File not found
MACD

Alejandro ha la leucemia a soli 10 anni, l'appello della mamma: "Aiutateci"

Foggia, lancia droga e telefono all'interno del carcere: arrestatoMeteo Giuliacci: in arrivo la fine del freddo anomaloBimbo in pericolo di vita trasportato grazie all'Aeronautica Militare

post image

Castelfranco Veneto, gare clandestine tra auto: denunciati due giovani“Il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, legalitàMACD sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Sulla sentenza emessa lo scorso 30 settembre dal Tribunale di Locri sono state dette molte cose da parte di autorevoli commentatori, che hanno per lo più concentrato le critiche sulla sproporzione della sanzione concernente il principale imputato (Lucano) e sulla supposta volontà di cancellare un modello di accoglienza dei migranti che, pur probabilmente contraddistinto da  forzature (reati, per i giudici calabresi), sarebbe stato inviso a buona parte dell’establishment. Del resto, i prodromi della vicenda avevano già evidenziato un’opinabile metro di giudizio (una misura coercitiva, sia pure gradata rispetto a quella massima pervicacemente richiesta, anche con successive impugnazioni, a fronte di una sostanziale confutazione del quadro indiziario), e dunque la sentenza, di certo eclatante, forse non può dirsi del tutto sorprendente. Vorrei provare qui a spostare la riflessione dalla critica giuridica (ovviamente resa più ardua dall’assenza del deposito della motivazione) ed anche da quella riguardante un politico velocemente assurto alla ribalta internazionale, per poi precipitare nel de profundis. La presa di posizione dell’Anm Mi interessa piuttosto evidenziare come i fatti di Riace abbiano determinato l’Anm ad emettere un comunicato stampa con il quale, richiamati “i valori della giurisdizione”, ci si è soffermati su “alcuni principi che devono essere sempre preservati nel dibattito pubblico sulle vicende giudiziarie”. Al dunque, si è così (ovviamente) riconosciuto spazio di critica su quanto avviene nelle aule processuali, rilevandosi tuttavia che poiché “i processi penali, tutti, sono una laboriosa ricerca della verità…che è approdo finale, e non premessa del processo”, debba stigmatizzarsi “l’attacco mediatico nei confronti dei magistrati requirenti e giudicanti”. Non è certo la prima volta che il sindacato dei giudici prende posizione (con richiesta o meno di “pratiche a tutela”) a difesa di una decisione, ma qui è interessante notare come la nota sembri riferirsi in particolare a chi, dall’interno della magistratura (Magistratura Democratica) ha invitato ad aprirsi alla civitas e ad uscire dalla cittadella assediata. Ora, premesso il relativismo processuale della verità, non occorre qui richiamare il pensiero di Derrida (Forza di legge. Il “fondamento mistico dell’autorità”) sul rapporto asimmetrico del Diritto con la Giustizia, avendo sostenuto il filosofo francese che “la forma giuridica è l’esito di rapporti di forza politico-economici”. Muovendo dalla diversa prospettiva secondo la quale “nell’epoca moderna…la cultura occidentale si è nutrita di una concezione della Giustizia in cui tutti i rapporti morali, giuridici e politici confluiscono nella medesima idea di legalità, sicché tende ad apparire giusto ciò che è conforme alla legge” (Ricoeur), si è affermato (Cartabia, Violante) che “il Diritto e la Giustizia devono tornare a dialogare, che il Diritto e la Morale devono gravitare su orbite distinte, ma non del tutto inincidenti”,  e anche che (Lombardi Vallauri) “Il Diritto, per sfuggire al rischio di porsi come dinamica autoreferenziale, deve essere giustificato filosoficamente a partire da opzioni valoriali che attengono alla concezione della Giustizia”. La cultura della giurisdizione Sia come sia, penso davvero che “la cultura della giurisdizione” (formula spesso abusata, quasi sempre per nobilitare posizioni conservatrici) si alimenti con le aperture ad ogni istanza di natura sociale, in particolare per alcuni rami del diritto, ciò non significa e non deve significare che i giudici debbano corrispondere alle aspettative popolari (populiste), né quando esse invochino law and order, giustizia per le vittime, pene esemplari, né quando (come – pur solo da una parte – nel caso di specie) si critichi una durissima sentenza di condanna. Su questo, penso, gli avvocati avrebbero qualcosa di interessante da dire, e forse questa storia potrà offrire nuova occasione di confronto sul punto. Con una lettura dei fatti parzialmente diversa da quella che qui si propone il Presidente dell'UCPI (con un lungo post su facebook, dunque con posizione apparentemente non coinvolgente la Giunta dell'Unione) ha parlato di “vera matrice ideologica del pur legittimo fronte innocentista, che non ha nulla a che fare con il tema delle garanzie difensive”. Credo che Gian Domenico Caiazza abbia colto solo in parte le prese di posizione di Livio Pepino, Luigi Manconi, Luigi Ferrajoli, e altri ancora, che non hanno affatto nascosto la possibile sussistenza di reati nelle condotte tenute da Mimmo Lucano, evidenziando piuttosto altri aspetti, non solo afferenti la draconiana sanzione. Credo dunque che sia riduttivo parlare dell'esistenza di “un mondo valoriale nel perseguimento del quale si è unilateralmente persuasi che non sia lecito opporre il vincolo del rispetto della legalità”. Ovviamente, spesso tout se tient, e la stessa Anm ha richiamato l'epilogo della vicenda trattativa in uno con quello del processo di Locri. Vicende diverse, reazioni diverse; del resto, ogni storia processuale vive di dinamiche sue proprie. Resta il fatto che “il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Nessuno pretende che “la giustizia penale faccia propri quei valori” (quelli patrocinati a Riace, e poi in aula, da Mimmo Lucano), ma credo che nessuno tra gli autorevoli commentatori dell'affaire abbia chiesto rinunzie “in nome di essi a giudicare fatti e conformità alla legge delle condotte [che] equivale a negare il valore universale del diritto e della legge”. Lo ius dicere è affare di tutti; sono gli uomini, e non Atena, che devono continuare a fare in modo che “dire il Diritto” non sia compito sacerdotale, né popolare; in nome del popolo, non solo italiano. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMichele Passione

