File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Regno Unito, niente più taglio alle tasse dei ricchi: marcia indietro di Liz Truss

Il ministro dell'Interno di Seul si scusa per la strage di Halloween ad ItaewonBimba di 8 anni cade al parco, la costola si spezza e le perfora la milza: morta due giorni dopoPadre prende a calci e pugni la figlia tennista 14enne durante l'allenamento: arrestato

post image

Putin: “La Russia non fornirà gas ai Paesi con il Price Cap”. Gazprom: “L’Europa non supererà l’inverno”Una mostra mobile dell’Arci,criptovalute 17 autori per raccontare le strategie visive e narrative di autorappresentazione della lotta infinita di un intero popolo per l’autodeterminazioneTutti noi assistiamo inermi al massacro in atto in Palestina. Sono mesi che manifestiamo, ci indigniamo, lanciamo raccolte fondi a sostegno della popolazione palestinese, guardiamo reel sui social media che sembrano provenire da film horror, da scenari apocalittici. I media raccontano in buona parte in maniera distorta e parziale il massacro in atto, contribuiscono a creare le condizioni per reprimere o colpevolizzare il dissenso, le accuse di antisemitismo, a snobbare ogni iniziativa di boicottaggio.Per fare un esempio, alla Biennale di Arte di Venezia che ha inaugurato in questi giorni, il controverso padiglione israeliano (chiuso dai curatori per tacere le polemiche «sino a che non sarà pattuito un cessate il fuoco e non saranno liberati gli ostaggi») presenta un progetto incentrato sulla fertilità, nel momento in cui lo stato israeliano (committente istituzionale del padiglione) è responsabile dell’uccisione di più di 12mila bambini, come denuncia Art Not Genocide Alliance. Le arti vivono in un contesto extraterritoriale e non risentono dunque della realtà? No, non è così. Ce lo ha ricordato Jonathan Glazer nel discorso alla cerimonia degli Oscar, descrivendo gli intenti e le ragioni alla base del suo film La zona d’interesse: «Tutte le nostre scelte sono state fatte per riflettere e confrontarci con il presente».Le arti costruiscono ponti dell’immaginario, ma se si fondano sulla menzogna e sul tradimento dell’umano e del naturale diventano decorazione e orpello del potere. Proprio per decostruire la rappresentazione che in questi mesi i media hanno costruito, come Arci nazionale abbiamo lanciato a dicembre 2023 la campagna politico-culturale Con altri occhi. Un dispositivo mobile, un contenitore di proposte culturali, reportage, autori, mostre e film per raccontare la storia, la cultura del popolo palestinese, le identità di una battaglia per la sopravvivenza, per una terra, per il riconoscimento di uno Stato e dei diritti fondamentali per un popolo. La campagna ha generato decine di iniziative nei circoli Arci, negli spazi pubblici. È partita per un lungo tour, proprio in questi giorni, una mostra che mette insieme diciassette illustratori da diversi paesi da Italia, Tunisia, Libano, Algeria e Malesia, a cura di Librimmaginari, progetto di promozione del libro illustrato di Arci Viterbo e con Marcella Brancaforte.La mostra è un viaggio nella cultura palestinese, nelle identità, nei volti e nelle tradizioni popolari, nella letteratura e nell’artigianato; racconta di ulivi, di sradicamenti, di elementi del paesaggio culturale, umano, sociale palestinese. Racconta inoltre le strategie visive e narrative, l’autorappresentazione che i palestinesi hanno definito nella loro lotta infinita per l’autodeterminazione. Una identità divergente, sradicata e diasporica che viene raccontata anche da autori che vivono in Libano, in Nordafrica, come causa comune del mondo arabo. Tutto questo dopo il feroce attacco di Hamas del 7 Ottobre è diventato indicibile nel mondo occidentale, ed è ormai patrimonio dei soli media indipendenti, e di organizzazioni che chiedono il cessate il fuoco, una pace giusta.«Perché la rabbia – persino la rabbia – è un lusso per me?», scrive Mohammad El Kurd, giovane attivista e poeta nel suo libro Rifqa. Le immagini descrivono un paesaggio da una parte simbolico e identitario (il cactus, le arance di Jaffa), dall’altra emblema di sradicamento, devastazione. Ne è un esempio l’albero di ulivo che nel disegno di Jana Traboulsi viene abbattuto: il massacro è tale non solo perché annienta le persone e cancella per sempre migliaia di futuri, ma anche perché distrugge le radici, la storia, le identità, le biblioteche, gli archivi pubblici.È la storia di un presente che stanno raccontando sulle proprie pagine Instagram tanti artisti e illustratori del mondo arabo, come Mazen Kerbaj e proprio Jana Traboulsi. Lilia Benbelaid invece, nelle sue affastellate trame urbane, descrive l’abitare temporaneo e informale dei campi profughi di Sabra e Chatila, in cui una chiave (altro elemento simbolo del “diritto al ritorno”) si libra nell’aria come una speranza a cui ancorarsi per oltrepassare il filo spinato.La mostra sarà esposta in un primo tour nei circoli Arci di Firenze, Viterbo, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Terni e a Prato per il Festival Sabir fino al 20 aprile. Per info: https://www.arci.it/palestina-con-altri-occhi/© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarco Trulliresponsabile cultura Arci

