File not found
Economista Italiano

Coronavirus, bilancio del 17 settembre 2022: 17.154 nuovi casi e 38 morti in più

Alluvione Marche, la procura di Ancona: "Dalla Regione nessuna allerta ai comuni"Saman Abbas, dettagli sulla sua morte: "Uccisa con una corda e gettata nel Po"Omicidio Alika, quando si terrà il funerale del 39enne ucciso mentre chiedeva l'elemosina

post image

Roma, bambino rischia di annegare nella piscina di una nave da crociera: ricoveratoLe emozioni dell’ultimo giorno di scuola. Un rito che porta gioia ma anche domande e senso di vuoto. Per i ragazzi di quinta la scuola non è veramente finita. Ad angosciarli più dell’esame però sono le domande su ciò che viene dopo. E sarebbe bello poter dire loro: non siete soli,Economista Italiano fuori, al freddoTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euro“And I wonder if you know how it really feels to be left outside alone when it’s cold out here”, cantava Anastacia una quindicina d’anni fa ed è curioso che io abbia riascoltato questa canzone da poco, dagli auricolari di una studentessa. Continua a risuonarmi nella testa, un ambiguo mash up tra il mio passato e il presente dell’ultimo giorno di scuola, un abisso in cui sono sprofondate – o resuscitate – tre o quattro vite. L’ultimo giorno di scuola è come “Il Giorno della Marmotta” che si ripete ogni mattina – in questo caso, ogni anno – identico al precedente, e al posto di Bill Murray ci sono gli studenti, gli insegnanti, c’è l’istituzione scolastica.Chiunque insegni sa che non è facile tenere a bada l’entusiasmo incontenibile, per usare un eufemismo, delle ragazze e dei ragazzi che fanno il conto alla rovescia. Io, per esempio, sudo freddo. Le finestre spalancate diventano improvvisamente voracissime bocche che rischiano di risucchiare chi ha caldo. I miei vecchi mi dicevano che la testa pesa più del corpo e quindi la frase: “ALLONTANATEVI DALLA FINESTRA” che, durante l’anno, suona come fermo ammonimento, l’ultimo giorno di scuola diventa un latrato.E quindi la frase: “NON DONDOLARTI CON LA SEDIA” che, durante l’anno, è una vibrante raccomandazione, l’ultimo giorno di scuola diventa minaccia di sciagure.E quindi la frase: “NON SI GIOCA A CARTE IN CLASSE, È ILLEGALE” che, durante l’anno, si risolve con una pacata nota disciplinare, l’ultimo giorno di scuola rischia di trasformarsi in pena corporale.E quindi la frase: “NON VI PICCHIATE IN CLASSE, ANDATE A SPARGERE IL VOSTRO SANGUE FUORI DALLA SCUOLA” che, durante l’anno, pronunciavo ridacchiando, l’ultimo giorno di scuola diventa una supplica.Sudo freddo, dicevo. Il mio compito è farli uscire dalla scuola sani e salvi, poi potrò tirare un sospiro di sollievo. Il mio obiettivo è non essere accusata di culpa in vigilando, oltre che insegnare lingua e letteratura inglese. Ammetto che, talvolta, il secondo obiettivo è costretto a lasciare il posto al secondo.La scuola finisce per tutti, ma per alcuni più che per altri.Le classi intermedie sono generalmente felici di chiudere l’anno scolastico. Certo, dipende dal livello di sensibilità: c’è chi è più attento allo scorrere del tempo e percepisce che qualcosa sta inevitabilmente cambiando. C’è chi in classe ha costruito rapporti e sa che la libertà dell’estate equivale a ricreare un baricentro nuovo per la propria vita. C’è chi in classe si diverte, ride, vive anche gli adempimenti studenteschi con l’entusiasmo di chi è consapevole che là fuori la vita può essere feroce.Ho visto cose che voi umani.Ho visto studentesse chiedermi «Prof., ma lei ci arriva a prendere il gesso sul bordo della lavagna?» e poi ridere del mio analfabetismo al cospetto della lavagna elettronica. Ho visto studentesse ridere della mia paura di volare, ridere della mia ipocondria, scrivermi mentre ero a casa con l’influenza più malvagia della vita: «Allora, è morta?». Ho visto studenti abbracciarsi mentre si mandavano a quel paese. Li ho visti piangere alla fine dell’anno scolastico, alcune in modo inconsolabile. Chissà cosa mettevano in quei singhiozzi. Chissà quali emozioni spingevano da dentro e si nascondevano dietro le lacrime. Chissà quanto sono stati grati di avere un pretesto per disperarsi senza dover giustificare la loro disperazione.Ho visto un ragazzo di prima liceo piangere davanti agli sguardi sbigottiti di due amiche e compagne di classe. Un ragazzo sempre sorridente, ai limiti della strafottenza, uno di quelli che chiacchiera, si distrae in continuazione, fa battute inopportune, non ha voglia di studiare. L’ho visto piangere ed ero esterrefatta anch’io.Per loro fortuna esiste l’ultimo giorno di scuola, possono piangere e passare inosservati.La scuola finisce per tutti ma per alcuni più che per altri.Non esiste studentessa né studente che non veda l’ora di riprendersi la propria vita e di chiudere per sempre il portone della scuola. O, quantomeno, questo è ciò che dichiara.La felicità dell’ultimo giorno di scuola per chi deve affrontare l’esame di Stato non è una felicità assoluta. La scuola non finisce davvero, e loro lo sanno bene. Finiscono le lezioni quotidiane, le interrogazioni, le verifiche scritte, i colloqui, le note disciplinari, gli ingressi in ritardo, le uscite anticipate, ma la fine vera e propria è solo rimandata.Non è tanto l’incertezza del risultato dell’esame, è che in ogni risata, in ogni gavettone di fine anno scolastico, la felicità è sporcata dalla malinconia. La consapevolezza di una fine che affaccia sull’ignoto è inevitabile e, per alcuni, difficile da esprimere a parole. I sorrisi delle classi Quinte sono incerti, spesso mesti. Sono i sorrisi tirati di chi ha creduto di avere la vita tra le mani per cinque anni ma che solo adesso percepisce la crudeltà del cambiamento.Ho visto un ragazzo che ha collezionato più note che voti mettersi in un angolo da solo e piangere, ho visto i suoi compagni avvicinarsi ed essere scacciati. Ho visto questo ragazzo provare a smettere di piangere mentre diceva: «Magari mi bocciassero».L’ho visto quando pensavo di aver già visto tutto nella vita, quando pensavo di aver tutto chiaro. Invece l’ultimo giorno di scuola è arrivato e io ero impreparata. Mi sono chiesta, a quel punto, se ci rendiamo conto davvero di come ci si senta a essere lasciati fuori, da soli, al freddo. Fuori dalla scuola, in questo caso, che è la summa di ogni istituzione, è l’ultimo presidio di democrazia e cultura: è casa, è diritti, è doveri, è ingiustizia, è giustizia, è sicurezza, è punto di riferimento.La scuola per loro c’è sempre stata e, da un giorno all’altro, non ci sarà più. Tutti noi vorremmo poter dire alle ragazze ai ragazzi che, dopo l’ultimo giorno di scuola, non saranno mai lasciati soli, fuori, al freddo.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGaja Cenciarelli

