File not found
BlackRock

La Fiat Topolino sbarca da Unieuro: il prezzo è conveniente

Dichiarazione dei redditi 2024: istruzioni e scadenzeSalario minimo: inviata in Commissione la proposta di leggeBonus partite IVA: a quanto ammonta e come richiederlo

post image

Estate 2024, i rincari in autostrada: 7 euro per un panino, 3 per l'acquaLa produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,ETF ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Canone Rai, nel 2024 verrà ridotto: ecco di quantoIT Wallet in sperimentazione da luglio

Vacanze di Natale 2023: tutti i rincari

Quota 104: come (e quante volte) sono cambiate le pensioni negli ultimi anniDipendenti statali, quando arrivano stipendio e tredicesima a dicembre 2023

Salari in Italia: una realtà allarmanteCancellato Bonus Cultura: cosa sostituirà 18app?

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 23

Stipendi in Italia, il dato allarmante: cresciuti solo dell'1%Bonus Mamma: perché in busta paga manca l'aumento

Ryan Reynold
Smart working, cosa succede per i super fragili dal 30 settembreNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 17Bonus animali domestici: cosa prevede il decreto

trading a breve termine

  1. avatarPensioni, riapre la campagna RED: attenzione alle scadenzeETF

    Gas, Arera rivede il prezzo per i clienti vulnerabili: a maggio +3,1%Eurispes: più della metà degli italiani fatica ad arrivare a fine mesePensioni luglio, il cedolino è pronto: brutte sorprese in arrivoGestione del cambiamento e resilienza organizzativa: le chiavi del successo per le PMI

    1. Consumi: solo il 40% degli italiani riesce a risparmiare a fine mese

      1. avatarIstat, inflazione: in calo l'aumento dei prezzi su base annuacriptovalute

        Al via il "trimestre anti-inflazione": ecco dove trovare sconti e prezzi bloccati

        ETF
  2. avatarBenzina, il prezzo di nuovo in crescitaProfessore Campanella

    Istat, l'inflazione rallenta: + 0,6% a dicembreINPS, Riforma pensioni 2024: meno soldi per chi vive più a lungoBonus asilo nido 2024: i requisiti per ottenerloUe, rimandata la Manovra: "Spese troppo alte"

  3. avatarAffitti brevi: cedolare secca sale al 26% solo per le seconde case in affittoProfessore Campanella

    Disdire canone Rai: chi può farlo entro il 30 giugno e comeKiller di Civitanova, la scoperta: il dettaglio sul suo passatoDisdire canone Rai: chi può farlo entro il 30 giugno e comeBonus benzina, quando arrivano gli 80 euro sulla carta “Dedicata a te”

Ex ILVA, il governo vuole liberarsi di ArcelorMittal

IMU/IMPI 2024: nuovi coefficienti per i fabbricati a valore contabile"Gara di mangiatrici di banane": scandalo per la "Festa degli uomini" in Friuli*