Pecoraro Scanio: Pugno duro contro incendiari - Tiscali NotizieArrestate due spie russe in Germania. Così il Cremlino cerca di sabotare il sostegno di Berlino all’UcrainaBotta e risposta con Anja Schneider
Insabbiamento indagine su appalti, indagato Pignatone - Tiscali NotizieCOMMENTA E CONDIVIDI Il progetto Recup nasce nel 2014 a Milano dall’idea di un gruppo di studentesse universitarie intenzionate a diffondere l’attivazione della cittadinanza contro lo spreco alimentare,Guglielmo sviluppare azioni capaci di ridare dignità al recupero di cibo e contrastare l’esclusione sociale. Nel 2016 il gruppo si organizza in Associazione di Promozione Sociale che, attualmente, opera all’interno di alcuni mercati rionali nelle città di Milano e Melegnano. Recup è un progetto che promuove l’integrazione sociale e la cittadinanza attiva, ridà dignità al recupero del cibo, limita lo spreco alimentare, contribuisce a ridurre i rifiuti prodotti dai commercianti, sviluppa un proficuo dialogo sul valore del cibo e sul contrasto allo spreco in ogni sua fase: produzione, distribuzione organizzata, gestione e consumo domestico.L’iniziativa si compone di semplici ma efficaci azioni: a fine mercato si recupera il cibo dai commercianti che liberamente decidono di donare i prodotti che altrimenti scarterebbero. Il cibo recuperato viene raggruppato in un punto di ritrovo, all’interno dello stesso mercato, dove i prodotti buoni vengono divisi da quelli effettivamente non più commestibili e ognuno è libero di prendere ciò che preferisce, nel rispetto delle altre persone e delle esigenze di tutti. l beneficiari sono gli stessi esecutori del lavoro: in questo modo si crea uno spirito di collaborazione, equità e comunità tra i partecipanti che permette di unire in amicizia persone di età, estrazione sociale e provenienza geografica differenti, evitando il senso di solitudine e di vergogna, nonché l’umiliazione e la stigmatizzazione che il rovistare tra i rifiuti provoca. All’attività sul campo si unisce quella di sensibilizzazione della cittadinanza nei confronti delle tematiche dello spreco alimentare, anche attraverso percorsi di educazione alimentare per i cittadini e per le scuole. Si tratta di un progetto destinato a crescere ed espandersi perché, in una società così radicalmente divisa tra poveri e ricchi, sprecare cibo ancora commestibile, fare in modo che le persone debbano umiliarsi per poter mangiare, trascurare un disagio così grande come il gettare via cibo buono, non è più accettabile.
Fugatti firma decreto di abbattimento dell'orsa Kj1 - Tiscali NotizieLo stabilimento Wartsila e 255 dipendenti sono passati a Msc - Tiscali Notizie
Insabbiamento indagine su appalti, indagato Pignatone - Tiscali Notizie
Botta e risposta con IndusAbu Dhabi Secrets, le vittime chiedono risarcimenti milionari: «Le nostre vite distrutte»
Dl Carceri, Cucchi (Avs) legge in Aula nomi di 67 detenuti e agenti suicidi - Tiscali NotizieArianna Dalla Zanna premio imprenditoria Switzerland Literary - Tiscali Notizie
Gordon: "Ho temuto di restare imprigionato"La guardia costiera libica spara contro la nave Mare Jonio durante un soccorso in mare
Papa Francesco contro gli omosessuali nei seminari: «C’è già troppa “frociaggine”»Si tuffa nel fiume Oglio e non riemerge, morto 13enne - Tiscali NotizieBotta e risposta con Anja SchneiderParigi 2024, la premier Giorgia Meloni arriva a Casa Italia - Tiscali Notizie
Software e app | Pagina 62 di 63
Otto mesi di carcere a un giornalista del Giornale: è stato condannato per diffamazione
La dura vita degli steward in curva, impotenti, mal pagati e “infami”Fertilizzanti BioAksxter®: innovazione e sostenibilità ambientaleGaia Sironi, Autore a Notizie.itFirenze, gli studenti di tre atenei uniti per Gaza: «Le università devono prendere posizione e tagliare gli accordi con Israele»
Le nuove strade della sostenibilità: l'evento Adnkronos Q&ACaso Pierina: sequestrata una lettera dove Dassilva si scusa - Tiscali NotizieA Roma l'incendio a Monte Mario ha devastato il versante su via Teulada - Tiscali NotizieCambiare o abolire il test di Medicina è davvero la cura giusta per la sanità?