File not found
trading a breve termine

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 601

Avvocata uccisa dal compagno, l'ha soccorsa un clochard che accusa "l'indifferenza"Quasi strozzata dal paziente, la dottoressa: "Cambierò mestiere"Doppio infarto fatale, la moglie muore poche ore dopo quello del marito

post image

Celebrati i funerali di Valeria Fioravanti: l’omaggio dei vigili del fuocoLa vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro,analisi tecnica con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni Sono Patrizia Foiera, sostituto procuratore a Trento nominata nel 1992, ho svolto le funzioni di giudice civile in tribunali medi-grandi, non senza incursioni nelle funzioni di componente del collegio penale e di giudice per le indagini preliminari, ho svolto funzioni di sostituto procuratore ordinario e minorile e ho fatto un’esperienza fuori ruolo all’Ispettorato Generale del Ministero di Giustizia, e non ho rinunciato ad altre esperienze formative, quella di componente del Consiglio della Scuola di Specializzazione Universitaria, di membro della Commissione Flussi, di tutor di stagisti, tirocinanti e magistrati onorari e di colleghi europei per i programmi EJTN, e la funzione di giudice tributario.  Ora, sorteggiata dal Comitato AltraProposta, ho accettato la candidatura quale rappresentante per le funzioni requirenti nel Collegio 1 perché è arrivato il momento di impegnarsi per rompere con quello che è passato e guardare avanti con un diverso “passo”.  La vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro, con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni, nelle interpretazioni e nelle scelte di priorità alle quali il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura, con un netto distacco dai precedenti, sarà chiamato.  Non possiamo più fare finta di niente rispetto alle passate vicende e non cambiare.  Basta ancora legittimare con il voto tutto ciò che è derivato dal “correntismo”, quel “sistema di spartizione” che ha portato il Consiglio Superiore della Magistratura a essere quello che è diventato: solo interessato alle nomine dirigenziali, perché quelle “nel sistema” distribuiscono potere, solo interessato alle valutazioni professionali, perché quelle “nel sistema” sono bacini di voti, sempre latente nell’innovare sé stesso, nell’ascoltare e informare la base.  Non illudiamoci – come intendono farci credere - che la legge Cartabia possa di per sé garantirci dalle strategie “correntizie” ed essere paracadute per coloro che non sono iscritti a correnti e che, dunque, un voto possa valere un altro, no, non è così, perché il lavoro, che più richiederà esperienza, libertà di pensiero e trasparenza, è rimesso proprio alla fase attuativa. Le questioni principali Allora, date le tante questioni aperte, in quattro punti centrali:   -   bando all’arbitrio, ispiratore delle “nomine dei dirigenti” e delle “conferme” decise a tavolino e dell’”autopromozione”, contraltare delle prime, valgano, invece, l’ordine cronologico, l’interlocuzione con l’ufficio interessato e con le altre fonti informative, ciascuna qualificata da un valore ponderale, e l’audizione dei candidati per una vera e alternativa istruttoria che punti alla valorizzazione del “merito”, alla parità di genere, e all’interesse degli uffici e dei magistrati;  - bando all’inerzia che ancora porta i dirigenti a fare “pronostici” di gestione e gli organi consultivi a crederci e non, invece, seri e fattibili “programmi” di lavoro ispirati alla condivisione delle regole organizzative e agli indicatori principi del “carico esigibile nazionale” e di “peso ponderale” del fascicolo, per il vero benessere lavorativo dei magistrati, senza i quali, quotidianamente, giudicanti  e requirenti, vivono la dittatura dei “numeri” e della “selvaggia produttività” fine a sé stessa;  - bando alla tentazione della “separazione delle carriere” per dimostrare, invece, quanto questa sia pregiudizievole della multidisciplinarietà, valore aggiunto per la formazione professionale e personale di un magistrato e, dunque, respingere ogni interpretazione che ulteriormente estenda la legge Cartabia;  - bando alla ostinata “chiusura” e “inquisizione” per realizzare, invece, un reale canale informativo del Consiglio Superiore della Magistratura con gli uffici giudiziari e con i magistrati e per una dinamica interlocuzione sulle risorse (umane, materiali, informatiche) e sugli obiettivi e sugli impegni europei con il Ministero della Giustizia e le sue Direzioni.  Se i colelghi condivideranno tutto questo, io posso rappresentare il questo pensiero, sostenendolo con libertà, autonomia e indipendenza, demolendo, giorno dopo giorno, quello che è stato sino a ora. Ai colleghi basta stringere la “mano fortunata” e votarmi.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPatrizia Foiera

Carenza di farmaci: perché oggi ne mancano 3200Perché Matteo Messina Denaro aveva una foto del nipote morto nel portafoglio?

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 592

Maltempo a Benevento: crolla un'ala del cimiteroBimbo morto a Sharm el Sheik, non fu intossicazione alimentare: ipotesi avvelenamento da contatto

Fiamme nel carcere minorile di Roma: rogo domatoAbbandona la figlia di 5 anni per andare al lavoro: bimba da sola per 8 ore

Incendio in un appartamento a Nuoro: morto il proprietario

Incendio al Torrione, è morta la maestra rimasta ustionataPensa di aver vinto 100 euro al Gratta e Vinci, va a riscuotere e scopre di averne vinti 10 mila

Ryan Reynold
Telefona e fa arrestare il marito violento: “Aiuto, mi sta riempiendo di botte”Caso Denise Pipitone, Piera Maggio: “Speriamo in un ultimo gesto di redenzione di Matteo Messina Denaro”Da Savona a Città del Capo: "Fabri Rock" va a meta

criptovalute

  1. avatarMatteo Messina Denaro, il covo di proprietà di Andrea Bonafede: "Comprato con i soldi del boss"Capo Analista di BlackRock

    Ruba il portafoglio a un anziano: prelevati 1500 euro al bancomatLite tra ragazzi finisce in sparatoria: gravissimo un 23enneSulmona, giovanissimo modello stroncato da una meningiteMorto d'infarto il direttore dell'Ospedale San Martino: aveva 59 anni

      1. avatar"Lui è un bravo ragazzo, ha sparato alla prof ma ha capito l'errore"Economista Italiano

        Auto contro un tram a Torino: un ferito

  2. avatarCovid, due casi di Kraken in Lombardia: "I vaccini continuano ad essere efficaci"ETF

    Riso vialone nano: ritirati lotti per potenziale rischio chimicoUdienza per le stragi del '92: Messina Denaro forse in videoconferenzaLa polizia ha sequestrato il viadotto Furiano sulla A20 Messina-PalermoA Putignano 11enne va in coma etilico e rischia di morire

  3. avatarSgarbi fa eco a Sangiuliano: “Anche Canova era di destra?”criptovalute

    Femminicidio di Roma, chi era Martina Scialdone: avvocata esperta di diritto di famigliaMuore annegato a 19 anni durante party in piscina, l'accusa: "Vasca poco illuminata"Getta rifiuti fuori dalla finestra: ricoverato e ora denunciatoAllerta meteo arancione e gialla mercoledì 18 gennaio: le Regioni indicate dalla Protezione Civile

Spari in classe alla prof, chiesta lettera di scusa per ritirare la denuncia: genitori in disaccordo

Maltempo a Napoli, iniziata la conta dei danni: allerta prorogata anche per mercoledìBimbo morto soffocato da un tappo, la madre: "Come potrò vivere senza di lui?"*