File not found
analisi tecnica

Ritrovato il cadavere di Giuseppe Salvi: il 29enne disperso da giorni

Lucca Comics 2023, Zerocalcare dà forfait: "Patrocinio ambasciata israeliana è un problema". Salvini replicaRoma, ha un malore mentre cena da amici: 44enne muore improvvisamenteNapoli, uomo tenta di violentare donna alla fermata del bus: arrestato

post image

Scuola, ragazza tenta il suicidio buttandosi dal secondo piano: salvata dal bidelloMeloni punta ad approvare in Consiglio dei ministri un decreto legge per mantenere l’ergastolo ostativo e il rinvio dell’entrata in vigore della riforma penale,ègiàCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella dal 1 novembre al 1 gennaio, per andare incontro alle richieste dei magistrati. Occhi puntati sul guardasigilli, che aveva definito il carcere ostativo una «eresia contraria alla Costituzione» Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è già stato scavalcato dal governo di cui fa parte. L’ex magistrato liberale che Giorgia Meloni ha voluto strenuamente sulla poltrona di via Arenula rischia di essere commissariato ancora prima di iniziare a lavorare e su due questioni di grande peso sia mediatico che concreto: l’ergastolo ostativo e la riforma penale. Nel consiglio dei ministri di domani, lunedì 1 novembre, i punti all’ordine del giorno riguardano proprio due provvedimenti urgenti da assumere in materia di giustizia. GiustiziaL’autunno caldo della Giustizia incombe sul governo MeloniGiulia Merlo L’ergastolo ostativo Il primo è un decreto legge sull’ergastolo ostativo, approvando un testo già votato durante il governo Draghi con un accordo quasi unanime visto che anche Fratelli d’Italia si era astenuta, ma solo alla Camera. L’ergastolo ostativo, previsto dall’articolo 4 bis dell’ordinamento penitenziario e tra le misure di emergenza volute dal giudice Giovanni Falcone nel 1992, prevede che i condannati per alcuni reati gravi, in particolare mafia, terrorismo e associazione per delinquere, non abbiano la possibilità di accedere ad alcun beneficio penitenziario se non decidano di collaborare con la giustizia, dimostrando così il loro ravvedimento. La Consulta, però, ha stabilito che fare «della collaborazione l’unico modo per il condannato di recuperare la libertà, è in contrasto con gli articoli 3 e 27 della Costituzione e con l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo». La ragione della fretta del nuovo esecutivo è che la riforma di questo istituto è resa obbligatoria dalla Corte costituzionale, che con ordinanza ne ha stabilito l’incostituzionalità ma ha aspettato a “decapitarla” definitivamente, lasciando il tempo al parlamento per approvare una legge che riordini la materia alla luce delle indicazioni della corte. Il parlamento, però, non ha fatto in tempo ad approvare la riforma in via definitiva e il testo votato alla Camera è stato fortemente criticato dalla galassia garantista, visto che accoglie le indicazioni della corte ma introduce una serie di previsioni che, nei fatti, rischiano di non mutare nei fatti l’accesso ai benefici penitenziari. Il detenuto, infatti, deve dimostrare «elementi specifici, diversi e ulteriori rispetto alla regolare condotta carceraria» che ne giustifichino l’inserimento nel percorso riabilitativo e l’esclusione «dell'attualità di collegamenti con la criminalità organizzata, terroristica o eversiva e con il contesto nel quale il reato è stato commesso, nonché il pericolo di ripristino di tali collegamenti». A valutare la richiesta sarà il Tribunale di sorveglianza, con il parere del pubblico ministero e del procuratore antimafia e l’acquisizione di informazioni presso il carcere. GiustiziaErgastolo ostativo: la Consulta concede altro tempo al parlamentoGiulia Merlo Proprio questo testo, ora, entrerà nel decreto legge. La nuova udienza della Consulta è fissata per l’8 novembre ed evidentemente il governo ha ritenuto improbabile la possibilità di ottenere un ulteriore rinvio della sentenza. Così, invece di far cancellare completamente l’istituto dai giudici costituzionali, il governo ha deciso di tamponare la situazione con un decreto legge. Poi avrà tempo - i sessanta giorni - di fare eventuali ritocchi in sede di conversione. Con un problema, però: il rischio è che anche la nuova norma possa incorrere in una valutazione critica della Corte costituzionale. La scelta, per altro annunciata indirettamente in aula in Senato da Meloni, quando ha detto che avrebbe difeso l’ergastolo ostativo considerandolo una misura imprescindibile per la lotta alla mafia, suona subito come un commissariamento del ministro Nordio. Il problema di Nordio Nordio, quarantanni da pubblico ministero e posizioni “eretiche” sul carcere, tra le quali quella di voler abolire l’ergastolo, si è sempre espresso anche contro l’ergastolo ostativo. Nell’ultimo libro di Claudio Cerasa, Le catene della destra, lo definisce «un’eresia contraria alla Costituzione. Spiace per chi a destra la pensa così, ma il punto è evidente: il fine pena mai non è compatibile, al fondo, con il nostro Stato di diritto» e il principio di rieducazione della pena. Peccato che a pensarla così sia proprio la sua premier e il partito che lo ha fatto eleggere alla Camera. Dopo la conferma dell’ergastolo ostativo, infatti, FdI ha messo nel mirino anche la finalità rieducativa della pena: il deputato Edmondo Cirielli, infatti, ha depositato una proposta di modifica costituzionale (già presentata nella passata legislatura) per «limitare la finalità rieducativa» e «salvaguardare e garantire il concetto di “certezza della pena”», di fatto comprimendo le garanzie dell’articolo 27 della Costituzione. Per ora via Arenula tace. Anzi, nel giorno in cui è stato annunciato l’ordine del giorno del cdm, l’unico comunicato ufficiale ha riguardato proprio il carcere: «Il carcere è una priorità tra i miei compiti e ho deciso che la mia prima visita esterna non sarà in uffici giudiziari, ma in alcune carceri in particolare difficoltà». Il governo di cui fa parte rischia però di prenderlo in contropiede. GiustiziaL’ergastolo ostativo è incostituzionale: non ricompaia sotto mentite spoglieStefano Anastasìa Riforma Cartabia L’altra questione che arriverà in consiglio dei ministri riguarda invece la riforma penale approvata con la ministra Marta Cartabia, di cui sono stati approvati anche i decreti attuativi e di cui alcune parti entreranno in vigore il 1 novembre. Proprio questa scadenza vuole essere evitata dal governo, che differirà l’entrata in vigore al 1 gennaio 2023, su sollecitazione dei procuratori generali e dell’Associazione nazionale magistrati. La nuova disciplina penale, infatti, introduce una serie di modifiche e di adempimenti procedurali che richiedono dotazioni informatiche adeguate che in questo momento sono carenti. I 26 procuratori generali hanno firmato una lettera al governo, in cui spiegano che gli adempimenti necessari stanno mandando nel caos gli uffici delle procure, non attrezzati in modo sufficiente e quindi non in grado di adempiere senza un tempo “cuscinetto” per adattarsi alle novità e per avere risposte ai dubbi. Uno su tutti: le disposizioni sulle udienze filtro e sul deposito degli atti si applicano ai vecchi fascicoli? Il rischio è che ogni procura adotti la sua interpretazione, con il rischio di una applicazione differente della riforma. In realtà, il sospetto è che anche questa iniziativa sia un modo per dirottare su un binario morto la riforma Cartabia o comunque di sabotarla. Per questo le opposizioni, in particolare il Partito Democratico con Debora Serracchiani, denuncia che «così si rischia di buttare a mare il lavoro di due anni e i fondi del Pnrr». La riforma penale, infatti, è uno dei pilastri necessari per ottenere i fondi europei e rallentarla potrebbe metterli a rischio. Intanto, il mondo giudiziario è in burrasca: l’Unione camere penali ha convocato una giunta urgente in vista del cdm per far sentire la voce anche dei penalisti. Lo scontro si preannuncia duro e tutti gli occhi sono puntati su Nordio, per vedere se si allineerà alla premier, sconfessando le sue posizioni storiche. Giustizia  Come sarà la giustizia secondo CartabiaGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Divorzio lampo, la Cassazione approva: come separarsi in un solo giornoMorta a 37 anni, era rimasta paralizzata per un'operazione sbagliata

