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Covid, l'allarme degli esperti: «I dati non tornano. Più di 3 casi su 4 sfuggono alle stime ufficiali»I dati rivestono un'importanza fondamentale nell'industria automobilistica moderna sempre più elettrificata,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock e possono essere sfruttati dai costruttori in maniera efficace per progettare auto più sicure ed efficienti Emiliano Ragoni 8 agosto - 16:20 - MILANO I dati sono di fondamentale importanza nell'industria automobilistica Il mondo dell'auto è stato letteralmente travolto dalla digitalizzazione, che ha avuto un impatto diretto sulla produzione oltre che sulle stesse automobili. Elementi come elettrificazione, normative cogenti sulle emissioni e connettività hanno contribuito in maniera diretta al cambiamento del settore della mobilità, aumentando in maniera esponenziale il volume di dati generati.  Le auto elettriche sono le più connesse, nonché quelle in grado di generare un maggior quantitativo di dati il ruolo dei dati—  Le case automobilistiche, che si sono dovute adeguare a gestire questa "nuova ondata tecnologica" a suon di acquisizioni e investimenti, in che modo possono utilizzare questa enorme mole di dati? Tralasciando per un attimo il discorso meramente economico, l'industria automobilistica nei prossimo anni dovrà essere in grado di sfruttare la potenza dei dati di mobilità. Attraverso di essi è infatti possibile, tra le altre cose, migliorare la sicurezza dei veicoli e ottimizzare i processi di produzione. Sulla sicurezza dei veicoli e la capacità di gestire i dati delle proprie vetture, Tesla, che notoriamente è l'azienda più avanzata del panorama automobilistico, ci ha costruito tutto il successo dell'Autopilot. La Tesla ha infatti processato i dati delle sue vetture con l'Autopilot in funzione per addestrare, utilizzando l'intelligenza artificiale, il suo super computer.  L'Autopilot di una vettura Tesla in azione i dati possono migliorare le infrastrutture—  I dati delle automobili connesse, che provengono da varie fonti come i sensori di bordo e l'interazione della vettura con l'esterno (come il protocollo V2X), possono essere impiegati per migliorare la sicurezza delle infrastrutture come strade e autostrade. Autostrade per l'Italia già da diversi mesi utilizza sensoristica avanzata, droni e AI per monitorare lo stato delle strade e delle autostrade e per aggiornare il relativo piano di manutenzione. Grazie ai dati è possibile migliorare la sicurezza e le infrastrutture la produzione e la manutenzione—  L'industria dell'auto utilizza i dati delle vetture connesse per ottimizzare il loro ciclo di vita attraverso programmi come la manutenzione predittiva. Anche le modalità di utilizzo della vettura da parte del cliente (la percorrenza quotidiana e mensile e le tratte percorse più di frequente) rappresentano dei dati preziosi che sono impiegati dai produttori di auto. Un discorso a parte lo meritano le auto elettriche che, essendo quelle più moderne e tecnologiche, sono quelle che generano più dati. Autonomia, percorrenza, cicli di ricarica (tipologia di colonnine impiegate e potenza di ricarica), sono tutti elementi che generano un grosso quantitativo di dati che possono essere impiegati per delle analisi predittive sull'effettivo deteriorante della batteria.  Un robot di Comau in procinto di assemblare un pacco batteria la necessità di standardizzazione—  Tuttavia, come sottolineato dalla Jato, affinché i dati possa essere utilizzati in maniera più profittevole da parte delle aziende, è necessaria una standardizzazione. Si tratta di un processo in grado di allineare le informazioni provenienti da più fonti in un'architettura di dati più ampia, con strutture e definizioni coerenti, così che possano essere comprese e analizzate. La trasformazione dei dati in formati e definizioni coerenti e uniformi ne facilita la comprensione e l'utilizzo. Quando i dati sono conformi ad un unico standard, è più facile fare confronti tra le diverse fonti. Un esempio chiave nel settore automobilistico è la ricarica dei veicoli elettrici. Non essendoci uno standard accettato per misurare la capacità di ricarica, ogni costruttore utilizza le proprie definizioni che non permettono ai consumatori di fare un confronto tra le diverse auto. Ad esempio, comprendere in maniera più scientifica e sistematica, quanto incidono le basse temperature sull'autonomia di un'Ev, anche grazie a dati standardizzati provenienti da vari produttori, sarebbe di fondamentale importanza per i consumatori. Inoltre, dati "puliti" possono essere processati con modalità più efficaci ed efficienti dall'Intelligenza Artificiale. Il freddo incide in maniera diretta sulla capacità di ricarica di una vettura Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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