pensi, solo per fare alcuni esempi, alla situazione ungherese e a quella polacca (ma anche, fuori dall’Europa, alla situazione turca): paesi nei quali donne e persone LGBT+ sono oggetto comune di uno stesso attacco, ispirato alla conservazione (o, per meglio dire, al ripristino violento) di un modello di società saldamente ancorato a canoni patriarcali e tradizionalisti. I quali, peraltro, sono incompatibili con i principi e i valori fondativi dell’Unione europea, consacrati nei trattati e recentemente ribaditi dal parlamento europeo, intervenuto in materia con l’approvazione, l’11 marzo 2021, di una risoluzione che dichiara l’Europa “Zona libera per le persone LGBTIQ”, in risposta all’istituzione, in Polonia, di più di 100 zone libere “da” persone LGBT+. Una domanda semplice Al fondo di tali conflitti vi è una domanda molto semplice, alla quale anche il legislatore italiano è chiamato a dare risposta: in una società democratica e pluralista, le differenze – in questo caso, radicate nei corpi e nell’autodeterminazione personale, affettiva, sociale – devono essere valorizzate quale fattore di coesione sociale o devono piuttosto essere temute quali fattori di destabilizzazione? La risposta, a ben vedere, è guidata dalla lettera degli articoli 2 e 3 della Costituzione, che legano in equilibrio saldo libertà ed eguaglianza, diritti inviolabili e doveri inderogabili di solidarietà, libero svolgimento della personalità e relazioni sociali, riconoscimento delle identità e pari dignità delle differenze. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAngelo Schillacigiurista Professore associato di Diritto pubblico comparato all'università la Sapienza di Roma

Schlein è la nuova segretaria del Pd, Bonaccini: "Daremo una mano"Armi, droga e maschere di "V per vendetta" sequestrate a Napoli - Tiscali Notizie

Campi Flegrei, AssociazionE B&B "Chiarezza in notizie, tutelare turismo" - Tiscali Notizie

Raid israeliano su Khan Younis, oltre 70 mortiElezioni amministrative 2023, primo turno il 14 e il 15 maggio: la decisione del Cdm

Scoperta a Napoli banda di falsari, sette arrestati - Tiscali NotizieControlli antidroga al porto di Ischia, arrestato 20enne - Tiscali Notizie

Campi Flegrei, De Luca avverte: “Dobbiamo essere pronti a tutto, serve unità” - Tiscali Notizie

Incidente ferroviario in Grecia: il messaggio di cordoglio di Fratelli d'ItaliaSu Cutro Conte non le manda a dire: "Meloni mirava solo a vincere le elezioni"

Ryan Reynold
Migranti, la Sea Watch 5 costretta a quattro giorni di navigazione con il corpo di un 17enne morto a bordoLegge anti fumo, Salvini è contrario: "Sigarette elettroniche stanno aiutando tanta gente"Julian Assange patteggia con gli Stati Uniti. WikiLeaks annuncia che è libero

Economista Italiano

  1. avatarSgarbi, chiesto il rinvio a giudizio per reati fiscaliEconomista Italiano

    Veneto, il consigliere Fdi Joe Formaggio è stato sospeso dopo la denuncia di molestieLa Campania a BMT: la Regione punta sull’umanizzazione - Tiscali NotizieIl rientro di Chico Forti è un successo di Meloni. Ma resta il caso SalisFdi attacca Lucia Annunziata: "Inaccettabile ciò che è avvenuto in trasmissione"

    1. Arriva con Treno il secondo disco d’oro per Franco Ricciardi - Tiscali Notizie

      1. avatarMeloni a Kiev, ecco il commento di Conte: "Il negoziato di pace è sparito"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        A Davide Bersaglini il premio "Maredicosta" 2024 #kingofshots - Tiscali Notizie

  2. avatarPiantedosi non cede sulla strage di Cutro e annuncia un’altra stretta sui migranti. FdI si dissociaBlackRock

    Perché gli atleti afghani chiedono di escludere l’Afghanistan dalle Olimpiadi di ParigiCos’è successo dopo Cecchettin. «Meloni? Una femonazionalista»Maltempo: in arrivo temporali su fascia costiera della Campania - Tiscali NotizieSardegna, testa a testa fino all’ultimo. Ma Alessandra Todde resta avanti. Conte: «È un momento storico»

  3. avatarLa Corte internazionale di Giustizia dichiara illegali gli insediamenti di IsraeleMACD

    De Luca inaugura Centro grandi ustioni per bambini a Napoli - Tiscali NotizieTerremoto, scossa nel Napoletano: avvertita dalla popolazione - Tiscali NotizieQuanto costa sopravvivere, la guerra del cibo nella StrisciaPd, nessun accordo sui capigruppo: slitta la convocazione dei parlamentari dem

A Scampia sequestrati mitra, pistole e oltre 17 chili di droga - Tiscali Notizie

Campi Flegrei, a Napoli il punto sul bradisismo con Musumeci - Tiscali NotizieMorte Astorre, il cordoglio di Renzi e Calenda*