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 221

Roma, Silvana Aru trovata morta a Prato Fiorito: fermato l'amico dei figliPozzuoli, la decisione della preside: niente più unghie lunghe a scuola

Previsioni meteo di Giuliacci: cambio stagione ancora rimandatoCaso Giambruno, Antonio Ricci: "I fuorionda coerenti con le dirette. Meloni non ha speso una parola per le ragazze coinvolte"

Giacomo Pollino morto in un incidente in moto

Lampedusa, coppia salva 27 migranti: "Non smettevano di piangere"Israele, le parole del Papa: "Ostaggi vengano subito rilasciati"

Ryan Reynold
Precipita con il parapendio e finisce in un bosco: è feritoBologna, pesta nido di vespe e viene punto: morto 64enneRoma, turista travolta da un suv e uccisa in pieno centro

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarTorino, 19enne subisce molestie sessuali durante lo stage: a processo il datore di lavorocriptovalute

    "Ho visto la morte in faccia". Il racconto del pedone preso a martellate a PesaroOmicidio dopo la festa di paese, la conferma del nipote della vittima: "Ho sparato a mio zio"Container caduto in strada a Genova per il forte ventoGenova, incendio al Terminal traghetti: persone intossicate

    1. Come è morto Oumar Dia: il racconto della madre

      1. avatarAcerra: violento incidente tra un camion e un’autoCapo Analista di BlackRock

        Genova, incendio al Terminal traghetti: persone intossicate

  2. avatar14enne investita a Manziana: genitori autorizzano espianto organiBlackRock

    Pavia, uomo ferito a martellate: arrestato 64enne per tentato omicidioVenezia, tre persone ubriache costringono aereo a cambiare rottaMilano, bomba d'acqua su Milano: il maltempo fa esondare il SevesoOmicidio Carol Maltesi, Fontana ricorre in appello per ottenere il rito abbreviato

  3. avatarFirenze, donna travolta e uccisa dalla suocera mentre fa shopping per il battesimo della figliaVOL

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 227Torino, uomo armato di coltello nei pressi della sinagoga: fermato con il taserNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 230Saviano condannato per l'insulto a Giorgia Meloni

Samuel Dilas è morto: era stato ricoverato per un malore

Patrick Zaki non parteciperà al Salone del libro: troppe polemicheParma, morto 24enne sgozzato nel sonno*