File not found
Guglielmo

Ci sono attici che non abiteremo mai. Meglio un desiderio minuscolo per Capodanno

Da Gaza al Mar Rosso, dove ci porta la guerra. I miliziani Houthi ammirati perché odiano Israele - Tiscali NotizieCaso Filippo Facci: attesa la decisione Rai sulla cancellazione del programmaGuerra di Gaza. Quella “Linea Verde” sulle mappe divenuta rosso-sangue nel conflitto in Palestina - Tiscali Notizie

post image

L’invidia è brutta come una cimice, ma ci racconta qualcosa di noiGiovani di fronte alla Chiesa di San Giovanni a Qaraqosh nella provicia di Ninive  (AFP or licensors) CHIESA Iraq guerra terrorismo Louis investimentiRaphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose Iraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" A dieci anni dai massacri di Daesh contro i cristiani e gli yazidi, il patriarca di Baghdad dei Caldei ricorda la sofferenza che accomuna tutti gli iracheni: "Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma 'cosa hai fatto con il fratello?'" Stefano Leszczynski – Città del Vaticano Il mese di agosto di dieci anni fa rappresenta il simbolo di una tragedia collettiva che è patrimonio della memoria dell’intero Iraq. Non solo centoventimila cristiani furono costretti nella notte tra il 6 e il 7 agosto ad abbandonare le loro case e i loro averi sotto la spinta omicida del sedicente Stato islamico, ma un intero popolo – quello degli yazidi – subì il tentativo di sterminio con oltre 3000 uomini, donne, bambini e bambine uccisi e almeno 6800 persone, soprattutto donne, bambini e bambine, rapiti da Daesh. Un dramma che le Nazioni Unite hanno riconosciuto come genocidio. In Evidenza 07/08/2024 Dieci anni fa la fuga dei cristiani dalla Piana di Ninive, Sako: "Tragedia collettiva" In 120 mila furono costretti in una notte di agosto a lasciare le loro abitazioni nel nord dell'Iraq a causa dell'avanzata jihadista. Il patriarca caldeo all'agenzia Fides: "L'Isis ... È stata "una tragedia collettiva” per il popolo iracheno, spiega a Vatican News il cardinale Louis Raphaël Sako, patriarca di Baghdad dei Caldei. Una tragedia che ha coinvolto i cristiani e le altre minoranze, che resta ancora impressa nelle menti. È vero, l'Isis è stato sconfitto ma la sua ideologia resta forte, e non solo in Iraq". Ascolta l'intervista al Patriarca di Baghdad dei Caldei Eminenza, cosa resta ancora oggi del dramma vissuto dai cristiani e dalle altre minoranze irachene dieci anni fa? La gente non ha tanta, tanta fiducia nel futuro. Tutti continuano a domandarsi: quando avremo finalmente uno Stato moderno, democratico, civile, dove tutti possano essere cittadini con pari diritti e doveri? È anche per questo che in tanti partono e lasciano l’Iraq, non solo i cristiani. Io cerco di parlare con le persone, di rassicurarle dicendo che il male non durerà, che bisogna avere pazienza. Cosa significa per l’Iraq l'assenza dei cristiani nella Piana di Ninive? I cristiani continuano a temere per la propria sicurezza perché il Paese non è stabile e loro sono una piccola minoranza. In più tutti sono preoccupati per le tensioni che derivano dalla crisi mediorientale. È una situazione di angoscia che accomuna tutta la popolazione? Sia i cristiani della piana di Ninive, come anche come anche gli yazidi, tutti hanno paura. Bisognerebbe riuscire a cambiare la mentalità che è alla base delle guerre, della vendetta, bisogna sapere come dialogare e risolvere i problemi non con le armi, ma con il dialogo. Un dialogo serio e coraggioso. Bisogna cambiare i programmi di educazione scolastica, il linguaggio, i discorsi che si fanno. Ci sono delle responsabilità anche da parte dell'Occidente per la situazione che descrive? L'Occidente è un po’ timido di fronte a coloro che pensano che l'unica soluzione sia la guerra. Come dice Papa Francesco: la guerra mai è una vittoria. Tutti perdono! Il problema dell’Occidente è l’indifferenza. Tutti sono concentrati sulle logiche del profitto e mancano valori morali e spirituali. Lo possiamo vedere anche con quello che sta accadendo in Ucraina. È triste! Cosa ci insegna quello che sta vivendo oggi la comunità cristiana, senza dimenticare quello che è stato il genocidio degli yazidi per mano di Daesh? Non sarà mai facile cancellare questa memoria. Continuano ad esserci tanti atti d’odio, come l’attentato che l’anno scorso a Qaraqosh ha provocato oltre 133 morti durante una festa di matrimonio. E il genocidio degli yazidi... come si può immaginare nel XXI secolo che le donne siano vendute, separate delle loro famiglie solo perché di un’altra etnia? Quali valori ci sono? È una cosa terribile, terribile, non solo per noi ma per il mondo intero che non riesce ad impedire che avvengano cose del genere. Eminenza, qual è il suo appello alle società del mondo perché aprano nuovamente gli occhi sulla situazione dell'Iraq? Io penso che non bisogna dimenticare questi fratelli e sorelle nell'umanità. Siamo fratelli e la vita è una cosa splendida. Non si può lasciare che le persone muoiano senza fare nulla, sia che accada in Iraq o altrove. Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma ci chiederà: che cosa hai fatto con il fratello?   Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Iraq guerra terrorismo Louis Raphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose 08 agosto 2024, 12:20 Invia Stampa

