«Cerco uomini più grandi di me e ricchi, così posso comprarmi tutto ciò che desidero»: l'influencer 24enne svela il suo obiettivoVa a rifare il seno a 15 anni senza dirlo ai genitori: «Ma non è l'unico caso». Gli effetti preoccupanti del turismo chirurgicoVIDEO. ASPETTANDO PARIGI/ Carlo Speroni e la maratona olimpica nell'afosa Stoccolma 112 anni fa: «Continua a ispirare i giovani» - ilBustese.it
Edilizia convenzionata, pubblicato il bando per la vendita di tre alloggi nel complesso ex Riva - ilBustese.itAl festival Trame di Lamezia una bella sorpresa: 44 dipinti di artisti famosi confiscati a imprenditori legati ai boss e in mostra nel museo della città. Ripescati in qualche magazzino ed esposti al pubblico. Ma la questione dei tesori criminali resta irrisolta per colpa di politica e burocraziaOgni volta che devo scrivere di beni confiscati alle mafie penso,Professore Campanella ed è inevitabile, al fallimento dello stato. Penso a quell’immenso patrimonio che non è più nelle mani dei boss e che comunque marcisce, si disperde, evapora a causa di una perversa burocrazia e del perenne disinteresse della politica. Penso alla giudice Silvana Saguto e alla sua corte dei miracoli palermitana, l’ex presidente delle Misure di prevenzione del tribunale oggi in carcere per corruzione mentre molti dei suoi complici sono ancora a spasso dopo avere spolpato sino all’osso floride aziende di mafiosi o presunti tali.Penso a quel campione dell’antimafia che era Antonello Montante, l’ex vicepresidente di Confindustria con delega alla Legalità e condannato in appello per associazione a delinquere, sponsorizzato al presidente del Consiglio Renzi per entrare proprio nel consiglio di amministrazione dell’Agenzia nazionale che gestisce i patrimoni criminali sequestrati. Come far entrare un vampiro in un deposito di sangue. FattiAttilio Bolzoni racconta: «Letizia Battaglia è Palermo. Era l’unica donna in un mondo di uomini»E penso, naturalmente, al novanta e passa per cento delle imprese che quando vengono in possesso statale sono immancabilmente destinate alla rovina. È un paradosso tutto italiano, un pezzo di stato efficientissimo che individua e strappa la roba ai capi bastone, e un altro pezzo di stato che non sa nemmeno esattamente cosa è diventato suo.Però, anche in questo mondo incoerente, diciamo così per non spingerci oltre, a volte le sorprese non mancano. Ne ho trovata una a Lamezia Terme durante i giorni di Trame, il festival dei libri sulle mafie che da tredici anni resiste in terra di Calabria. Lì, nelle sale del museo archeologico, hanno trovato ospitalità quarantaquattro quadri sottratti in due distinte operazioni antimafia a personaggi che li avevano acquistati con denaro di provenienza illecita. Proprio una bella sorpresa vedere opere di straordinario valore uscire dai polverosi sotterranei dove erano state dimenticate, ripescate nel pozzo senza fondo dove erano scivolate per colpa – nel migliore dei casi – di una macchinosa e infernale giustizia. Alla comunità si può ridare un palazzo, una casa, si può ridare una vigna, un uliveto o un campo coltivato a frumento, ma si può ridare anche la bellezza che quelli là hanno portato via, rubato. CommentiIo volontaria di Trame, vi racconto l’impegno nel festival contro le mafie“L’arte restituita” è il titolo della mostra che raccoglie dipinti del Novecento che furono di proprietà di fiancheggiatori della Banda della Magliana come Gennaro Mokbel, o di imprenditori invischiati con le cosche reggine come il “re dei videopoker” Gioacchino Campolo. Quadri di Migneco e di Ligabue, di Franz Borghese e di Bruno Caruso, di Pietro Arrigoni e Max Marra. C’è anche un De Chirico. E un falso Morandi, esibito con vanto per dimostrare che anche un truffatore può essere truffato.