File not found
Guglielmo

Passeggera cerca di aprire il portellone in volo: "Me l'ha detto gesù"

Non riesce a deglutire per la gola perforata da un seme di mango, ma l'ospedale la manda a casaLa Merkel provò a fermare Putin ma "era troppo tardi"Allarme aviaria: in Gran Bretagna Lidl e Asda razionano la vendita di uova nei supermercati

post image

Dopo il voto di midterm Biden cerca aree di cooperazione al G20 con la CinaLa sofferenza psichica non è mai solo il problema di un singolo individuo: è sempre legata alla società intera. Per questo secondo Marco Rovelli,ècollettivononcèBlackRock Italia bisogna creare una cultura di condivisione anche dei percorsi personaliLo scorso febbraio è arrivato nelle librerie un libro che parla di disagio psichico attraverso decine di testimonianze, sia di pazienti che di terapeuti. Si intitola Soffro dunque siamo e lo firma Marco Rovelli per Minumum Fax. Quando l’ho letto, l’ho trovato semplicemente interessante. Ma a distanza di mesi mi sembra che sia invecchiato benissimo: che sia diventato fondamentale. Perché nel frattempo l’attenzione dell’opinione pubblica intorno al tema della salute mentale è cresciuta notevolmente, e in proporzione si sono fatte largo alcune banalizzazioni e molte contraddizioni che più che ampliare il nostro sguardo lo hanno ristretto.L’ambiguitàAnche Rovelli individua sacche di ambiguità nel dibattito attuale ma ritiene che non sia mai un male che si parli di salute mentale: «È un bene che se ne faccia parola, in qualche modo. Anche se quel modo non è detto che sia sufficiente, e magari può anche essere distorsivo, in ogni caso è sempre un possibile innesco, una scintilla. Perché parlarne consente poi di articolare un discorso più complesso mentre se non se ne parla affatto, perdiamo questa opportunità.Ad esempio l’esposizione di Fedez è un primo passo che può consentire di compierne un altro nella direzione di un superamento “politico” della sofferenza mentale, che non è mai un fatto solo individuale. Cioè non basta chiedere lo psicologo a scuola, o maggiori fondi per il bonus psicologo, perché la sofferenza è legata ai valori fondamentali di una società, a uno stile di vita, a un metodo di produzione. E in un certo senso è chiaro che questi stessi influencer siano portatori inconsapevoli di tale sofferenza, quindi ci pongono di fronte a una contraddizione. Ma sono queste contraddizioni a mostrarci in maniera più evidente una verità sociale, è scavando in queste contraddizioni che si può creare una soggettività collettiva capace di indirizzarci verso una soluzione. Tempo fa un mio post ha suscitato qualche polemica: parlavo di Giorgia Soleri, che parlava di psicofarmaci. Io mi concentravo sul fatto che quello non fosse il modo giusto, perché ne parli da sofferente però mettendo al centro della tua pratica terapeutica il farmaco, quindi fai un discorso del tutto individualizzante. Dall’altra parte c’è il rovescio: anche se la questione viene posta in maniera equivoca, destigmatizza. Non è ancora nulla ma è già qualcosa». CommentiSalute mentale, il bollettino di guerra che facciamo finta di non vedereJosè MannupsichiatraRischio individualizzazioneQuando finiamo necessariamente a parlare di personaggi molto noti, che hanno assunto in maniera indiscutibile un ruolo centrale in tema di disagio psichico, confesso a Rovelli di aver dato al titolo del suo libro un senso diverso rispetto a quello dichiarato nel corso delle pagine.La sua analisi si fonda sull’idea che il disagio debba essere sempre posto in relazione all’ambiente, sia fisico che sociale. Mentre io, a scatola chiusa e sentendomi circondata da imprenditori di successo che scaricano su milioni di follower i loro traumi non elaborati, gli avevo dato un significato più polemico: se non dimostri a un pubblico di soffrire, non sei nessuno.«Oggi pensiamo di dover riparare la nostra sofferenza per avere successo ma la nostra sofferenza è legata esattamente al paradigma individualista performativo. Perciò il rischio di questa prospettiva, dell’individualizzazione del disagio, è di uscire dal pantano solo attraverso l’adesione a un’altra norma performativa, che è una legge non meno cogente della società edipica, della legge del padre, e che magari ti impone di esporre la tua fragilità. La spettacolarizzazione, dalla tv del dolore in avanti, fa leva su tutta una serie di meccanismi di identificazione e antagonismo: lui soffre come me oppure lui soffre al posto mio. Schemi perversi di esibizione del malessere che estraggono valore dalla sofferenza umana».Tra diagnosi e marketingIn pratica il cosiddetto capitalismo di estrazione o di spremitura (basato sull’appropriazione di dati personali, capace di creare profitto da ogni aspetto della vita sociale) fa anche della salute mentale un business. Nel capitolo del libro di Rovelli dedicato agli psicofarmaci, tra gli altri dati ce n’è uno che riguarda le case farmaceutiche: non è un segreto che abbiano un peso nell'affermazione di una psichiatria centrata sul farmaco e che «le Big Pharma spendono più per il marketing che in ricerca». Allo stesso modo, negli ultimi due anni in Italia, si assiste alla nascita di diverse startup le cui attività sono classificate come “Produzione di software non connesso all’edizione”, e quindi non in ambito sanitario ma tecnologico, che mettono in contatto domanda e offerta di servizi psicologi. In contemporanea il mantra dei testimonial di queste aziende private è che “tutti hanno bisogno di uno psicologo”.«Tutti quanti siamo soggetti a nevrosi, diceva Freud. È indubitabile che ognuno di noi abbia la propria ferita ma dire che tutti abbiamo bisogno di una terapia vuol dire tutto e non vuol dire niente. Il sistema delle startup tecnologiche che offrono servizi di psicoterapia mi pare si possa riassumere con “provo a salvarmi nel mare della sofferenza rivolgendomi a chi mi offre un salvagente”. Ma il problema di fondo rimane lo stesso: chi ha gli strumenti per capire dove andare, da chi andare, quali sono i sentieri per cercare una terapia che sia valida, trova. Chi non li ha, non trova. Questo è il capitalismo: tutto dipende dal bagaglio economico e di conoscenze di ognuno, dal tuo capitale cognitivo. Ciò che bisognerebbe fare, invece, sarebbe costruire una cultura condivisa, un’educazione su questi temi che leghi i percorsi individuali e li collettivizzi. Una diagnosi effettuata nel mondo dei Big Data può rischiare di essere un “per sempre”, cioè una gabbia merciologica e non l’inizio di una cura».Perché se le pubblicità ti vengono cucite addosso identificando un tuo tratto di personalità, tu magari semplicemente aderisci a un target. In questo momento siamo in grado di stabilire con esattezza cosa sia marketing, cosa attivismo per la salute mentale e cosa una diagnosi?Anche questo equilibrio è ancora troppo fragile.Soffro dunque siamo. Il disagio psichico nella società degli individui (minimum fax 2023, pp. 258, euro 17) è un libro di Andrea Rovelli© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigiuliana siasLaureata in Scienze Politiche con una tesi sul concetto di egemonia in Antonio Gramsci, è diventata giornalista a l’Unità. Si occupa principalmente di cultura, editoria e welfare. Esperta in montaggio video, fotografia e social media.