Catania, anziano in mare con l'auto: salvato con defibrillatoreSfregiata la lapide in ricordo dei martiri della Resistenza a Forte Bravetta

Frosinone, rapiti cinque cani da caccia

Sardegna, trovati morti i due sub dispersi: corpi a 106 metri di profondità1 maggio a Taranto, Riondino: "Mai auspicherei violenza"

Taxi a Milano: la decisione del Tar su 450 licenzeArresti a Roma per borseggi e furti: 13 persone in manette

Luino, Varese: auto finisce in una scarpata, una vittima

Aggredito a bastonate per futili motivi: muore richiedente asilo di 18 anniAgente forestale muore a 28 anni: malore dopo l'intervento per spegnere un incendio nell'Oristanese

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 60Nuova udienza per il Processo Regeni: in aula le immagini delle torture su GiulioFesta dei lavoratori: i dati (provvisori) di occupati e disoccupati

analisi tecnica

  1. avatarL'elenco dei supermercati aperti il 25 aprilecriptovalute

    Fabio Corradetti arrestato: dovrà scontare 5 anni e 4 mesi per assalto alla CGILIl messaggio di Ilaria Salis letto dal padre Roberto alla manifestazione Anpi a RomaScontri a La Sapienza, oggi presidio al Tribunale: si protesta contro l'arresto dei due studentiTerremoto ai Campi Flegrei: scosse di terremoto nella notte

      1. avatarMassimo Bossetti condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio: la vita in carcereProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Napoli: crolla facciata di un palazzo ai Quartieri Spagnoli, nessun ferito

  2. avatarTruffa della monetina per derubare gli anziani: arrestate quattro personeBlackRock Italia

    Agente forestale muore a 28 anni: malore dopo l'intervento per spegnere un incendio nell'OristaneseAlejandro ha la leucemia a soli 10 anni, l'appello della mamma: "Aiutateci"Superenalotto, fortunato vincitore fa 5+1: la somma vintaUcciso durante una lite l'assessore Beghetto

  3. avatarAggredisce una giovane spingendola sui binari della metroMACD

    Maltempo, ciclone artico sulla penisola: attesa pioggia e neveScurati: "Il fascismo è tornato ed è qui. Anche senza svastiche e manganelli"Incidente d'auto sulla Sp22: morto 86enneAggressione a Milano, il racconto di una delle tre persone ferite

Sardegna, trovati morti i due sub dispersi: corpi a 106 metri di profondità

Incidente mortale a Canosa di Puglia: una vittimaVerona, uomo si getta nel fiume Adige per sfuggire alla polizia: al via le ricerche*