Biden si sfoga su Zelensky: "Basta lamentarsi per le armi"Vladimir Putin è a rischio golpe se dovesse usare l'atomica contro l'Ucraina

Liz Truss chiede scusa ai cittadini ma annuncia: "Io vado avanti"

Terremoto alle Figi: scossa di magnitudo 5.5Il Cremlino nega: "Non è vero che 700mila russi sono fuggiti"

La Corea del Nord lancia un altro missile, in Giappone scatta l'allertaCamera delle torture scoperta in Ucraina: trovate maschere antigas e una scatola con denti strappati

Bambina di 16 mesi morta schiacciata da una giraffa in un parco: grave anche la madre

L'Australia non riconosce Gerusalemme come capitale di IsraeleArrivano i guai non più nascosti di Putin e il dissenso dei siloviki

Ryan Reynold
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 352Coppia britannica uccisa e data in pasto ai coccodrilli dopo un'intervista per la BBCVuole apparire come la bambola gonfiabile del fidanzato e spende 11mila dollari

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarGemelli ammanettati nel ripostiglio costretti a bere la loro urina e a mangiare le loro feciProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Entra in ospedale e prova a strangolare due neonati mentre suo figlio sta nascendoAllarme bomba su un aereo decollato Turchia-Londra: dirottato e scortato da due cacciaLa mobilitazione voluta da Putin è terminata: ecco quanti soldati haBimbo di 3 anni ucciso da un proiettile vagante alla testa: era in auto con la madre e i fratelli

    1. Twitter, Elon Musk diventa “Chief Twit” ed entra nella sede della società con un lavandino in mano

      1. avatarProfessoressa universitaria licenziata in Colombia per delle foto in bikini "inappropriate"VOL

        Ucraina, donna sepolta viva e torturata: come è sopravvissuta

  2. avatarBimbo di 4 anni morto a lezione di nuoto, aveva chiesto alla madre: "E se affogo?"analisi tecnica

    Alessia Piperno, l'italiana arrestata in Iran sarebbe nel carcere di Evin a TeheranGli invitati al matrimonio danno buca all'ultimo, la sposa chiede 100 euro di rimborsoGuerra in Ucraina, la Russia ha concluso la mobilitazione parzialeCrolla la moschea di Jakarta per l'effetto di un devastante incendio

  3. avatarLa notizia che arriva dall'Iran: “Ai domiciliari genitori e fratello di Mahsa Amini”investimenti

    Il miliardario russo Oleg Tinkov protesta contro la guerra in Ucraina e rinuncia alla cittadinanzaLiz Truss annuncia le dimissioni da premier del Regno Unito dopo sei settimaneSeul accusa la Corea del Nord: "Fuoco sulla zona franca" Zelensky: "Pronti per una pace giusta. Ecco le condizioni"

Bimbo di 3 anni ucciso da un proiettile vagante alla testa: era in auto con la madre e i fratelli

Morto il cane che da anni prendeva l'autobus da solo per andare al parco: addio a EclipseRaggiunto accordo UE sull'energia: gli effetti sulle bollette*