I vescovi italiani contro l’autonomia differenziata: a rischio il principio di unità della Repubblica

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Nuovo bollettino medico: Berlusconi in costante miglioramentoUna situazione incandescente,analisi tecnica bollente come questi giorni di fine luglio. Borseggi, liti, sputi, spray al peperoncino, convogli fermi e persino tentati omicidi. Scene di ordinario far west che stanno continuando ad accendere la miccia nelle affollate banchine della metropolitana di Roma, dove bande di borseggiatori continuano a colpire turisti e passeggeri che affollano stazioni e vagoni senza soluzione di continuità. Un allarme che ha lanciato anche la procura, con molti utenti che hanno cominciato a documentare con i propri smartphone la situazione della Capitale che nel 2025 ospiterà milioni di pellegrini per il Giubileo. Lite fra borseggiatrici sulle scale della metroProprio sabato scorso i passeggeri hanno documentato una giornata calda alla stazione della linea A Vittorio Emanuele prima e a Barberini poi. Nel primo caso una presunta borseggiatrice che - sorpresa con le mani nella borsa di una passeggera - si è allontanata facendosi largo a suon di sputi, preludio a una rissa e al parapiglia. Poi un'altra rissa, questa volta fra due bande di latinos (video in fondo all'articolo), forse in lite per delle vittime da derubare. Una lita fra due donne, cominciata sulle scale della stazione Barberini davanti ad altrettanti uomini e terminata fuori dalla fermata. Il tutto immortalato anche qui in un video poi reso pubblico da Welcome to Favelas. A parlare chiaro sono le immagini dove si vedono due donne, entrambe sudamericane, tirarsi i capelli e colpirsi sulle scale. Accanto a loro altre donne e due uomini.  Sul posto sono poi intervenuti gli agenti del commissariato Viminale e delle volanti che hanno identificato un cittadino cileno di 25 anni. Dossier: chi sono e come lavorano i borseggiatori della Capitale Gli arresti non fermano i borseggiatori Banchine incandescenti dove le forze dell'ordine, come richiesto a gran voce dalle istituzioni nella figura del sindaco Roberto Gualtieri e del presidente del consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, continuano la loro battaglia quotidiana a caccia di manolesta. Tre i borseggiatori arrestati solo dai carabinieri nelle ultime 24 ore. All’interno della metropolitana della linea A, all’altezza della fermata Vittorio Emanuele, i militari  della stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato per tentato furto una coppia di cittadini cubani, di 24 e 34 anni, entrambi senza dimora e con precedenti specifici, bloccati subito dopo essersi impossessati del portafogli di un turista straniero.I carabinieri della stazione di Roma Vittorio Veneto hanno invece arrestato, sulla banchina della fermata metro Barberini, un cittadino albanese di 42 anni, senza dimore e con precedenti, beccato mentre sottraeva il portafogli dallo zaino di una turista, contenente denaro in contanti, carte di credito e documenti personali. La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima. Controlli e arresti che non fermano le bande di borseggiatori, che continuano le loro azioni criminali alle fermate della metropolitana. Oramai terreno di caccia quotidiano.  [data-player]{ --player--theme-color:#FFAC26;} Il tuo browser non può riprodurre il video. Devi disattivare ad-block per riprodurre il video. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. Attendi solo un istante, dopo che avrai attivato javascript... Forse potrebbe interessarti, dopo che avrai attivato javascript... Devi attivare javascript per riprodurre il video.  

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