M5s, Crimi sulla sospensione di Conte: "La sua leadership non è in dubbio"Salvini in Polonia, giubbotto con loghi di Areu e sponsor: interrogazione a Regione LombardiaCaro bollette, Draghi: “Governo pronto per un nuovo intervento”
Di Maio: "Fornire aerei a Kiev significa entrare in guerra". Zelensky: "Se non ce li date anche voi ci volete uccisi"Monaci tibetani in un monastero in India - Chinmay/Unsplash COMMENTA E CONDIVIDI Investigare le basi neurali dell'attività di meditazione. Come?ETF Facendosi aiutare dai monaci del monastero di Sera Jey, che si trova in Karnataka, in India, dove appunto i religiosi in passato si erano rifugiati in fuga dal Tibet finito sotto il controllo cinese. Così, nell'ambito di una collaborazione attiva dal 2018, i monaci si sono prestati, a riguardo, come volontari per uno studio dell'Università di Pisa, pubblicato in questi giorni su "Frontiers in Psychology", nella sezione “Consciousness Researches”. "Grazie alla convenzione tra l'Ateneo di Pisa e l'Università di Sera Jey - spiega Bruno Neri, docente di ingegneria elettronica al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa - abbiamo avuto l'opportunità di studiare la meditazione praticata da un gruppo di super esperti. La routine dei monaci in ritiro prevede quattro sessioni di meditazione di due ore ciascuna ogni giorno per un totale di circa 3.000 ore l'anno. Ho trascorso con loro periodi di permanenza piuttosto lunghi, fino a 6 settimane in tre diverse occasioni, utilizzando dispositivi di misura dei parametri fisiologici indossabili e non invasivi, per non interferire in alcun modo con le loro pratiche quotidiane. Lo scopo era quello di indagare i correlati neuronali di due diverse tipologie di meditazione, concentrativa e analitica. Nella prima si può raggiungere uno stato cognitivo di consapevolezza priva di contenuto e pensiero discorsivo; nella seconda invece la mente viene diretta su un oggetto di riflessione (per esempio un concetto filosofico o morale), che viene analizzato in tutte le sue sfaccettature".I tracciati elettroencefalografici risultanti dai due tipi di mediazione sono stati analizzati tramite modelli matematici, nel tentativo di mettere in evidenza le differenze a livello neurofisiologico durante la meditazione concentrativa e quella analitica. In pratica, il gruppo di ricerca dell'Ateneo, composto da ingegneri del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e da psicofisiologi del Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell'Area Critica, ha lavorato sui dati raccolti nell'arco di diversi mesi, durante i quali i monaci sono stati appunto monitorati nelle meditazioni quotidiane tramite il rilevamento di elettroencefalogramma, attività cardiaca e respiratoria. Lo studio è l'unico nel suo genere a potersi fondare sull'analisi di un gruppo così omogeneo e altamente addestrato. I monaci infatti, dopo un percorso di studi di quasi un ventennio, possono scegliere di dedicarsi fino a otto ore al giorno alla meditazione in ritiri della durata di diversi anni."I primi risultati - aggiunge Alejandro Callara, ricercatore in bioingegneria al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa - indicano che analizzando il segnale elettroencefalografico è possibile distinguere nettamente tra i due tipi di meditazione. In particolare, abbiamo visto che la meditazione concentrativa provoca un drastico cambiamento della potenza di tale segnale nella maggior parte delle bande spettrali classiche e che tale cambiamento è più evidente al crescere dell'esperienza del soggetto. Di fatto abbiamo osservato questo fenomeno con certezza in quei monaci con più di 20.000 ore di meditazione al loro attivo. Tenuto conto della letteratura scientifica sull'argomento sembrerebbe che con l'esperienza nella pratica cresca la capacità di attivare meccanismi dell'attenzione che permettono loro di sopprimere stimoli non rilevanti e distrattori, a favore della focalizzazione sull'auto consapevolezza, cosa che di fatto è proprio lo scopo della meditazione concentrativa. Abbiamo anche osservato che lo stesso soggetto (esperto) impegnato sia nella meditazione analitica che in quella concentrativa, è in grado soltanto in questo secondo caso di generare le variazioni descritte sopra, e questo ci suggerisce che tali variazioni possano essere rilevanti per uno studio più approfondito sugli stati non ordinari di coscienza indotti dalla meditazione".La prossima missione a Sera Jey inizierà il 29 giugno. Il gruppo sarà composto da Bruno Neri, Alejandro Callara e Ciro Conversano, docente di Psicologia Dinamica, e avrà come obiettivo quello di reclutare, con la collaborazione dello Science Center di Sera Jey e del vicino Collegio Tantrico di Gyumed, altri volontari esperti in alcune pratiche meditative esoteriche in grado di agire alla radice del rapporto Mente/Corpo. Conversano condurrà inoltre una serie di seminari sulla mindfulness e sulle pratiche contemplative.
Spesa militare al 2% del PIL, cosa succede se non si trova l'accordo?"Un lavoro lo trovo da solo": la risposta di Mario Draghi sul suo futuro in politica
Dl Milleproroghe, via libera della Camera: approvato con 320 voti a favore
Costa: “Obbligo di Green Pass fino all’estate e riduzione graduale con le terze dosi”Guerra in Ucraina, 30 euro al giorno per i profughi che arrivano in Italia: cosa prevede l'ordinanza
Guerra in Ucraina, Draghi: "Crisi umanitaria senza precedenti in Europa dal secondo dopoguerra"Sondaggi politici Youtrend, il PD supera Fratelli d’Italia
Il governo Draghi "batte" quelli di Conte: quasi mille provvedimentiDi Maio, "Tra Putin e un animale c'è un abisso": la replica di Giorgia Meloni
Meloni: "Difendo Salvini, non parlo di Putin come di un difensore dei valori cristiani"Depositato il ricorso contro la sospensione dello Statuto con cui era stato eletto ConteLetta: “Continue minacce di crisi dal centro destra, così non si va avanti”Covid, il ringraziamento ai sanitari di Mattarella: "Riforme legata all'impegno di chi le fa vivere"
Val D'Aosta, morto l'ex vice-presidente del Consiglio Regionale Giovanni Alosi
Ucraina-Russia, Draghi: "Da Putin inaccettabile violazione, prepariamo sanzioni"
Matteo Salvini andrà a processo per la presunta diffamazione a Carola RaketeProfughi Ucraina, il parere di Zaia e Fedriga: "Qualcuno fa il furbo"Bonus psicologo, c'è l'ok: come funziona e chi ne avrà diritto?Renzi: "Conte ha scritto lo Statuto dei Cinque Stelle con la stessa chiarezza con cui scriveva i DPCM"
Ucraina, quali parlamentari non saranno in Aula per l'intervento di ZelenskyCovid, Fontana: "Lombardia prima regione al mondo per somministrazioni della terza dose"Green Pass: il possibile calendario del Governo per eliminare le restrizioniInsegnanti no vax, Costa: “Contrario al rientro in classe”