Tablet esplode in mano a un bambino di 5 anni: ricoverato a PadovaMaltempo, si temono altri temporali violenti nelle prossime ore: le regioni a rischio

Rissa tra 20enni in discoteca a Palermo, armati di coltellini e cocci di vetro: diversi feriti

Sciopero aerei 1 ottobre 2022: gli orari, i voli cancellati e quelli garantitiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 763

Alessio Quaini morto a 13 anni per un malore in gita: la prof rischia 8 mesi di carcereCoronavirus, bilancio del 29 settembre 2022: 37.522 nuovi casi e 30 morti in più

Venezia, giovane colpito da una lastra di metallo durante lo stage: morto a soli 18 anni

Previsioni meteo, da mercoledì 21 nuova ondata fredda proveniente dai BalcaniMilano, operaio 52enne precipita dal ponteggio e muore

Ryan Reynold
Alluvione nelle Marche, dichiarato lo stato di emergenza: stanziamento di 5 milioni di euroNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 775Allerta meteo in Toscana: domani chiusa la scuola dell'infanzia Acropoli per rischio esondazione

Economista Italiano

  1. avatarSan Pellegrino ferma la produzione di acqua frizzante per carenza di Co2trading a breve termine

    Incidente sulla Tiburtina: muore a 35 anni Gabriele "Piso" ProiettiDisabile precipita dalla finestra durante perquisizione della polizia: la denuncia della famigliaInsulti sessisti contro Samantha Cristoforetti: "Pagliaccio, una donna non si presenta così"Covid, la profezia di Bassetti: "Non finisce come la campagna elettorale"

    1. Terremoto a Genova, la magnitudo è di 4.1: epicentro a Bargagli

      1. avatarLegionella a Palermo, allarme in hotel e piscine in centrotrading a breve termine

        Maltempo in Campania, allerta gialla su tutta la regione dalle ore 18

        ETF
  2. avatarRicatta l'amante e viene arrestata: "Dammi 30.000 euro o dico di noi a tua moglie"MACD

    Bologna, bimbo di 16 mesi ingoia una molletta: il 118 lo salva per miracoloElezioni 2022, diretta streaming e tv dello spoglio dei votiSparatoria in un'azienda in provincia di Cremona: titolare ucciso a colpi di fucileIncidente a Roma, Jeep si ribalta contro Piazzale degli Eroi: 4 feriti

  3. avatarIschia, elettore vota alle elezioni 2022 in canoa: la foto e il video viraliEconomista Italiano

    Meteo, le previsioni di domani e della prossima settimana: con l'ottobrata aumentano le temperatureParroco di Carinaro chiede ai fedeli offerte più alte alla festa patronale: “È aumentato tutto”Saman Abbas, dettagli sulla sua morte: "Uccisa con una corda e gettata nel Po"Previsioni meteo mercoledì 28 settembre, allerta maltempo e temporali: le regioni a rischio

Cassino, ristoratore accoltellato alla testa: è grave

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 775Ex calciatore morto per un infarto fulminante: malore durante una partita di calcetto con gli amici*