File not found
BlackRock

Trump e la confessione, Donald nervoso e il sondaggio premia Harris

Citroën Dyane: l'auto che portò in vacanza gli italiani | MotoriMagazine.itParigi 2024, chi è Larissa Iapichino: stella del salto in lungo figlia di Fiona MayMedio Oriente news, per  Usa e Israele imminente attacco Iran: la minaccia di Netanyahu

post image

I reel della ballerina in fattoria ci piacciono solo da lontanoScontri di fronte al Palacio Quemado,Economista Italiano l'edificio del governo, a La Paz - Reuters COMMENTA E CONDIVIDI Golpe lampo, rivolta dimostrativa, mossa mal calcolata. Quanto accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì in Bolivia si può chiamare in vari modi. La definizione che consente, però, di andare oltre la fotografia dell’esistente è quella di “crisi da estrattivismo”. Termine quest’ultimo chiave per comprendere il passato e il presente dell’America Latina. Fin dai tempi della Colonia, l’economia del Continente si è basata sull’esportazione delle materie prime grezze per rifornire il mercato internazionale. Prima della metropoli spagnola e, poi, delle nuove potenze emergenti, dalla Gran Bretagna agli Usa alla Cina. Mentre i sistemi politici sono mutati, spesso brutalmente, dall’Indipendenza alle attuali democrazie, l’apparato produttivo è rimasto inesorabilmente prigioniero del paradigma estrattivo. Un modello inefficiente: gli introiti dipendono dai prezzi globali, estremamente volatili, e dalla disponibilità delle risorse. I boom sono repentini come i crolli. Il passaggio dagli uni agli altri mette a dura prova i Paesi più fragili, come la Bolivia. L’elevato valore del gas naturale, di cui è ricca, ha fatto crescere la nazione al tasso del 4 per cento annuo all’inizio degli anni Duemila, finanziando i programmi sociali dei governi di sinistra di Evo Morales, artefice della nazionalizzazione degli idrocarburi. Dal 2015, però, la quantità estratta ha cominciato a diminuire, passando da 22 milioni di metri cubi al giorno agli attuali 15 milioni. Troppo pochi per coprire il fabbisogno interno: dall’aprile 2022 il Paese ha iniziato a importare diesel e benzina. Le ragioni della contrazione sono tante: scarsi investimenti, necessità di nuove prospezioni e esaurimento naturale dei giacimenti. Il suo impatto dirompente sulle finanze statali, però, dipende dalla mancata diversificazione dell’economia. Il calo è avvenuto, oltretutto, in uno scenario internazionale difficile: la guerra in Ucraina ha fatto schizzare il costo dell’energia. Il governo spende due miliardi di dollari l’anno per comprarla dai vicini e rivenderla a metà prezzo sul mercato interno. In breve, le riserve di dollari si sono erose e, insieme al valore del biglietto verde, è cresciuta l’inflazione. Nel mentre il sogno di costruire un’industria nazionale del litio – il minerale chiave della transizione ecologica di cui la Bolivia ha le maggiori riserve mondiali – è rimasto tale. Morales prima e Arce poi avevano scommesso su un sistema pubblico di gestione della risorsa ma aperto alla partecipazione – non maggioritaria – di compagnie private estere. La mancanza di figure specializzate all’interno e la dislocazione periferica rispetto ai clienti occidentali complicano le cose. Ostacoli che La Paz ha cercato di bypassare siglando, l’anno scorso, un lucroso accordo con il consorzio cinese Catl, suscitando le preoccupazioni Usa. Di queste ultime, nel frattempo,vuole approfittare l’Argentina di Javier Milei decisa a entrare nel business del litio grazie al mega-giacimento di Vaca Muerta. L’amicizia tra il leader dell’ultradestra e il controverso magnate dell’auto elettrica, Elon Musk, va letta in questo quadro. In ogni caso, la “crisi da estrattivismo” boliviana, probabilmente, non sarebbe comunque sfociata in un intento di rottura costituzionale se non fosse stata trasformata in arma politica nel duello tra l’ex presidente Morales e l’ex delfino nonché attuale leader Luis Arce. Quest’ultimo è stato candidato e poi eletto, nel 2020, in quanto alleato di Evo, come lo chiamano i boliviani, costretto nel frattempo alla fuga in Messico da un altro pseudo-golpe. Nell’ultimo anno, però, i rapporti fra i due si sono deteriorati, portando alla rottura del Movimiento al socialismo (Mas), spaccato ufficialmente tra “evisti” e “arcisti”. Entrambi puntano ad aggiudicarsi la leadership della sinistra nelle presidenziali del 2025. In teoria, Morales non potrebbe farlo poiché a dicembre la Corte Suprema ha annullato la legge per la rielezione indefinita, passata proprio durante la sua amministrazione, e ha imposto il limite dei due mandati, già superato da Evo. Quest’ultimo, però, non è disposto a farsi da parte e, più volte, ha ribadito che si presenterà. La frattura nel Mas ha lasciato, inoltre, Arce in minoranza in Parlamento che, a due settimane fa, ha deciso la decadenza dei giudici del massimo tribunale. In questo contesto, la crisi – di imputa la responsabilità al presidente – è il principale strumento utilizzato da Morales per acquisire consensi tra i settori popolari. Arce ha più volte accusato l’ex leader di essere il promotore occulto delle proteste organizzate da sindacati e indigeni, tuttora fedeli. E ha chiesto, in due occasioni, alle forze armate di non consentire un “golpe di velluto”. Alla fine, invece, il sussulto è stato reale. Segno che rivolgersi ai militari è ancora una mossa azzardata anche nell’America Latina del Ventunesimo secolo. Specie il Bolivia che vanta il tragico record di “rotture” istituzionali: 23 dal 1950, di cui la metà è fallita. Stavolta, comunque, lo spettro del golpe è rientrato in meno di cinque ore anche grazie alle prese di posizioni nette dei vicini, inclusi gli Usa, segno che la stagione dei generali anti-comunisti è finita con la Guerra fredda. Quello dell’estrattivismo e delle sue crisi, però, continuano ad aleggiare sinistramente sulla Bolivia e su gran parte dell’America Latina.

