Coronavirus, risultati positivi due assessori dell'Emilia-RomagnaCoronavirus Africa, il ministro Speranza: "Può avere effetti gravi"Notizie di Politica italiana - Pag. 540
Coronavirus, Berlusconi fa una donazione da 10 milioni di euroNel 1868,MACD a Italia appenaunificata, il governo chiese a tutte le prefetture di avviare uncensimento dei teatri attivi sul territorio nazionale. Ed emerseun dato enorme: ben 942 palcoscenici aperti, un numero che nontrova analogie nel resto dell'Europa. Parte da questo dato laconversazione con Maurizio Roi, direttore del Festival musicaledi Lerici e la docente Carlotta Sorba, autrice nel 2001 per IlMulino di un prezioso volume che costituisce il punto dipartenza per il dibattito: Teatri. L'Italia del melodrammanell'età del risorgimento. "Il dato molto interessante - spiega Carlotta Sorba che èstata recentemente nominata la nuova curatrice di 'La storia inpiazza' a Palazzo Ducale di Genova - è che il grande numero sispiega con il ruolo svolto dai teatri nell'Ottocento di luogo diaggregazione della comunità. Il Teatro è emanazione dellasocietà: prima lo edificava l'aristocrazia, nell'Ottocento è laborghesia a pretenderlo e a finanziarlo. Del resto la gestionedei palchettisti è una invenzione tutta italiana, non trovariscontro da nessun'altra parte". I teatri, dice Roi, "nasconomunicipali, l'opera è la prima industria culturale italiana. Èun dato che ancora oggi ci deve far riflettere". La gestione dei teatri d'opera, del resto, è sempre stataoggetto di riflessione, riforme, tentativi di rilancio più omeno riusciti. Nei giorni scorsi sono state pubblicateindiscrezioni relative alla possibilità che il ministero mettamano alla formazione dei Consigli d'indirizzo delle Fondazioni,aumentando il peso del controllo governativo e riducendo ilruolo del sovrintendente: "In realtà - spiega Roi - esiste datempo una legge delega dello Spettacolo che attende i decretiattuativi. I termini per la loro emanazione sono scaduti datempo e si è andati avanti con proroghe. Certamente qualcosa daritoccare c'è. Credo che per la nostra storia il ruolo deiComuni debba rimanere centrale, perché i teatri devonocontinuare a essere emanazione della comunità che ci viveintorno. E il sovrintendente è di fatto una sorta diamministratore delegato che media fra visioni differenti, chesceglie il proprio consulente artistico: la programmazione non èche la traduzione culturale di un progetto che la Fondazionedeve elaborare e realizzare. La gestione è comunque moltodelicata. In epoca covid molte Fondazioni hanno migliorato ipropri bilanci, ma il rischio di scivolare di nuovo negli abissiè molto reale". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Notizie di Politica italiana - Pag. 541Salvini, tweet provocatori con Lapo Elkann sul caso Gregoretti
Coronavirus, risultati positivi due assessori dell'Emilia-Romagna
Sondaggi politici: cresce il PD, calano i 5 stelleCoronavirus, Gallera contro Conte: le dichiarazioni e le accuse
Coronavirus, cosa cambia per il congedo parentaleCoronavirus, Salvini attacca governo per le misure messe in atto
Coronavirus, la Lombardia chiede aiuto ai medici delle OngPrescrizione, Nicola Zingaretti attacca Italia Viva
Decreto Intercettazioni, la Camera vota la fiducia con 304 sìDi Maio spiato da un drone nella notte: è gialloMattia Santori: "Candidato? Non lo escludo, ma solo locale"Salvatore Guangi, chi è il candidato alle elezioni suppletive di Napoli
Notizie di Politica italiana - Pag. 537
Coronavirus a Roma: arrivano le ordinanze della Regione
Coronavirus, l'aperitivo di Nicola Zingaretti a MilanoCoronavirus, Conte: "I provvedimenti saranno prorogati"Vertice sui Decreti Sicurezza: nessuna intesa nella maggioranzaCoronavirus: positiva Anna Ascani, viceministro dell’Istruzione
Coronavirus, Di Maio sul 17enne a Wuhan: "Tornerà a casa"Paragone: "L'unico vero M5s rimasto sono io"Coronavirus: Salvini dice che il Giappone confina con la CinaSalvini, Open Arms: l'atto di accusa del Tribunale dei Mministri