Strage di Bologna, Schlein chiede le dimissioni di De AngelisSicurezza sul lavoro. La “patente a punti” e l’attestato di “buona condotta”: tra il dire e il fare… - Tiscali Notizie

Pier Silvio Berlusconi scende in politica?

Ritirato l’emendamento al decreto Pa per riorganizzare il Ministero della CulturaOccorre studiare meglio la Guerra civile spagnola nelle scuole

Le guerre si moltiplicano e l’Europa arranca: «Se non per etica, cessare il fuoco almeno per interesse» - Tiscali NotizieCambiamento climatico, l'appello di Mattarella: "Non c'è più tempo, bisogna agire ora"

Strage di Bologna, Schlein chiede le dimissioni di De Angelis

Italiani non pagano conto in Albania, l'Ambasciata: "Liquidato con fondi della presidente Meloni"Pallanuoto, il Settebello a caccia di certezze verso le Olimpiadi

Ryan Reynold
La nuova racchetta di Sinner per prendersi il primo Slam agli Australian OpenLa filosofia epicurea nei papiri di Ercolano: la tecnologia dischiude un tesoro di conoscenzeAntonio Tajani, dichiarazioni da nuovo segretario di Forza Italia

Campanella

  1. avatarDe Gasperi e Guareschi. Quando la satira graffiava e, sbagliando, era costretta a pagare - Tiscali NotizieCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    “Tatami”: in lotta per la libertà nel thriller co-diretto dall’israeliano Nattiv e l’iraniana Ebrahimi - Tiscali NotizieIl “turismo dei rifiuti” napoletani ammorba i dintorni di Trento: costa 200 mila euro al giorno - Tiscali NotizieConsigliere Lega commenta la laurea di Zaki: "Studente a scrocco, uno scempio"Bonus bollette 2023 prorogato

    1. Strage di Bologna, De Angelis nega la responsabilità dei condannati

      1. avatarMaterie prime strategiche: il “Critical Raw Materials Act” avvia la nuova corsa all’oro dell’Ue     - Tiscali NotizieBlackRock

        Camera, approvato l’aumento di stipendio ai capigruppo

  2. avatarQuestion time alla Camera con la ministra Calderone sul reddito di cittadinanzaBlackRock Italia

    Elly Schlein sul salario minimo: "Disponibile al confronto anche domani, ma deve essere reale"Meloni su De Angelis: "Spetta al presidente della regione Lazio"Sanremo 2024, questa non è Italodisco. I Kolors anticipano l’estate con un nuovo tormentone“Povere Creature!” di Yorgos Lanthimos: la mostruosa emancipazione di Bella Baxter - Tiscali Notizie

  3. avatarCapricci a Sanremo, e quella voglia di salire sul trattoreCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Reddito di cittadinanza, la Cgil chiede la proroga: "Si vada fino a decembre"Mettete dei fiori nei vostri cannoni. Il Sanremo del 1967 e la canzone di protestaMichela Murgia, l'addio di Giorgia Meloni: "Combatteva per le sue idee. Grande rispetto"1/ Rassegna ambientale. Slalom tra orsi abbattuti, ritorno del gatto selvatico e “Luna Parco” - Tiscali Notizie

Conte contro il Governo e la ministra Calderone sullo stop al reddito di cittadinanza

Ritirato l’emendamento al decreto Pa per riorganizzare il Ministero della CulturaAbodi fa dietrofront dopo le polemiche: "Contatterò Jankto"*