Parigi 2024 'campione' di share, Rai2 e Tg2 volano negli ascoltiDecreto omnibus, via libera Cdm: le misure

Dinner cancelling: come funziona questo regime in voga

Koopmeiners e la Juve, Gasperini e le news sulla trattativaGermania, crolla un hotel: un morto, otto persone sepolte sotto le macerie

Perdere peso mangiando la pasta: come inserirlaOrticoltura nello spazio: l'Italia studia nuove soluzioni

Guerra Russia-Ucraina, l'invito di Stoltenberg: "Stop divieto uso armi Nato a Mosca"

Frana Papua Nuova Guinea, la stima delle autorità: almeno 100 vittimeGuatemala, 15enne muore folgorata dopo essere caduta su cavi elettrici

Ryan Reynold
Ragazze costrette a ubriacarsi e poi violentate a Roma: arrestati due uominiRana Reider, chi è l'allenatore di Jacobs accusato di molestie La zona della morte tra Polonia e Bielorussa, dove la polizia può sparare ai migranti

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarLa scuola tecnica italiana: allenatori sempre più considerati (ma poco citati)Campanella

    Chandipura, dove è diffuso il “virus letale” che spaventaHaniyeh ucciso, l'ultima minaccia degli HouthiAnthony Lexa di Sex Education confessa la malattiaOroscopo di oggi, mercoledì 7 agosto: le previsioni segno per segno

    1. "Aggrediti dopo aver rifiutato prestazioni sessuali", feriti 4 giovani: uno è grave

      ETF
      1. avatarFerrovienord, 74 assunzioni e nuove selezioni del personale in corsoCapo Analista di BlackRock

        Dieta anti-caldo:quale alimentazione è la più indicata

  2. avatarLascia sola in casa la figlia di 3 anni, mamma arrestata a TorinoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Covid, la Cina annuncia la vittoria sulla pandemiaFollia in treno, morde un passeggero e gli stacca un ditoValerio torna a casa dopo l'incidente con il quad in Grecia: per lui un aereo da 21mila euroMorto in carcere il pianista e attivista russo Pavel Kushnir: sarebbe deceduto per sciopero di fame e sete

  3. avatarIsraele uccide ancora: eliminato altro membro di spicco di HamasVOL

    Yahya Sinwar è il nuovo capo di Hamas. Chi è e cosa cambia per i negoziati con IsraeleDue morti in un attentato a Tel Aviv. Netanyahu: «Risponderemo a chi ci aggredisce»Dall’esplosione al porto alla guerra: Beirut e gli anni della pauraFollia in treno, morde un passeggero e gli stacca un dito

Studente universitario ricrea la mappa di Ferrara su Minecraft

Israele sotto massima allerta: si teme una potenziale guerra totaleRagazze costrette a ubriacarsi e poi violentate a Roma: arrestati due uomini*