La credevano intollerante al lattosio ma lei aveva un cancro, Rose muore a un annoBimbo di due anni morto dopo essere stato sbranato da un rottweiler davanti alla madre

Re Carlo e Camilla contestati a York, un uomo lancia uova contro i reali: arrestato

Piccioni "trasformati in zombie" a causa di un virus: quali sono i rischi per gli esseri umani?USA, sparatoria all'università della Virginia: almeno 3 morti

Corea del Sud: una nuova legge "toglie" un anno di età ai cittadiniDue vulcani eruttano contemporaneamente alle Hawaii: evento unico in 38 anni

Bombe russe su Kherson, sale il bilancio: 7 morti e 20 feriti

Allerta all'aeroporto di Atene per un "passeggero sospetto"Forte esplosione vicino a un hotel di Kabul: uditi anche degli spari

Ryan Reynold
Esplosione in un condominio di Jersey: un morto e una decina di dispersiEmmanuel Macron indagato per finanziamento illecitoEsplode miniera di carbone a Sumatra, almeno dieci morti: le cause

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarAllarme ambasciate ucraine: ricevute lettere-bomba e pacchi insanguinati con occhi di animaliVOL

    Mazzette dal Qatar, Metsola: “Il Parlamento e la democrazia dell’Ue sono sotto attacco”Terremoto nelle Isole Fiji, scossa di magnitudo 6.8: epicentro nell'oceano PacificoNave salva migranti su un gommone partito dalla LibiaFood delivery: entro il 2030 ucciderà i ristoranti e dalle case spariranno le cucine

    1. Bombe a grappolo russe a Zaporizhzhia, evacuati tutti i residenti della zona

      1. avatarPerchè la Russia si ritira da Kherson?Campanella

        Vulcano sull'orlo dell'eruzione: allarme in Kamchatka

  2. avatarCosa ha in mente Carlo III per il futuro reale di CharlotteBlackRock Italia

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 322Bimbo di 11 anni morto per il morso di un serpente, il padre non lo aiuta: accusato di omicidioDue pistole sul comodino, polemica sul post di Elon MuskLa Russia avverte: "Con un maggior coinvolgimento degli Usa in Ucraina, rischio di escalation"

  3. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 332Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Indiscrezioni dalla Casa Reale: la verità sugli ultimi giorni della regina ElisabettaBimbo si sente male mentre gioca sul gonfiabile: morto annegato in piscinaAl via a Bruxelles il maxi processo sugli attentati del 2016Sta bene Dalila, l'italiana arrestata ad Istanbul

Missile in Polonia, convocato per oggi un vertice straordinario della Nato

Voragine si apre davanti a una stazione di polizia e rischia di inghiottire l'edificioUsa, gru crollata sulla Interstate 95 a South Fort Lauderdale: segnalati feriti*