Assegno unico maggio 2023: data di pagamentoBonus spesa 2023: attiva la Carta solidale prevista dalla legge di bilancio, ecco come funzionaCottarelli sulle sanzioni alla Russia: "Servono, e sugli effetti tanto rumore per nulla"
Il futuro delle banche: l'analisi nel libro di Lucchini e ZoppiniProfessore emerito di Diritto amministrativo alla Sapienza,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock è considerato un giurista molto vicino a Sabino Cassese. Soprattutto è stato il consigliere giuridico della presidenza del Consiglio di Mario Draghi e uno dei principali ideatori del decreto Semplificazioni. I due si conoscono da molti anni e avevano lavorato insieme negli anni di Draghi alla guida della Banca d’Italia Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha già nominato il giudice costituzionale che prenderà il posto di Giuliano Amato alla Consulta, il cui mandato termina il 18 settembre. Il nuovo giudice di nomina presidenziale è Marco D’Alberti, professore emerito di Diritto amministrativo alla Sapienza, è considerato un giurista molto vicino a Sabino Cassese: entrambi, infatti, sono stati allievi di Massimo Severo Giannini. Ha avuto esperienze al Cnel, alla Consob e all'Antitrust, oltre che a livello internazionale, ma soprattutto è stato il consigliere giuridico della presidenza del Consiglio di Mario Draghi. I due si conoscono da molti anni e avevano lavorato insieme negli anni di Draghi alla guida della Banca d’Italia. D’Alberti è stato ed è uno dei principali ideatori del decreto sulle semplificazioni, tra i più importanti approvati nel pieno del governo Draghi. La scelta di Mattarella, quindi, è caduta su un professore poco noto pubblicamente, ma molto vicino al governo uscente. Il decreto di nomina è di oggi, ma D’Alberti giurerà al Quirinale il 20 settembre. In questo modo, il plenum della Consulta sarà immediatamente ricostituito e i quindici giudici potranno nominare il nuovo presidente. Si tratta di una corsa a tre in cu il principio dell’anzianità di nomina non viene in aiuto: Silvana Sciarra, Daria De Pretis e Nicolò Zanon, i tre giudici hanno infatti giurato tutti lo stesso giorno. Spetterà dunque ai giudici valutare a maggioranza a chi andrà la presidenza e si preannuncia una competizione tra le due giudici donne. GiustiziaCorte costituzionale, corsa a tre per succedere a Giuliano AmatoGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Tonfo della produzione industriale: spunta l'incubo recessioneCome fare lo SPID da casa online
Pil Italia, in crescita nel 2023: aumenterà dell'1,2%
Ddl Concorrenza: le novità previsteUsa, l’inflazione preoccupa: si teme per il costo dell’energia
Bonus: quali si possono ancora utilizzare nel 2023Openjobmetis: "Per cablare l'Italia servono 10 mila tecnici"
Pnrr, Fitto dice che il piano va rimodulato entro 90 giorniCaro prezzi: quanto costerà di più la vita nell'autunno 2023
Premiati i vincitori della TIM Cybersecurity ChallengeCome fare lo SPID da casa onlineConcorsi scuola 2023: tutti i bandi per gli insegnantiPensioni di giugno 2023: pagamenti e quando arriva l'accredito
Rimborso 300 euro 730: a chi spetta, come richiederlo
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 42
Caro energia, aumenta il biglietto degli Uffizi in alta stagioneReddito di cittadinanza: quando arrivano i pagamenti di giugnoLavoro, oltre 2 milioni di dimissioni nel 2022Precompilata 730: quando arrivano i rimborsi
Da quando aumenteranno le pensioni?Fisco ai "tempi supplementari", più tempo per sanatorie: novità e scadenzeNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 36Toscana, prezzi alle stelle: vacanze di lusso a Forte dei Marmi e Firenze