16enne picchiata a Vicenza: si rifiutava di portare il veloBiella, studentessa morta a 18 anni: stroncata da un malore poco dopo l’arrivo in ospedaleIn autostrada contromano per 15 km: era completamente ubriaco
Tir si schianta contro il pilastro della sopraelevata: conducente vivo per miracoloLe sezioni unite della Cassazione hanno deciso che «La “chiamata del presente” o “saluto romano” è un rituale evocativo della gestualità propria del disciolto partito fascista,Campanella integra il delitto previsto dall'articolo 5 delle Scelba, ove, avuto riguardo a tutte le circostanze del caso, sia idonea a integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista»Per il saluto romano va contestata la legge Scelba per apologia al fascismo. Così hanno deciso le Sezioni unite della Cassazione, che hanno disposto un processo di appello bis per otto militanti di estrema destra che avevano compiuto il saluto nel corso di una commemorazione a Milano nel 2016.«La “chiamata del presente” o “saluto romano” è un rituale evocativo della gestualità propria del disciolto partito fascista, integra il delitto previsto dall'articolo 5 delle Scelba, ove, avuto riguardo a tutte le circostanze del caso, sia idonea a integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista», è stata la valutazione dei giudici della Suprema corte.Inoltre «a determinate condizioni può configurarsi anche la violazione della legge Mancino» che vieta manifestazioni esteriori proprie o usuali di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi che hanno tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi, «i due delitti possono concorrere sia materialmente che formalmente in presenza dei presupposti di legge». A chiedere l'intervento delle sezioni unite erano stati i supremi giudici della prima sezione penale con l'obiettivo di sciogliere il dubbio e mettere il punto su una questione su cui finora si sono susseguiti diversi orientamenti.La decisione, quindi, chiarisce che – perchè si configuri il reato – il saluto romano deve essere accompagnato da circostanze che dimostrino come, in concreto, ci sia un pericolo di riorganizzazione del partito fascista. Una interpretazione quindi caso per caso e gli indagati potranno sostenere che il saluto sia stato fatto con finalità commemorativa. ItaliaSaluti romani ad Acca Larentia, esposto M5S per apologia di fascismo. E il Pd accusa RampelliVanessa RicciardiIl caso da cui nasce tuttoLe sezioni unite, di conseguenza a questa decisione, hanno quindi annullato la condanna in appello di 8 persone, che avevano fatto il saluto romano durante un corteo di estrema destra a Milano per commemorare l’assassinio di Sergio Ramelli.Gli imputati, infatti, erano stati condannati in appello dopo essere stati assolti in primo grado, ma con riferimento alla legge Mancino, che punisce le ideologie discriminatorie.Con la decisione, la Cassazione ha annullato la condanna e rinviato ad altra sezione di corte d’appello di rivalutare la questione, riqualificando il reato sulla base della legge Scelba e in particolare all’articolo 5. L’articolo prevede che "Chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista ovvero di organizzazioni naziste è punito con la pena della reclusione sino a tre anni e con la multa da duecentomila a cinquecentomila lire. Il giudice, nel pronunciare la condanna, può disporre la privazione dei diritti previsti nell'articolo 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del codice penale per un periodo di cinque anni". GiustiziaLa Cassazione è stata prudente: fare il saluto romano non è automaticamente reatoPaolo CaroliLa distinzione«Le sezioni unite della Cassazione dichiarano che il saluto romano è punibile dalla legge Scelba solo quando per le circostanze concrete della sua esplicazione e manifestazione ci sia reale e concreto pericolo di ricostituzione del partito fascista. Cosa che ovviamente non è nella cerimonia commemorativa del presente», è la tesi del difensore di due imputati, Domenico Di Tullio. Secondo l’avvocato, «La decisione della Cassazione sancisce che il saluto romano non è reato a meno che ci sia il pericolo concreto di ricostituzione del partito fascista così come previsto dall'articolo 5 della legge Scelba oppure ci siano programmi concreti e attuali di discriminazione razziale o violenza razziale così come previsto dalla legge Mancino». Dunque «Toccherà alla magistratura dimostrare in concreto» in quale caso ci si trovi.Il rappresentante della procura generale della Cassazione, Pietro Gaeta, che aveva chiesto di confermare la sentenza della Corte d'Appello di Milano, ha detto che «Acca Larentia con 5 mila persone è una cosa diversa di quattro nostalgici che si vedono davanti ad una lapide di un cimitero di provincia ed uno di loro alza il braccio. Bisogna distinguere la finalità commemorativa con il potenziale pericolo per l'ordine pubblico. La nostra democrazia giudiziaria è forte e sa distinguere. E' ovvio che il saluto fascista sia una offesa alla sensibilità individuale ma diventa reato quando realizza un pericolo concreto per l'ordine pubblico. Non possiamo avere sentenze a macchia di leopardo in cui lo stesso gruppo viene assolto da un tribunale e condannato da un altro». ItaliaIl “saluto romano” può essere reato. Così si difende la democraziaLuigi Testa© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Volo della speranza per una neonata di 48 giorni da Potenza ad Avellino"Ciao appuntato scelto": commovente addio al carabiniere Stefano Sanna
Auto si schianta contro un furgone in sosta, muore un 85enne
Aereo disperso sugli Appennini: senza esito le ricercheBologna, uomo accoltellato alla gola durante una lite
Maltempo, prosegue l'allerta: scuole ancora chiuseMorto l'orso Juan Carrito: investito da un'auto a Castel Sangro
San Martino Buon Albergo, perde il controllo dello scooter e muoreAlatri, sparatoria davanti ad un bar: 18enne dichiarato clinicamente morto
Incidente sul lavoro: morto Giuseppe Stabile travolto da una catasta di legnoMatteo Messina Denaro, spunta una terza amante: "Lo frequentavo ma non sapevo chi fosse"È stato revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinaiBlitz di Ultima Generazione a Firenze, spruzzata vernice contro la sede regionale del Mef
Non dava notizie da giorni, trovato morto in casa
Neonato morto al Pertini, al compagna di stanza della madre: "Ho chiamato io l'infermiera"
Chi è Daniele Marchi, maestro d'asilo investito mentre andava al lavoroAttraversano la strada e vengono investite da un suv: "Sono passate con il rosso"Ragazzina di 14 anni violentata contrae l'epatiteAereo da turismo disperso mentre sorvolava l'Appennino: a bordo sarebbe presente solo il pilota
Auto si schianta contro un furgone in sosta, muore un 85enneVede i ladri in casa e chiama la Polizia 10 volte: erano solo allucinazioni per la drogaMorto in ospedale a Salerno dopo una Tac, indagini in corsoAccusato di maltrattamenti dalla moglie torna libero: la donna ha ritrattato