È una mostra unica in Italia e probabilmente anche nel mondo, voluta dal presidente della Fondazione Trame Nuccio Iovene e dal presidente dell’associazione culturale MetaMorfosi Pietro Folena, una combinazione – arte contro le mafie – che scavalca luoghi comuni e ci fa capire che la mappa dei beni mafiosi non è solo un elenco di alberghi a cinque stelle o ville hollywoodiane in “stile Scarface“, appartamenti, terreni, sale gioco, garage, centri benessere e supermercati. FattiAttilio Bolzoni racconta: «Quella volta che mi arrestarono. Il primo a difenderci sul giornale fu Giovanni Falcone»Resta ovviamente apertissima la questione del tesoro delle mafie che va in malora sotto il controllo dello stato. Tante, troppe chiacchiere mentre si è infiammato il dibattito sul “doppio binario” per i reati di mafia, la non colpevolezza decretata da un tribunale per un imputato e la colpevolezza certificata dalla speciale sezione delle Misure di Prevenzione per lo stesso imputato.Sarebbe meglio che qualcuno se ne occupasse seriamente prima che, con i tempi che corrono, la famosa Rognoni-La Torre del 1982 sull’associazione mafiosa e sui beni sequestrati venga fatta a pezzi da qualche “garantista” molto interessato che ciò avvenga. La materia è complicata, ci sono prudenze e ci sono paure. E ho la sensazione che questa guerra dello stato intorno ai soldi delle mafie sia già stata persa.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAttilio Bolzoni Giornalista, scrive di mafie. Ha iniziato come cronista al giornale L'Ora di Palermo, poi a Repubblica per quarant'anni. Tra i suoi libri: Il capo dei capi e La Giustizia è Cosa Nostra firmati con Giuseppe D'Avanzo, Parole d'Onore, Uomini Soli, Faq Mafia e Il Padrino dell'Antimafia.
"Chiama amici e vicini e portali con te" le serate offerte dalle parrocchie di Legnano - ilBustese.itSorrento, il Correale compie 100 anni: un museo tutto da ascoltare e da gustare
Lavori di asfaltatura e alla segnaletica, ecco i cantieri notturni della prossima settimana sull'Autostrada dei Laghi - ilBustese.it
Simona Molinari e Cristina Donà, i primi nomi del PeM! Festival 2024Giornata Meteo, gen. Baione (A.M.): in prima linea per il Clima
21 luglio: Mirella Cerini avrebbe compiuto gli anni oggi - ilBustese.itIsraele, strage di bambini al campo di calcio: chi sono le 12 vittime (dai 10 ai 16 anni) del raid di Hezbollah
Illycaffè: nel I semestre utile raddoppia a 13,6 mln, ricavi su a 289 mlnLegnano, servizio supplementare di pulizia nelle zone Ztl - ilBustese.it
FOTO. Un uomo solo al Campo dei Fiori, cioè io. E invece dovremmo essere in tanti: riapriamo funicolare e ristorante Panoramico con terrazza vista mondo, il resto verrà - ilBustese.itGiorgia Meloni, Giambruno in vacanza con la premier? Relax nel Brindisino (bis) con la figlia Ginevra e gli amiciFesta patronale di Sant’Anna in ricordo dei 25 anni della casa di accoglienza - ilBustese.itA Napoli progetto di terapia ricreativa, mille i giovani coinvolti
“Fabbriche e memoria”, in una mostra la storia e l'archeologia industriale della nostra provincia - ilBustese.it
Molise, Roberti: tra Governo Meloni e Regione grande collaborazione
Olimpiadi 2024, l'altra cerimonia d'apertura a Tahiti: Leonardo Fioravanti fa il rito della sabbia e balla con le polinesianeAnno Santo 2025: il santuario di Santa Maria del Monte di Varese e la basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate istituite chiese giubilari - ilBustese.it«Al ristorante c'erano formiche ovunque e io e le mie figlie ci siamo sentite male, ma i proprietari ignorano i reclami»Auto, Urso, successo incentivi, mi auguro prossimo piano sia triennale
Tre detenuti evasi dal carcere minorile di Roma: «Hanno approfittato». Ricerche in corsoAttività di governo del 26 luglio 2024Olimpiadi 2024, Elisa Mondelli: «A Parigi per realizzare il sogno di mio fratello canoista morto di tumore prima di Tokyo 2020»Via la vegetazione spontanea: si lavora per lo svincolo verso Cassano - ilBustese.it