Sondaggio, guerra Israele-Hamas: per il 66% degli italiani governo non deve schierarsiSanità, Orfeo (Sin): "Non tutte le Regioni pronte a immunizzare neonati contro Rsv'' - Tiscali NotizieTumori, Jervis (Daiichi Sankyo Italia): "Sosteniamo le donne con medicina preventiva" - Tiscali Notizie
Tumori, oncologa D'Auria: "Dragon Boat importante per donne operate al seno" - Tiscali NotizieNei suoi Cinque minuti,Economista Italiano il giornalista si è prodotto in un monologo in cui ha criticato aspramente la gestione della campagna elettorale del 2001 che vedeva contrapposti Berlusconi e Rutelli. Un utilizzo del suo spazio per annichilire la stessa Rai poco pluralista secondo l’ex direttore del Tg1. Ma dall’azienda minimizzano: «Caso chiuso» «Caso chiuso». Dalla Rai minimizzano il monologo di fuoco di Bruno Vespa, che ha impiegato la puntata di giovedì 16 maggio di Cinque minuti per dire la sua sulle regole della par condicio che hanno fatto naufragare il duello tra Elly Schlein e Giorgia Meloni in programma per il 23 maggio prossimo. Secondo l’Agcom il duello sarebbe 5stato ammesso soltanto se alla serie di scontri a due avesse aderito la maggioranza dei partiti rappresentati in parlamento: a causa dei numerosi forfait, è saltato tutto. Vespa non l’ha presa bene, e dopo aver polemizzato anche in un’intervista al Tg1, ha usato la sua trasmissione per sollevare obiezioni sulle regole che avrebbero mandato a monte la sua trasmissione. Il termine di paragone, secondo Vespa, è la campagna elettorale del 2001, durante cui, si capisce dal commento sarcastico finale del direttore del Tg1, la copertura della Rai sarebbe stata tutta proiettata contro Silvio Berlusconi e a favore di Francesco Rutelli. «È questo il pluralismo a cui dovremmo ispirarci? È una domanda per tutti» chiede in chiusura Vespa, dopo aver citato le trasmissioni di Enzo Biagi, Daniele Luttazzi e Marco Travaglio e Michele Santoro. Tutti programmi confezionati – per l’ex direttore del Tg1 – al puro scopo di danneggiare la campagna elettorale di Berlusconi, «che vinse, come sappiamo, le elezioni. Ma la campagna televisiva gli costò, secondo le diverse valutazioni, 1-3 milioni di voti», commenta Vespa alla fine del programma. ItaliaL’Agcom autorizza il duello Schlein-Meloni a patto che sia garantita la rappresentanza della maggioranza dei partitiLisa Di GiuseppeDichiarazioni polemiche sì nei confronti di Agcom, dispensatrice di «una serie di cavilli burocratici» che secondo l’ex direttore hanno impedito lo scontro televisivo, ma anche contro l’azienda per cui lavora, rea – agli occhi di Vespa – di aver fatto una copertura parziale nel 2001. Il paragoneComunque una presa di posizione dura non meno di quella di Serena Bortone, che in un post social alla vigilia del 25 aprile aveva denunciato la censura subita dall’azienda per aver invitato nella sua trasmissione Chesarà lo scrittore Antonio Scurati. Quello sfogo, pubblicato senza l’autorizzazione dell’azienda, le è costato un procedimento disciplinare annunciato dall’ad Roberto Sergio durante l’ultima audizione di fronte alla commissione Vigilanza Rai. ItaliaDalla censura allo sciopero boicottato, tutte le grane della RaiLisa Di GiuseppeIl post è stato considerato lesivo nei confronti dell’azienda e la giornalista rischia conseguenze rilevanti: nel caso di Vespa ovviamente non si può contestare la mancata autorizzazione della trasmissione, che comunque è inquadrata nella direzione Approfondimento (sempre quella di Paolo Corsini, a cui risponde anche Bortone) ma tutti sanno che il padrone di casa della terza camera del parlamento italiano in Rai fa storia a sé. Nonostante ciò, il dubbio che forse i due casi non siano così diversi in termini di danno all’azienda viene scartato come una provocazione, ma quando si chiede quale sia effettivamente la differenza, in azienda si trincerano: «No comment». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLisa Di GiuseppeScrivo di politica, economia ed esteri (soprattutto Germania). Ho lavorato per Reuters, La7, Corriere della Sera e Public Policy. Su Twitter sono @sallisbeth
Migranti, a Granada bilaterale Scholz-MeloniLa lotta di classe è in classe, la frontiera dei professionali
Gimbe: "Sanità pubblica sempre più debole, non viene garantito il diritto alla salute"
Giorgia Meloni: "Serve un'azione forte e ambiziosa contro il cambiamento climatico"La strage dimenticata. Così ottant’anni fa nazisti e fascisti uccisero centinaia di innocenti a Lipa
Meloni al Consiglio europeo: "Accordo sul finanziamento per l'assistenza ai migranti"Università Texas, immunologo Casali guida studio sui topi "umanizzati" - Tiscali Notizie
Mimmo Lucano, cadono le accuse in AppelloLa grande crisi di Tinder non farà risorgere il sesso
Medicina, per Alper-Doger è l'italiano Pietro Gentile il miglior chirurgo plastico al mondo - Tiscali NotizieLa proposta di Conte: meno ore di lavoro a parità di stipendioSanità, Orfeo (Sin): "Non tutte le Regioni pronte a immunizzare neonati contro Rsv'' - Tiscali NotizieQuaderno proibito. Come i diari hanno attraversato la vita di Alba de Céspedes
L’età dell’autobiografia con l’autocensura. Fabrice Neaud: «Oggi siamo tutti avatar di noi stessi»
Patrick Zaki: "Sono cristiano, con Hamas non c'entro nulla"
Diventa legge il ddl contro la violenza sulle donne: ecco che cosa prevedeRampelli contro il dipinto di Napoleone alla CameraSalute: dieta mediterranea e omega-3 alleati anti-acne, lo studio - Tiscali NotizieScherzo telefonico a Giorgia Meloni: si dimette il consigliere diplomatico
Con le “inclu-visite” di Lavazza l’arte è aperta a tutti, nessuno esclusoVaccini, Signorelli (Nitag): "Dibattito fervido su estensione offerta anti-Rsv" - Tiscali NotizieBeppe Grillo assolto dall’accusa di aggressione a un giornalista di Rete 4La filologia spiegata agli americani. Anche il Rinascimento può essere queer